Carcinoma mammella, esami successivi
Gent.mi,
prima di tutto vorrei congratularmi con l’ideatore di questo forum e soprattutto con chi ne fa parte, trovo importantissimo poter avere risposte in breve tempo a dubbi e incertezze riguardo a problemi che talvolta sono o sembrano invincibili!
Inizierò a darvi qualche dato.
Mia mamma ha 73 anni (ma l’età biologica è senz’altro minore di quella anagrafica) e purtroppo nel febbraio 2006 le è stato diagnosticato un Ca duttale infiltrante al seno dx ( pT2N0(s)M0; stadio II A ) Indici di cinetica cellulare Ki-67/MIB-1: 70% con il 100% delle cellule neoplastiche negative ai recettori ormonali
Intervento chirurgico: quadrantectomia (tra S.E. e S.I.) mammella dx con asportazione radioguidata di linfonodo sentinella cavo ascellare dx.
Esame istologico: Ca duttale infiltrante nella mammella, grado 3 sec Elston; linfonodo sentinella reattivo
Successivamente 7 cicli di chemioterapia ogni 3 settimane e un mese di radioterapia quotidiana, terminata nel Natale 2006, il tutto accompagnato da forti dolori e disagi x la “compagnia” del “fuoco di Sant’Antonio” sul torace, sotto il seno operato e a seguire sul fianco e nella schiena (durato da marzo a novembre 2006, inghiottendo per tutto questo tempo, come fosse pane, antinfiammatori e antidolorifici ….. come non bastasse tutto quello che ha introdotto in corpo ).
Ha trascorso un 2007 con tanta voglia di ripartire ma anche con tanto sgomento e angoscia, in quanto tutti i medici coinvolti ci hanno detto (ovviamente) di stare con i piedi x terra! Quindi guardiamo sì avanti, ma senza dimenticare mai che il caso potrebbe non essere archiviato!!!
Il mio terrore ora è quello di una recidiva, purtroppo sento molto spesso di ricadute ancora più accanite e inesorabili.
La domanda che voglio porgervi è questa: oltre ai controlli di routine (circa ogni 8 mesi esame dei marcatori, mammografia e visita oncologica) è possibile e consigliabile effettuare altre indagini più approfondite, magari tra un controllo e quello successivo?
Spero di non essermi dilungata troppo, ma di avervi reso il quadro abbastanza chiaro, confido tanto sul Vostro giudizio.
Vi ringrazio ancora tantissimo
prima di tutto vorrei congratularmi con l’ideatore di questo forum e soprattutto con chi ne fa parte, trovo importantissimo poter avere risposte in breve tempo a dubbi e incertezze riguardo a problemi che talvolta sono o sembrano invincibili!
Inizierò a darvi qualche dato.
Mia mamma ha 73 anni (ma l’età biologica è senz’altro minore di quella anagrafica) e purtroppo nel febbraio 2006 le è stato diagnosticato un Ca duttale infiltrante al seno dx ( pT2N0(s)M0; stadio II A ) Indici di cinetica cellulare Ki-67/MIB-1: 70% con il 100% delle cellule neoplastiche negative ai recettori ormonali
Intervento chirurgico: quadrantectomia (tra S.E. e S.I.) mammella dx con asportazione radioguidata di linfonodo sentinella cavo ascellare dx.
Esame istologico: Ca duttale infiltrante nella mammella, grado 3 sec Elston; linfonodo sentinella reattivo
Successivamente 7 cicli di chemioterapia ogni 3 settimane e un mese di radioterapia quotidiana, terminata nel Natale 2006, il tutto accompagnato da forti dolori e disagi x la “compagnia” del “fuoco di Sant’Antonio” sul torace, sotto il seno operato e a seguire sul fianco e nella schiena (durato da marzo a novembre 2006, inghiottendo per tutto questo tempo, come fosse pane, antinfiammatori e antidolorifici ….. come non bastasse tutto quello che ha introdotto in corpo ).
Ha trascorso un 2007 con tanta voglia di ripartire ma anche con tanto sgomento e angoscia, in quanto tutti i medici coinvolti ci hanno detto (ovviamente) di stare con i piedi x terra! Quindi guardiamo sì avanti, ma senza dimenticare mai che il caso potrebbe non essere archiviato!!!
Il mio terrore ora è quello di una recidiva, purtroppo sento molto spesso di ricadute ancora più accanite e inesorabili.
La domanda che voglio porgervi è questa: oltre ai controlli di routine (circa ogni 8 mesi esame dei marcatori, mammografia e visita oncologica) è possibile e consigliabile effettuare altre indagini più approfondite, magari tra un controllo e quello successivo?
Spero di non essermi dilungata troppo, ma di avervi reso il quadro abbastanza chiaro, confido tanto sul Vostro giudizio.
Vi ringrazio ancora tantissimo
[#1]
Nonostante il quadro della Sua mamma presenti alcune caratteristiche
biologiche non favorevoli (G3, Recettori negativi, Ki 67 ELEVATO...
e ALTRE FAVOREVOLI (es. Linfonodo sentinella negativo), il programma di follow-up prospettato dal Suo oncologo mi sembra corretto (persino eccessiva una mammografia ogni 8 mesi : sufficiente annualmente).
Cordiali saluti
biologiche non favorevoli (G3, Recettori negativi, Ki 67 ELEVATO...
e ALTRE FAVOREVOLI (es. Linfonodo sentinella negativo), il programma di follow-up prospettato dal Suo oncologo mi sembra corretto (persino eccessiva una mammografia ogni 8 mesi : sufficiente annualmente).
Cordiali saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Ex utente
La ringrazio tanto Dr.Catania per la sollecita risposta.
Nonostante la sua chiarezza, riguardo le tempistiche, potrebbe consigliarci, per tranquillizzarci ulteriormente, un supplemento di indagine?
Tra le persone ricoverate con mia madre si sono verificate ricadute.....
Grazie infinite, anche per la comprensione e la pazienza!
Nonostante la sua chiarezza, riguardo le tempistiche, potrebbe consigliarci, per tranquillizzarci ulteriormente, un supplemento di indagine?
Tra le persone ricoverate con mia madre si sono verificate ricadute.....
Grazie infinite, anche per la comprensione e la pazienza!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.2k visite dal 11/02/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.