Chiarificazione tac
Buongiorno,vorrei qualche chiarificazione sulla tac eseguita da mio padre 68anni.
L' anno scorso a marzo è stato operato di ipmn tramite duodenoencefalopancreasectomia .A successivamente esegutio terapia adiuvante in quanto alcuni linfonodi locoregionali risultavano interessati dalla malattia.
Gli esami del sangue(marker tumorali compresi )sono sempre andati bene cosi come pet e tac eseguite nei mesi scorsi.
Oggi pero l esito della tac è molto preoccupante :
Esame odierno confrontato con precedente ultimo del 19 gennaio 2012.
TC TORACE CON MDC
Rispetto al controllo ultimo si rileva la comparsa di alcune sospette micronodulazioni polmonari subpleuriche al lobo
superiore di destra sul versante postero laterale con morfologia a grappolo in peribroncovasale, comparsa di minuta
nodulazione al lingula in paramediastinica anteriore e di millimetrica consolidazione alveolare lobare superiore a sinistra.
Comparsa di minuto addensamento parenchimale di 3,5 cm di diametro massimo sul piano assiale con broncogramma
aereo nel contesto al lobo medio indissociabile medialmente dal mediastino e anteriormente dai foglietti pleurici. Comparsa
di più piccolo addensamento parenchimale con broncogrammi aerei nel contesto al segmento anteriore del lobo superiore
di del di sinistra, Comparsa di sospetta micronodulia perivasale periferica al segmento apicale del lobo inferiore di sinistra.
Restante quadro invariato per la presenza di nodulazioni ed areole di consolidazione alveolare prevalenti ai lobi superiori
specie a destra. Non versamenti pleurici. Invariato il linfonodo ilare destro di 13 mm.
TC ADDOME COMPLETO CON MDC
Invariata la grossolana formazione epatica ipodensa al lobo destro come da formazione cistica, minima quota di aerobilia
delle vie biliare intraepatiche al lobo di sinistra. Non focalità ulteriori epatiche. Esiti di colecistectomia, di pancreasectomia e
di splenectomia. Reni e surreni regolari per morfologia e dimensioni. I reni mostrano regolare effetto nefrografico con
volumetria nella norma. Non idronefrosi. Permangono invariate le formazioni cistiche corticali bilaterali la maggiore a destra
con sviluppo esofitico con diametro assiale massimo di 4,5 cm. Comparsa di adenopatie del tripode celiaco di 13 mm e 12
mm e in para aortica di 2 cm subito superiormente all'emergenza della arteria renale a di sinistra. Aorta ateromasica e di normale calibro.
Non versamento peritoneale
L'oncologo ci ha detto di eseguire un altra pet e si partira poi con la chemioterapia.
Mi sembra di aver capito che siamo di fronte a metastasi e vorrei sapere se la chemioterapia sia l unica via o se si possa ricorrere anche a rimozione chirurgica delle metastasi.Grazie per la cortese attenzione.
L' anno scorso a marzo è stato operato di ipmn tramite duodenoencefalopancreasectomia .A successivamente esegutio terapia adiuvante in quanto alcuni linfonodi locoregionali risultavano interessati dalla malattia.
Gli esami del sangue(marker tumorali compresi )sono sempre andati bene cosi come pet e tac eseguite nei mesi scorsi.
Oggi pero l esito della tac è molto preoccupante :
Esame odierno confrontato con precedente ultimo del 19 gennaio 2012.
TC TORACE CON MDC
Rispetto al controllo ultimo si rileva la comparsa di alcune sospette micronodulazioni polmonari subpleuriche al lobo
superiore di destra sul versante postero laterale con morfologia a grappolo in peribroncovasale, comparsa di minuta
nodulazione al lingula in paramediastinica anteriore e di millimetrica consolidazione alveolare lobare superiore a sinistra.
Comparsa di minuto addensamento parenchimale di 3,5 cm di diametro massimo sul piano assiale con broncogramma
aereo nel contesto al lobo medio indissociabile medialmente dal mediastino e anteriormente dai foglietti pleurici. Comparsa
di più piccolo addensamento parenchimale con broncogrammi aerei nel contesto al segmento anteriore del lobo superiore
di del di sinistra, Comparsa di sospetta micronodulia perivasale periferica al segmento apicale del lobo inferiore di sinistra.
Restante quadro invariato per la presenza di nodulazioni ed areole di consolidazione alveolare prevalenti ai lobi superiori
specie a destra. Non versamenti pleurici. Invariato il linfonodo ilare destro di 13 mm.
TC ADDOME COMPLETO CON MDC
Invariata la grossolana formazione epatica ipodensa al lobo destro come da formazione cistica, minima quota di aerobilia
delle vie biliare intraepatiche al lobo di sinistra. Non focalità ulteriori epatiche. Esiti di colecistectomia, di pancreasectomia e
di splenectomia. Reni e surreni regolari per morfologia e dimensioni. I reni mostrano regolare effetto nefrografico con
volumetria nella norma. Non idronefrosi. Permangono invariate le formazioni cistiche corticali bilaterali la maggiore a destra
con sviluppo esofitico con diametro assiale massimo di 4,5 cm. Comparsa di adenopatie del tripode celiaco di 13 mm e 12
mm e in para aortica di 2 cm subito superiormente all'emergenza della arteria renale a di sinistra. Aorta ateromasica e di normale calibro.
Non versamento peritoneale
L'oncologo ci ha detto di eseguire un altra pet e si partira poi con la chemioterapia.
Mi sembra di aver capito che siamo di fronte a metastasi e vorrei sapere se la chemioterapia sia l unica via o se si possa ricorrere anche a rimozione chirurgica delle metastasi.Grazie per la cortese attenzione.
[#1]
Gentile utente,
da quello che è possibile estrapolare da questa TC e con le poche notizie che ha dato sul resto, posso immaginare che l'oncologo che segue il caos abbia sospettato metastasi della neoplasia precedentemente asportata ed intenda ottenere maggiori informazioni con la PET (ammesso che le dimensioni dei noduli superino la soglia di sensibilità della PET), e poi procedere a chemioterapia perchè il quadro di disseminazione non permetterebbe approccio chirurgico.
Magari sarebbe utile sapere di più sull'esito istologico dell'intervento di cefalopancreasectomia.
Cordiali Saluti
da quello che è possibile estrapolare da questa TC e con le poche notizie che ha dato sul resto, posso immaginare che l'oncologo che segue il caos abbia sospettato metastasi della neoplasia precedentemente asportata ed intenda ottenere maggiori informazioni con la PET (ammesso che le dimensioni dei noduli superino la soglia di sensibilità della PET), e poi procedere a chemioterapia perchè il quadro di disseminazione non permetterebbe approccio chirurgico.
Magari sarebbe utile sapere di più sull'esito istologico dell'intervento di cefalopancreasectomia.
Cordiali Saluti
Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro
[#2]
Utente
Buongiorno , le mostro di seguito la pet eseguita qualche giorno fa e le chiedo come ci si dovrebbe comportare con le informazioni che ora abbiamo :
COLLO,TORACE:presenza di area focale di aumentato metabolismo a livello di una formazione polmonare localizzata nel lobo medio del diametro massimo di 38mm e SUVmax=3,7 meritevole di approfondimento diagnostico.
Ulteriori focalità di debole attività metabolica si rilevano a carico di circoscritti addensamenti polmonari situati nella regione lingulare(SUVmax=1,6),ascrivibili ad esiti flogistici:utile stretto follow up.
Non appaiono metabolicamnete attive alcune micronodulazioni polmonari specie al lll superiore bilatealmente,ai limiti del potere di risoluzione PET.
ADDOME e PELVI: non aree di anomala concentrazione di tracciante;in particolare non mostrano significativo uptake i linfonodi radiologicamente descrittti a livello del tripode e in sede paraorticasn.
APPARATO SCHELETRICO:non aree di anomala concentrazione del tracciante.
Grazie per la cortese attenzione.
COLLO,TORACE:presenza di area focale di aumentato metabolismo a livello di una formazione polmonare localizzata nel lobo medio del diametro massimo di 38mm e SUVmax=3,7 meritevole di approfondimento diagnostico.
Ulteriori focalità di debole attività metabolica si rilevano a carico di circoscritti addensamenti polmonari situati nella regione lingulare(SUVmax=1,6),ascrivibili ad esiti flogistici:utile stretto follow up.
Non appaiono metabolicamnete attive alcune micronodulazioni polmonari specie al lll superiore bilatealmente,ai limiti del potere di risoluzione PET.
ADDOME e PELVI: non aree di anomala concentrazione di tracciante;in particolare non mostrano significativo uptake i linfonodi radiologicamente descrittti a livello del tripode e in sede paraorticasn.
APPARATO SCHELETRICO:non aree di anomala concentrazione del tracciante.
Grazie per la cortese attenzione.
[#3]
Mi dispiace ma troppe cose sono poco chiere in quanto espone.
1. non ha riportato l'esame istologico dell'intervento
2. non è sufficiente vedere i referti TC e PET perchè in un caso del genere andrebbero viste le immagini,
3. tra TC e PET l'immagine più sospetta appare quella di 3,5 cm che tuttavia per alcune caratteristiche (broncogramma aereo nel contesto) meriterebbe un accertamento istologico (anche il referto PET si esprime in termini quali "meritevole di approfondimento diagnostico").
Cordiali Saluti
1. non ha riportato l'esame istologico dell'intervento
2. non è sufficiente vedere i referti TC e PET perchè in un caso del genere andrebbero viste le immagini,
3. tra TC e PET l'immagine più sospetta appare quella di 3,5 cm che tuttavia per alcune caratteristiche (broncogramma aereo nel contesto) meriterebbe un accertamento istologico (anche il referto PET si esprime in termini quali "meritevole di approfondimento diagnostico").
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.3k visite dal 09/05/2012.
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