Urologia oncologica
ho bisogno urgentemente di una risposta sono una sorella disperata, mio fratello di anni 34 , nel mese di agosto ha iniziato ad avere delle emorragie uro-genitali, poiche' alcuni anni fa era stato colpito dal morbo di Koch, con la stessa sintomatologia, si pensava alla stessa cosa. ma cosi non è stato....dopo numerosi esami..cistoscopia..urografica..ecografia...tac e rm...si è giunti all'intervento chirurgico il quale ha dato come esito, spiacevole, la presenza di un PARAGANGLIOMA vescicale posteriore, dopo una rm di controllo sembra sia stato asportato tutto...persiste però ancora lo stafilococco,anche dopo numerose cure antibiotiche e a distanza di 1 mese dall'intervento si è ripresentata l'ematuria...è in cura da un oncologo..il quale ha prescritto una nuova cistoscopia ma per i tempi burocratici della sanità mio fratello non è ancora riuscito a fare...è spaventato..arrabiato ...e deluso...potete darmi delle indicazioni...potete dirmi se è normale ...o se magari potrebbe esserci ancora qualcosa di non visibile visto che il tumore è stato individuato solo durante l'intervento? ringrazio per la disponibilità.
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Dr. Alessandro D'Angelo
Oncologo
2.8k 64
Il paraganglioma, come le avranno già spiegato, deriva da elementi gangliari della parete vescicale; è molto raro e morfologicamente simile al paraganglioma insorto in altre sedi.
Analoga è la presentazione clinica alle altre neoplasie vescicali, cui si aggiungono episodi di macroematuria.
La morfologia è quella classica del paraganglioma/ feocromocitoma e la malignità certa è definita solo dalla presenza di metastasi.
Credo che sia molto importante monitorare da vicino la situazione generale di Suo fratello, oltre che locoregionale.
Il rischio che la patologia batterica possa non essere stata del tutto eradicata è possibile stante il tipo di batterio presente, ma di ciò sarebbe opportuno coinvolgere i colleghi infettivologhi.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e per aggiornamenti da parte sua sulla vicenda.
Cordialmente
Analoga è la presentazione clinica alle altre neoplasie vescicali, cui si aggiungono episodi di macroematuria.
La morfologia è quella classica del paraganglioma/ feocromocitoma e la malignità certa è definita solo dalla presenza di metastasi.
Credo che sia molto importante monitorare da vicino la situazione generale di Suo fratello, oltre che locoregionale.
Il rischio che la patologia batterica possa non essere stata del tutto eradicata è possibile stante il tipo di batterio presente, ma di ciò sarebbe opportuno coinvolgere i colleghi infettivologhi.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e per aggiornamenti da parte sua sulla vicenda.
Cordialmente
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 22/01/2008.
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