Il rituale prelievo, consigliano un intervento vicino all'ascella
Salve Dott., ho la moglie che per la seconda volta dovra effettuare un ciclo di chemio dopo un intervento di mastectomia.
Nel nostro ospedale di Sciacca (AG) visto che mia moglie ha un problema di vene molto sottile, dopo il rituale prelievo, consigliano un intervento vicino all'ascella per inserire forse un catetere o altro....mi chiedevo ma di cosa si tratta ... è normale tale tipo di intervento...bisogna sempre scappare ed andare al Nord... Grazie
dr. Pietro
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Non c'è necessità di scappare al Nord e nulla di cui si debba stupire.
Non è un vero intervento ma del posizionamento di un catetere e la prescrizione dellimpianto è prevalentemente oncologica e viene utilizzato al fine di garantire un accesso venoso centrale sempre disponibile per chemioterapie infusionali perchè alcuni farmaci utilizzati risulterebbero a lungo tempo lesivi per la parete delle vene.
Non è un vero intervento ma del posizionamento di un catetere e la prescrizione dellimpianto è prevalentemente oncologica e viene utilizzato al fine di garantire un accesso venoso centrale sempre disponibile per chemioterapie infusionali perchè alcuni farmaci utilizzati risulterebbero a lungo tempo lesivi per la parete delle vene.
Annoni Andrea, MD
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 26/04/2012.
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