Versamento pleurico maligno
Mia madre ha 86 anni ed ha subito versamento pleurico maligno (ER e PGr ++) in pregressa mastectomia bilaterale (1983 e 1999).
Riprendo il discorso per quando riguarda mia madre per riportare esattamente quanto scritto nella lettera rilasciata dall'ospedale e relativa agli ultimi esami effettuati.
Inizia.
In seguito a algie al rachide ha eseguito RX colonna lombare (25.9.2009) che ha evidenziato riduzione degli spazi intersomatici L3-L4 L5-S1. Sta assumendo Femara dal 4/2009. ECO addome completo (5.3.2010): neg. cisti epatiche e renali. RX torace (5.3.2010): invariata rispetto al 9/2009). Agli esami ematici Hb 13,; incremento di CEA 5.7 e Ca15.3 72. Rx torace (1/12) lieve minima riduzione della falda di versamento pleurico sx.
11/04: RX TORACE+ECO ADDOMECOMPLETO: ONC NEG.
7/2011 CEA 6.7 Ca 15.3: 104 LDH 358
Ottobre 2011: Hb 14.2 Ca15.3: 160 CEA 6.36 Ca125: 30.7 ALP 213. Lamenta insonnia; EO: neg.; CEA: 7Ca15.3 187 FA 211.
8/02/2012: modesta astenia, peso 40kg. Eo: negativo
Oggi EE+Rx torace+ eco addome.
->Hb 13.7Creat 1.03 CEA: 14 Ca15.3: 270
Rx torace: comparsa di minima componente pleurica in sede basale dx
Eco addome: cisti epatiche biliari, cisti renali bilat, dilatazione bacinetto renale sx
Visto progressivo incremento markers tumorali e rx torace si sospende Femara e crossa con AROMASIN.
Termina.
Vorrei precisare che i markers CEA e Ca15.3 dalla dimissione del mese di aprile 2009 ad oggi, PROGRESSIVAMENTE, SONO AUMENTATI, rispettivamente da 3,79 il primo e 42,9 il secondo a 14 per il primo e 270 per il secondo!! Senza che la cura venisse rivista.
Ora però, visto gli effetti collaterali (rash cutaneo e squamzione) si è pasati da pochi giorni al AROMASIN. Purtroppo succede che anche queste pastiglie non vengono tollerate (soprattutto disturbi di digestione) e quindi ne prende un giorno si e quattro no.
Ha una nuova visita di controllo nei prossimi giorni. Vorrei chiedere se, a parer Vostro, esite/esistono un'altra/altre cura/e visto che queste si dimostrano (soprattutto ovviamente la prima) inefficaci e con effetti collaterali.
Cordiali saluti.
Riprendo il discorso per quando riguarda mia madre per riportare esattamente quanto scritto nella lettera rilasciata dall'ospedale e relativa agli ultimi esami effettuati.
Inizia.
In seguito a algie al rachide ha eseguito RX colonna lombare (25.9.2009) che ha evidenziato riduzione degli spazi intersomatici L3-L4 L5-S1. Sta assumendo Femara dal 4/2009. ECO addome completo (5.3.2010): neg. cisti epatiche e renali. RX torace (5.3.2010): invariata rispetto al 9/2009). Agli esami ematici Hb 13,; incremento di CEA 5.7 e Ca15.3 72. Rx torace (1/12) lieve minima riduzione della falda di versamento pleurico sx.
11/04: RX TORACE+ECO ADDOMECOMPLETO: ONC NEG.
7/2011 CEA 6.7 Ca 15.3: 104 LDH 358
Ottobre 2011: Hb 14.2 Ca15.3: 160 CEA 6.36 Ca125: 30.7 ALP 213. Lamenta insonnia; EO: neg.; CEA: 7Ca15.3 187 FA 211.
8/02/2012: modesta astenia, peso 40kg. Eo: negativo
Oggi EE+Rx torace+ eco addome.
->Hb 13.7Creat 1.03 CEA: 14 Ca15.3: 270
Rx torace: comparsa di minima componente pleurica in sede basale dx
Eco addome: cisti epatiche biliari, cisti renali bilat, dilatazione bacinetto renale sx
Visto progressivo incremento markers tumorali e rx torace si sospende Femara e crossa con AROMASIN.
Termina.
Vorrei precisare che i markers CEA e Ca15.3 dalla dimissione del mese di aprile 2009 ad oggi, PROGRESSIVAMENTE, SONO AUMENTATI, rispettivamente da 3,79 il primo e 42,9 il secondo a 14 per il primo e 270 per il secondo!! Senza che la cura venisse rivista.
Ora però, visto gli effetti collaterali (rash cutaneo e squamzione) si è pasati da pochi giorni al AROMASIN. Purtroppo succede che anche queste pastiglie non vengono tollerate (soprattutto disturbi di digestione) e quindi ne prende un giorno si e quattro no.
Ha una nuova visita di controllo nei prossimi giorni. Vorrei chiedere se, a parer Vostro, esite/esistono un'altra/altre cura/e visto che queste si dimostrano (soprattutto ovviamente la prima) inefficaci e con effetti collaterali.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile Utente,
la capacità di un paziente di tollerare una cura, considerata in un senso più ampio possibile che comprende anche l'accettazione della cura stessa, è fondamentale per ottenere il miglior risultato possibile. Quindi ritengo importante riferire all'oncologo che ha in cura sua madre, la difficoltà nell'assumere Aromasin regolarmente, che sia dovuto ad effetti collaterali o meno.
Qualche alternativa terapeutica c'è (come il fulvestrant), ma è giusto lasciare all'oncologo che segue da vicino sua madre la scelta ed il momento in cui prescrivergliela.
la capacità di un paziente di tollerare una cura, considerata in un senso più ampio possibile che comprende anche l'accettazione della cura stessa, è fondamentale per ottenere il miglior risultato possibile. Quindi ritengo importante riferire all'oncologo che ha in cura sua madre, la difficoltà nell'assumere Aromasin regolarmente, che sia dovuto ad effetti collaterali o meno.
Qualche alternativa terapeutica c'è (come il fulvestrant), ma è giusto lasciare all'oncologo che segue da vicino sua madre la scelta ed il momento in cui prescrivergliela.
Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 15/03/2012.
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