Biopsia linfonodo inguinale e sovraclaveare sinistra
Gentili dottori, ho avuto malattie batteriche e sistemiche importanti quali malaria e tifo nel 2009. A distanza di un anno sono spuntati dei linfonodi inguinali giudicati però reattivi e poco "pericolosi" in fase d'ecografia. Ora a distanza di più di due anni e' spuntato un ulteriore linfonodo colliquato di poco più di 2cm che mi è stato consigliato di togliere con una biopsia per un esame istologico. il chirurgo, concorde, mi ha prenotato la biopsia che effettuerò a breve. Ora in questi giorni è spuntato anche un linfonodo claveare che il chirurgo ha confermato essere un linfonodo solo che non era in grado di stabilire se fosse latero-cervicale o claveare, si trova vicino alla fossetta e oggettivamente mi preoccupa molto poichè mi è stato detto che tale linfonodo è spesso segno di carcinomi dello stomaco o linfomi. però vorrei sapere se realmente un linfonodo clavicolare sinistro non si possa considerare alla stregua di tutti gli altri.
Soffro molto d'ansia ma avendo anche avuto malattie piuttosto importanti in passato questo mi rende più sensibile del consentito.
possono essere scorrelati i due linfonodi presenti all'inguine e alla clavicola?
il fatto che siano 2 linfonodi isolati può farmi ben sperare?
vi ringrazio in anticipo, PS: ho 28 anni.
Soffro molto d'ansia ma avendo anche avuto malattie piuttosto importanti in passato questo mi rende più sensibile del consentito.
possono essere scorrelati i due linfonodi presenti all'inguine e alla clavicola?
il fatto che siano 2 linfonodi isolati può farmi ben sperare?
vi ringrazio in anticipo, PS: ho 28 anni.
[#1]
Gentile Utente,
il linfonodo sovraclaveare o laterocervicale che sia, può essere considerato alla stregua di altri linfonodi. In sostanza un suo ingrandimento non deve essere necessariamente correlato a patologia neoplastica. Proseguirei quanto programmato per l'altro linfonodo di 2 cm e controllerei quello sovraclaveare (o laterocervicale se così è) con un esame ecografico.
Cari saluti ed un grande in bocca al lupo per tutto
il linfonodo sovraclaveare o laterocervicale che sia, può essere considerato alla stregua di altri linfonodi. In sostanza un suo ingrandimento non deve essere necessariamente correlato a patologia neoplastica. Proseguirei quanto programmato per l'altro linfonodo di 2 cm e controllerei quello sovraclaveare (o laterocervicale se così è) con un esame ecografico.
Cari saluti ed un grande in bocca al lupo per tutto
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Ex utente
Gentilissimo Dr. Pastore,
anzitutto la ringrazio per la celere risposta e per l'attenzione del tutto disinteressata che concede a noi utenti.
Procederò con la biopsia del linfonodo colliquato come già consigliato. Mi fido ciecamente dei medici che mi curano e per questo ho accettato di programmare la biopsia senza esitazioni.
Oggettivamente la mia domanda nasceva dal fatto che per il linfonodo claveare non ho fatto un ecografia (provvederò molto presto a colmare questa lacuna) e cercando su internet (ahimè arma a doppio taglio) il suddetto linfonodo di Virchow si lasciava intendere che molto spesso lo si dovrebbe accomunare a determinate patologie dall'infausto esito.
Nel ringraziarla della gentile chiarificazione (mi ha sollevato invero) la saluto.
Vi terrò aggiornati
anzitutto la ringrazio per la celere risposta e per l'attenzione del tutto disinteressata che concede a noi utenti.
Procederò con la biopsia del linfonodo colliquato come già consigliato. Mi fido ciecamente dei medici che mi curano e per questo ho accettato di programmare la biopsia senza esitazioni.
Oggettivamente la mia domanda nasceva dal fatto che per il linfonodo claveare non ho fatto un ecografia (provvederò molto presto a colmare questa lacuna) e cercando su internet (ahimè arma a doppio taglio) il suddetto linfonodo di Virchow si lasciava intendere che molto spesso lo si dovrebbe accomunare a determinate patologie dall'infausto esito.
Nel ringraziarla della gentile chiarificazione (mi ha sollevato invero) la saluto.
Vi terrò aggiornati
[#3]
Ex utente
Gentile Dr. Pastore...ho eseguito la biopsia e sono in attesa dei risultati. In questi giorni mi hanno portato al pronto soccorso poichè a due settimane dalla biopsia ho riscontrato (e ho tutt'ora)da circa tre giorni forte dolore sulla parte bassa a destra dell'addome quasi in prossimità dell'inguine.
a prima vista il chirurgo giudicava il dolore imputabile ad una massa linfonoidale nella regione addominale da me descritta ma l'ecografia che mi han fatto in loco d'urgenza ha potuto derimere la questione denotando la negatività dell'esame.
Il medico che ha eseguito l'ecografia sostiene che sia un problema inerente al colon,vista la mia storia famigliare che presenta molti casi di cancro del colon-retto o dello stomaco, suggerendomi una colonscopia o una gastroscopia. il medico del pronto soccorso invece mi ha dato un antibiotico per 6 giorni e di ritornare in caso il dolore persista a seguito della cura antibiotica.
il tutto può essere correlato ad un decorso post-operatorio?
può essere necessaria una colonscopia? (e poi, perchè la gastroscopia? presumo siano indagini differenti e non strettamente correlate tra loro)
la rx al torace è negativa, emocromo nella norma (fatto salvo dimensioni contenute dei globuli rossi)
grazie in anticipo per l'apporto che da a tutti gli utenti.
a prima vista il chirurgo giudicava il dolore imputabile ad una massa linfonoidale nella regione addominale da me descritta ma l'ecografia che mi han fatto in loco d'urgenza ha potuto derimere la questione denotando la negatività dell'esame.
Il medico che ha eseguito l'ecografia sostiene che sia un problema inerente al colon,vista la mia storia famigliare che presenta molti casi di cancro del colon-retto o dello stomaco, suggerendomi una colonscopia o una gastroscopia. il medico del pronto soccorso invece mi ha dato un antibiotico per 6 giorni e di ritornare in caso il dolore persista a seguito della cura antibiotica.
il tutto può essere correlato ad un decorso post-operatorio?
può essere necessaria una colonscopia? (e poi, perchè la gastroscopia? presumo siano indagini differenti e non strettamente correlate tra loro)
la rx al torace è negativa, emocromo nella norma (fatto salvo dimensioni contenute dei globuli rossi)
grazie in anticipo per l'apporto che da a tutti gli utenti.
[#4]
Ex utente
Gentili Dottori, ho ricevuto il referto di una biopsia inguinale effettuata un paio di settimane fa:
Il medico che me l'ha fornita si è detto candidamente non in grado di leggere tale referto, ecco la ragione per cui mi rivolgo a voi.
Diagnosi istopatologica:
Linfonodo con architettura conservata e caratterizzato da iperplasia follicolare e da attivazione delle aree CD3+ interfollicolare.
___________________________
Il medico ha messo il punto sulla parte "attivazione delle aree cd3+ interfollicolare", ammettendo di non capire il suddetto passaggio.
Il medico che me l'ha fornita si è detto candidamente non in grado di leggere tale referto, ecco la ragione per cui mi rivolgo a voi.
Diagnosi istopatologica:
Linfonodo con architettura conservata e caratterizzato da iperplasia follicolare e da attivazione delle aree CD3+ interfollicolare.
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Il medico ha messo il punto sulla parte "attivazione delle aree cd3+ interfollicolare", ammettendo di non capire il suddetto passaggio.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 18.8k visite dal 10/03/2012.
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