Cromogranina a
Gent.mi Medici
Premetto che ho un K prostatico bilobare, scarsamente differenziato, G.S. 4+3, accertato 4 anni fa, trattato con radio preceduta e seguita da O.T. ( sospeso il casodex 50 a giugno 2011 e l'ultima iniezione di Enantone 11,25 trimestrale fatta a fine settembre sempre dello scorso anno).
Fatte anche 16 infusioni di zometa per verosimili sendarismi, l'ultima a febbraio 2011.
Orbene all'inizio del corrente mese ho fatto gli esami di sangue e, tra gli altri, la Creatinina, il Sodio, il Calcio, l'AST, l'ALT, l'Urato, il Ferro, tutti sotto la norma ( : causa K prostatico?), mentre sono oltre la norma l'AFP 16,5 ng/ml( vn. 0 -8 ), la B2 microglobulina 2,06 mg/l ( 0,70-1,80).
Ma l'esame che mi preoccupa di più è la CROMOGRANINA A passata da 0,60 nmol/l di novembre 2011 a 5,80 di questo mese.( vn. 0,15 - 4,00).
Aggiungo che il PSA 3° G è passato da 0,008 a 0,011 ng/ml, l'Enolasi da 9,8 a 13,0, il testosterone da 27,2 a 51,9.
Vi chiedo : si è in presenza di una eventuale differenziazione neuroendo-crina del tumore?
Si deve ricorrere alla somatostatina? O cos'altro?
In attesa della Vostra gradita risposta ringrazio e porgo cordiali saluti.
Premetto che ho un K prostatico bilobare, scarsamente differenziato, G.S. 4+3, accertato 4 anni fa, trattato con radio preceduta e seguita da O.T. ( sospeso il casodex 50 a giugno 2011 e l'ultima iniezione di Enantone 11,25 trimestrale fatta a fine settembre sempre dello scorso anno).
Fatte anche 16 infusioni di zometa per verosimili sendarismi, l'ultima a febbraio 2011.
Orbene all'inizio del corrente mese ho fatto gli esami di sangue e, tra gli altri, la Creatinina, il Sodio, il Calcio, l'AST, l'ALT, l'Urato, il Ferro, tutti sotto la norma ( : causa K prostatico?), mentre sono oltre la norma l'AFP 16,5 ng/ml( vn. 0 -8 ), la B2 microglobulina 2,06 mg/l ( 0,70-1,80).
Ma l'esame che mi preoccupa di più è la CROMOGRANINA A passata da 0,60 nmol/l di novembre 2011 a 5,80 di questo mese.( vn. 0,15 - 4,00).
Aggiungo che il PSA 3° G è passato da 0,008 a 0,011 ng/ml, l'Enolasi da 9,8 a 13,0, il testosterone da 27,2 a 51,9.
Vi chiedo : si è in presenza di una eventuale differenziazione neuroendo-crina del tumore?
Si deve ricorrere alla somatostatina? O cos'altro?
In attesa della Vostra gradita risposta ringrazio e porgo cordiali saluti.
[#1]
diciamo che gli standard attuali non dimostrano che la presenza di una cromogranina alta possa avere dei vantaggi con la somatostatina. Inoltre bisognerebbe capire se il dosaggio della CGA sia stato eseguito con opportuna dieta e blocco degl'inibitori di pompa protonica in quanto il dosaggio può essere da questi alterati.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#2]
Ex utente
Ringrazio per la gradita risposta. Purtroppo devo precisare che l'esame è stato eseguito senza l'assunzione degli inibitori della pompa protonica. Mi incuriosisce la Sua annotazione che per la perfetta esecuzione dell'esame bisogna fare una dieta opportuna. Gentile dott. D'Angelo vuol essere così cortese da precisare quale è questa dieta? E dire, inoltre, la periodicità dell'esame? Grazie. Cordiali saluti.
[#3]
Forse però non si è soffermato sulla cosa più importante e cioè che ad oggi studi così probanti che inserire l'analogo nei tumori prostatico migliori la prognosi non ve ne sono e che legarsi alla cga ci si terrorizza al pari del psa, molto più attendibile.
[#4]
Ex utente
Ringrazio per la gradita risposta dalla quale mi pare di capire che si possa trarre due indicazioni :
1) il K prostatico con differenziazione neuroendocrina non trarrebbe alcun vantaggio dall’utilizzo degli analoghi della somatostatina; ( e quindi sarebbe incurabile?);
2) la cromogranina è meno attendibile del psa; ( e, quindi, è inutile accertare l’eventuale differenziazione neuroendocrina del K?).
Ho capito bene o mi sono sbagliato? Allora che fare? Mi scuso per l'eventuale errata interpretazione. Cordiali saluti
1) il K prostatico con differenziazione neuroendocrina non trarrebbe alcun vantaggio dall’utilizzo degli analoghi della somatostatina; ( e quindi sarebbe incurabile?);
2) la cromogranina è meno attendibile del psa; ( e, quindi, è inutile accertare l’eventuale differenziazione neuroendocrina del K?).
Ho capito bene o mi sono sbagliato? Allora che fare? Mi scuso per l'eventuale errata interpretazione. Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.7k visite dal 23/03/2012.
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