Mx) e con polichemioterapia (secondo schema xelox
scrivo per mia madre anni 63
DIAGNOSI
Adenocarcinoma moderatamente differenziato del sigma-retto trattato in aprile 2011 con resenzione del sigma-retto + ovariectomia dx [pT3 N1 (1/23) Mx] e con polichemioterapia [secondo schema XELOX ( oxaliplatino gg1 ogni 21gg + Xeloda cpr gg1-14 ogni 21gg dal 24.05.11 al 28.11.11 8cicli.]
Ultimi controlli
-5/2011 pet/tc formazione nodulare al lobo superiore polmonare dx (SUV max 2.2); formazione ipodenza al V segmento epatico (suv max 5.5) , iperaccumulo II costa a dx (suv max 3.0)
-10/2011 pet/tcc e tac torace,addome: non si rilevano più le alterazioni presenti nel precedente esame diagnostico.
-01/2012 pet-tc accumulo del tracciante a livello dello scavo pelvico (suv max 3.8)
tc addome formazione fluida sedimentata e disomogenea (69x59) a sede nel Douglas che risulta indissociabile dalle anse intestinali. Micronodulazioni linfonodali a sede lombo aortica di diminesioni maggiori 15mm in sede inguinale bilaterale.
Gli esami del sangue con tutti i valori dei markers tumorali sono usciti nella norma tranne il CEA che è uscito 22.7.
abbiamo fatto una rmn pelvica con questo risultato:
vescica distesa a contenuto di segnale omogeneo e pareti regolari.
in sede annessiale sinistra evidenza di grossa lesione espansiva con diametri di circa cm 8.8X8.2cm, polilobata a profili irregolari, settata con gettoni solidi contestuali che presentano ireggolare impregnazione contrastografica.
concomita in fossa iliaca sinistra estroflessione sacculare polilobata come da idrosalpinge.
utero nei limiti volumetrici con fisiologica ed omogenea differenziazione del segnale miometrico-endometriale e con cavità di segnale omogeneo.
assenti tumefazioni linfonodali retroperitoneali e pelviche
dopodichè abbiamo iniziato la chemioterapia il giorno 2febbraio2012 seguendo il seguente schema:
trattamento polichemioterapico di prima linea secondo lo schema XELIRI (irinotecan 1gg ogni 21gg) e con anticorpo monoclonale(erbitux gg1 ogni 14gg)
analisi mutazionale k-ras: wild type
e poi con compresse xeloda 500mg 5cpr al giorno per 14 gg dopo la chemio.
volevo chiederle com'è questa terapia???
è efficace????
cosa ne pensa? ci potrebbe essere qualche altro protocollo di terapia che sarebbe migliore???
DIAGNOSI
Adenocarcinoma moderatamente differenziato del sigma-retto trattato in aprile 2011 con resenzione del sigma-retto + ovariectomia dx [pT3 N1 (1/23) Mx] e con polichemioterapia [secondo schema XELOX ( oxaliplatino gg1 ogni 21gg + Xeloda cpr gg1-14 ogni 21gg dal 24.05.11 al 28.11.11 8cicli.]
Ultimi controlli
-5/2011 pet/tc formazione nodulare al lobo superiore polmonare dx (SUV max 2.2); formazione ipodenza al V segmento epatico (suv max 5.5) , iperaccumulo II costa a dx (suv max 3.0)
-10/2011 pet/tcc e tac torace,addome: non si rilevano più le alterazioni presenti nel precedente esame diagnostico.
-01/2012 pet-tc accumulo del tracciante a livello dello scavo pelvico (suv max 3.8)
tc addome formazione fluida sedimentata e disomogenea (69x59) a sede nel Douglas che risulta indissociabile dalle anse intestinali. Micronodulazioni linfonodali a sede lombo aortica di diminesioni maggiori 15mm in sede inguinale bilaterale.
Gli esami del sangue con tutti i valori dei markers tumorali sono usciti nella norma tranne il CEA che è uscito 22.7.
abbiamo fatto una rmn pelvica con questo risultato:
vescica distesa a contenuto di segnale omogeneo e pareti regolari.
in sede annessiale sinistra evidenza di grossa lesione espansiva con diametri di circa cm 8.8X8.2cm, polilobata a profili irregolari, settata con gettoni solidi contestuali che presentano ireggolare impregnazione contrastografica.
concomita in fossa iliaca sinistra estroflessione sacculare polilobata come da idrosalpinge.
utero nei limiti volumetrici con fisiologica ed omogenea differenziazione del segnale miometrico-endometriale e con cavità di segnale omogeneo.
assenti tumefazioni linfonodali retroperitoneali e pelviche
dopodichè abbiamo iniziato la chemioterapia il giorno 2febbraio2012 seguendo il seguente schema:
trattamento polichemioterapico di prima linea secondo lo schema XELIRI (irinotecan 1gg ogni 21gg) e con anticorpo monoclonale(erbitux gg1 ogni 14gg)
analisi mutazionale k-ras: wild type
e poi con compresse xeloda 500mg 5cpr al giorno per 14 gg dopo la chemio.
volevo chiederle com'è questa terapia???
è efficace????
cosa ne pensa? ci potrebbe essere qualche altro protocollo di terapia che sarebbe migliore???
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Diciamo che essa è uno standard di terapia tra quelle proponibili; il problema sarebbe conoscere prima se è supportata da efficacia o meno. Bisogna attendere di eseguire un certo numero di cicli per poi eseguire di nuovo diagnostica strumentale.
Oggi rispetto ad alcuni anni fà vi sono più chances di terapia con nuovi farmaci.
Oggi rispetto ad alcuni anni fà vi sono più chances di terapia con nuovi farmaci.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 24/03/2012.
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