Carcinoma a grandi cellule anaplastiche
Dopo una serie di analisi cliniche per stabilire la causa di forte dimagrimento, tosse persistente e febbre mi è stata riscontrata mediante TC torace di base M. di C.:
addensamento polmonare di tipo eteroplastico a margini spiculati, delle dim.32x20mm, nel segmento anteriore del lobo polmonare superiore sn, con strie iperdense che raggiungono la pleura anteriore e mediastinica. Addensamento fibrocalcifico sul segmento posteriore del lobo polmonare superiore dx. Ulteriore addensamento di verosimile natura fibrosa è presente nel segmento posteriore del lobo polmonare superiore sn. Numerose adenopatie, di tipo secondario, sono evidenti in sede mediastinica, la maggior parte nella finestra aorto-polmonare (40 mm max). Piccolo versamento pleurico sn.
A seguito biopsia di linfonodi catena giugulare dx, è emerso quanto segue:
alle indagini immunostistochimiche delle cellule risultava PAN CK+, VIMENTINE-, CD 30-, CK7+/-, CK20-,CK5-, HMB45-. Referto immunofenotipico indicativo di: Macrometastasi linfonodali di carcinoma a grandi cellule anaplastiche.
Vorrei sapere qual'è l'approccio più indicato per "contrastare" questo tipo di malattia considerato che al momento il chirurgo toracico ha escluso la possibilità d'intervento.
Ringrazio anticipatamente.
addensamento polmonare di tipo eteroplastico a margini spiculati, delle dim.32x20mm, nel segmento anteriore del lobo polmonare superiore sn, con strie iperdense che raggiungono la pleura anteriore e mediastinica. Addensamento fibrocalcifico sul segmento posteriore del lobo polmonare superiore dx. Ulteriore addensamento di verosimile natura fibrosa è presente nel segmento posteriore del lobo polmonare superiore sn. Numerose adenopatie, di tipo secondario, sono evidenti in sede mediastinica, la maggior parte nella finestra aorto-polmonare (40 mm max). Piccolo versamento pleurico sn.
A seguito biopsia di linfonodi catena giugulare dx, è emerso quanto segue:
alle indagini immunostistochimiche delle cellule risultava PAN CK+, VIMENTINE-, CD 30-, CK7+/-, CK20-,CK5-, HMB45-. Referto immunofenotipico indicativo di: Macrometastasi linfonodali di carcinoma a grandi cellule anaplastiche.
Vorrei sapere qual'è l'approccio più indicato per "contrastare" questo tipo di malattia considerato che al momento il chirurgo toracico ha escluso la possibilità d'intervento.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile Utente
innanzitutto è necessario completare la stadiazione con uno studio TC encefalico e addominale ed una scintigrafia ossea.
L'approccio in atto che credo sia quello più corretto è chemioterapico. Esistono vari schemi di chemioterapia per il suo problema, da valutare da parte degli oncologi (e nella sua città c'è un buon centro di oncologia) in funzione delle sue condizioni generali (in medichese Performance Status), delle sue comorbidità e della sua età (ad oggi considerata giovane9.
Le sottolineo la necessità di completare la stadiazione prima dell'approccio terapeutico.
Restiamo a disposizione per ulteriori approfondimenti.
innanzitutto è necessario completare la stadiazione con uno studio TC encefalico e addominale ed una scintigrafia ossea.
L'approccio in atto che credo sia quello più corretto è chemioterapico. Esistono vari schemi di chemioterapia per il suo problema, da valutare da parte degli oncologi (e nella sua città c'è un buon centro di oncologia) in funzione delle sue condizioni generali (in medichese Performance Status), delle sue comorbidità e della sua età (ad oggi considerata giovane9.
Le sottolineo la necessità di completare la stadiazione prima dell'approccio terapeutico.
Restiamo a disposizione per ulteriori approfondimenti.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#3]
Gentile utente,
potrebbe aggiugere, a quello che ha effettuato correttamente come esami strumentali, anche una PET per una completa stadiazione della malattia attiva a livello toraco-mediastinico e sistemico, al fine di valutare anche un eventuale approccio, probabilmente successivo alla chemioterapia, anche con una Radioterapia.
Cordiali Saluti
Dr.Filippo Alongi
potrebbe aggiugere, a quello che ha effettuato correttamente come esami strumentali, anche una PET per una completa stadiazione della malattia attiva a livello toraco-mediastinico e sistemico, al fine di valutare anche un eventuale approccio, probabilmente successivo alla chemioterapia, anche con una Radioterapia.
Cordiali Saluti
Dr.Filippo Alongi
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
[#4]
Utente
Egr. Dr. Alongi, la ringrazio per il suo interessamento, ma l'esame da lei suggerito non mi è stato ancora prescritto. Proprio questa mattina a seguito visita oncologica mi è stato prescritto un primo ciclo di chemioterapia da effettuarsi, previo ricovero di 3gg, tra 10 gg circa, a causa di una lunga lista d'attesa.
Successivamente verrà valutata la possibilità di ricorrere ad un approccio radioterapico.
Purtroppo non sò ancora a quale schema di chemioterapia verrò sottoposto.
Ringraziandola per il suo consiglio, porgo cordiali saluti.
Successivamente verrà valutata la possibilità di ricorrere ad un approccio radioterapico.
Purtroppo non sò ancora a quale schema di chemioterapia verrò sottoposto.
Ringraziandola per il suo consiglio, porgo cordiali saluti.
[#5]
Non abbia ansie dei 10 giorni di attesa!
Solitamente lo schema di terapia, come già Le ho detto
"... è da valutare da parte degli oncologi (e nella sua città c'è un buon centro di oncologia) in funzione delle sue condizioni generali (in medichese Performance Status), delle sue comorbidità e della sua età (ad oggi considerata giovane)".
Verosimilmente stante il ricovero penso ci siano buone possibilità di trattare Suo padre con il Cisplatino associato ad altri farmaci.
Già è una buona cosa che la stadiazione sia negativa altrove.
Ci tenga informati.
Solitamente lo schema di terapia, come già Le ho detto
"... è da valutare da parte degli oncologi (e nella sua città c'è un buon centro di oncologia) in funzione delle sue condizioni generali (in medichese Performance Status), delle sue comorbidità e della sua età (ad oggi considerata giovane)".
Verosimilmente stante il ricovero penso ci siano buone possibilità di trattare Suo padre con il Cisplatino associato ad altri farmaci.
Già è una buona cosa che la stadiazione sia negativa altrove.
Ci tenga informati.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.3k visite dal 01/02/2008.
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