Esito tac in paz oncologico
egr.prof. ho 44 anni,nel maggio 2003 operata di ca dutt.inf.31/46 lin in metastasi.ky67 35%,er2 +++,eseguiti 4 cicli E/c e poi 4 di taxolo.Radioterapia il tutto c/0 ist genova.in corso di chemio il ca15/3 si eleva a 580,esguo scint ossea cge rileva met altezo inf dello sterno.succ in cura con femara e decapeptil.Dopo alcuni mesi la tac evidenzia alcune linfoadenomegalie al mediastino.eseguo 18 cicli di vinorelbina.L'herceptin purtroppo mi ha dato problemi anginosi e ho dovuto sosp.L'ultima tac oltre alle linfoadenomegalie ,evidenzia addensamento parenchimale e polmoni a immagine di vetro smerigliato.lo pneumologo mi ha detto che è un'infezione,ho fatto antibiotico,diffumal,aerosol,il dolore alla spalla e invariato e l'affanno anche.le analisi del sangue ,globuli bianchi 12300,rossi 5500000,ves 25,pcr positiva 105,ca15/3 100 comunque è cosi da tre anni.sono diabetica post chemio.attualmente in cura con aromasin e decapeptil.Io lavoro,ma ogni mattina è un sacrificio alzarmi.So di non poter guarire ma vorrei tirare il piu a lungo possibile,io mi sento male ma il mio oncologo dice che va bene la cura in corso.Credetemi non sono esagerata ,in questi anni ho condotto una vita normale nonostante ,la spada di damocle sulla testa ho vissuto come se non fossi malata.Basti pensare che lavoro,mi occupo della famiglia e non solo.Vorrei un consiglio,l'astenia mi tormenta.Non mi sento di chiamarla fatigue in quanto ho terminato chemio oltre due anni fa.Cosa potrei fare?dimenticavo ,la tac è stata eseguita senza mdc perchè non mi hanno preso vena.Grazie
[#1]
Gent. sig.ra potrebbe valere la pena di indagare il funzionamento del surrene, in relazione alla sua astenia. Segua con fiducia le indicazioni del suo oncologo, che saprà consigliarLa per il meglio.
Dr. Roberto Saccozzi
roberto.saccozzi@gmail.com
[#8]
Gentile Utente,
direi che una restadiazione completa è necessaria (a mezzo TC total body + cranio con mdc). Inoltre eseguirei anche una scintigrafia ossea total body per verificare lo stato delle lesioni ossee. Se si dovesse confermare positività di malattia sull'osso inizierei subito un trattamento con acido zoledronico (Zometa) da eseguirsi per fleboclisi ogni 28 giorni. Mi sembra opportuno (stante la storia clinica) affiancare all'ormonoterapia un trattamento chemioterapico (ad ex. Xeloda + Taxotere). L'armamentario terapeutico per le neoplasie mammarie fortunatamente è molto ampio anche nelle linee di terapia più avanzate.
Sempre a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
direi che una restadiazione completa è necessaria (a mezzo TC total body + cranio con mdc). Inoltre eseguirei anche una scintigrafia ossea total body per verificare lo stato delle lesioni ossee. Se si dovesse confermare positività di malattia sull'osso inizierei subito un trattamento con acido zoledronico (Zometa) da eseguirsi per fleboclisi ogni 28 giorni. Mi sembra opportuno (stante la storia clinica) affiancare all'ormonoterapia un trattamento chemioterapico (ad ex. Xeloda + Taxotere). L'armamentario terapeutico per le neoplasie mammarie fortunatamente è molto ampio anche nelle linee di terapia più avanzate.
Sempre a disposizione, un caro saluto
Carlo Pastore
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#9]
Gentilissima signora, è buon norma in medicina prima fare una diagnosi accurata e poi proporre terapie. Il mio consiglio, nel suo caso, è di eseguire una TAC-PET total body. In base al risultato si provvederà ad una pianificazione terapeutica.
Rimango a disposizione
Rimango a disposizione
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 5.1k visite dal 17/02/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.