Preciso che sono in gravidanza e che fra 3 settimane dovrei partorire
gentilissimi dottori, da due o tre anni, forse anche da prima e non ci ho mai fatto caso, ho un linfonodo all'articolazione temporo-mandibolare che si "sente" quando apro e chiudo la mandibola. più medici di base mi hanno visitata e dicono che non è nulla di allarmante, anzi l'ultima volta mi hanno detto che sembra qualcosa di molto tranquillo. In questi anni non mi ha mai fatto male, mai dato fastidio, non si è ingrandito (a volte mi sembra che sia anche più morbido). Essendo ipocondriaca e ansiosa, ho fatto un'ecografia di testa mia (perché il medico non lo riteneva necessario)un anno fa, di cui riporto il referto: L'articolazione temporo-mandibolare di sinistra viene confrontata con la controlaterale. A sinistra in vicinanza dell'articolazione nelle parti molli è presente linfonodo di tipo reattivo con diametro di 10,3mm.Linsonodo similare ma con diametro più piccolo (6,4mm) è presente anche anteriormente all'articolazione temporomandibolare di destra. Per il resto le due articolazioni risultano ecograficamente speculari.
Oltre a questo ho fatto una radiografia (prescritta da uno dei medici che mi hanno visitata, perché non aveva sentito la ghiandolina e pensava si trattasse del condilo), il cui referto è: normali contorni della cavità glenoidea temporale e del corrispondente condilo mandibolare. A bocca chiusa il condilo appare in posizione lievemente abbassata. Nel movimento di apertura della bocca, ampia l'escursione del condilo che supera la convessità delò relativo tubercolo anteriore.
Essendo che questa ghiandolina mi ha preeoccupata molto, ho cominciato a toccarmi ovunque alla ricerca di qualche linfonodo.Mi sono accorta di averne uno che si sente solo quando deglutisco al centro del mento. Più lo toccavo più lo sentivo. Ho fatto, a un mese di distanza dalla precedente, un'ecografia, il cui esito è il seguente:
Lobi tiroidei di normali dimensioni, morfologia ed ecostruttura. Non significative linfoadenopatie satelliti. La piccola formazione palpabile in sede sottomandibolare mediana, è riferibile a formazione ovoidale del diametro maggiore di circa 7mm, a vascolarizzazione ilare, compatibile in prima istanza con linfonodo.
Entrambi i medici che hanno eseguito le due ecografie hanno specificato a voce che si tratta di linfonodi reattivi che non sono pericolosi e hanno esplicitamente detto che non ritenevano necessari altri controlli in futuro.
Nella mia ricerca di linfonodi ho scoperto di averne anche nell'inguine. Fino a qualche mese fa erano palpabili due, nella stessa posizione, uno a destra l'altro a sinistra.Ma uno era leggermente più palpabile dell'altro (grandi come circa una lenticchia). Non sono andata dal medico perché mi sembrava di averli sempre avuti. Ora non si sentono più, sentono forse degli altri o forse sono gli stessi ma si sentono solo se sto stesa e schiacciando...non solo sfiorando, e sono sempre come una lenticchia circa.
Preciso che sono in gravidanza e che fra 3 settimane dovrei partorire, probabilmente per l'ansia dell'evento mi è tornata anche l'ansia di queste ghiandole. In preda all'algoscia sono andata dal medico di base che, probabilmente percependo la mia paura ha detto che si può ripetere l'ecografia al collo ma con tranquillità dopo la gravidanza. Però non gli ho detto dei linfonodi all'inguine. Ora non riesco ad aspettare perché non mi tocco mai per non pensarci e sono in preda al panico! Sottolineo che per la gravidanza faccio regolarmente gli esami del sangue, anche quelli per malattie virali compresa hiv e sono sempre negativi. La mia angiscia è che si possa trattare di un tumore. Mi interessa escludere solo questo...se qualcuno di voi potesse rassicurarmi su questo potrei ricercare la causa di questi linfonodi dopo la gravidanza...ma con la paura che si possa trattare di un tumore non vivo serena questo momento! Possibile che se fosse un tumore non avrebbe dato segni in questi anni?E' possibile che sia io semplicemente fatta così?Mia mamma dice che sia lei sia mio fratello hanno avuto ghiandole più grosse delle mie per anni...cosa mi consigliate di fare? Possibile che le ghiandole all'articol.temporo mandibolare siano dovute ai due denti del giudizio (della stessa parte sinistra)che sono parzialmente inclusi e ogni tanto si infiamma la gengiva? Devo preoccuparmi o posso non toccare tutte le mie ghiandole e vivere serena?Spero di avere una risposta al più presto.Grazie per la vostra professionalità e dedizione nel web
Oltre a questo ho fatto una radiografia (prescritta da uno dei medici che mi hanno visitata, perché non aveva sentito la ghiandolina e pensava si trattasse del condilo), il cui referto è: normali contorni della cavità glenoidea temporale e del corrispondente condilo mandibolare. A bocca chiusa il condilo appare in posizione lievemente abbassata. Nel movimento di apertura della bocca, ampia l'escursione del condilo che supera la convessità delò relativo tubercolo anteriore.
Essendo che questa ghiandolina mi ha preeoccupata molto, ho cominciato a toccarmi ovunque alla ricerca di qualche linfonodo.Mi sono accorta di averne uno che si sente solo quando deglutisco al centro del mento. Più lo toccavo più lo sentivo. Ho fatto, a un mese di distanza dalla precedente, un'ecografia, il cui esito è il seguente:
Lobi tiroidei di normali dimensioni, morfologia ed ecostruttura. Non significative linfoadenopatie satelliti. La piccola formazione palpabile in sede sottomandibolare mediana, è riferibile a formazione ovoidale del diametro maggiore di circa 7mm, a vascolarizzazione ilare, compatibile in prima istanza con linfonodo.
Entrambi i medici che hanno eseguito le due ecografie hanno specificato a voce che si tratta di linfonodi reattivi che non sono pericolosi e hanno esplicitamente detto che non ritenevano necessari altri controlli in futuro.
Nella mia ricerca di linfonodi ho scoperto di averne anche nell'inguine. Fino a qualche mese fa erano palpabili due, nella stessa posizione, uno a destra l'altro a sinistra.Ma uno era leggermente più palpabile dell'altro (grandi come circa una lenticchia). Non sono andata dal medico perché mi sembrava di averli sempre avuti. Ora non si sentono più, sentono forse degli altri o forse sono gli stessi ma si sentono solo se sto stesa e schiacciando...non solo sfiorando, e sono sempre come una lenticchia circa.
Preciso che sono in gravidanza e che fra 3 settimane dovrei partorire, probabilmente per l'ansia dell'evento mi è tornata anche l'ansia di queste ghiandole. In preda all'algoscia sono andata dal medico di base che, probabilmente percependo la mia paura ha detto che si può ripetere l'ecografia al collo ma con tranquillità dopo la gravidanza. Però non gli ho detto dei linfonodi all'inguine. Ora non riesco ad aspettare perché non mi tocco mai per non pensarci e sono in preda al panico! Sottolineo che per la gravidanza faccio regolarmente gli esami del sangue, anche quelli per malattie virali compresa hiv e sono sempre negativi. La mia angiscia è che si possa trattare di un tumore. Mi interessa escludere solo questo...se qualcuno di voi potesse rassicurarmi su questo potrei ricercare la causa di questi linfonodi dopo la gravidanza...ma con la paura che si possa trattare di un tumore non vivo serena questo momento! Possibile che se fosse un tumore non avrebbe dato segni in questi anni?E' possibile che sia io semplicemente fatta così?Mia mamma dice che sia lei sia mio fratello hanno avuto ghiandole più grosse delle mie per anni...cosa mi consigliate di fare? Possibile che le ghiandole all'articol.temporo mandibolare siano dovute ai due denti del giudizio (della stessa parte sinistra)che sono parzialmente inclusi e ogni tanto si infiamma la gengiva? Devo preoccuparmi o posso non toccare tutte le mie ghiandole e vivere serena?Spero di avere una risposta al più presto.Grazie per la vostra professionalità e dedizione nel web
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Gentilissima utente
spero che con la nascita del/la bimbo/a, abbia le mani così impegnate da non martorizzare quei poveri linfonodi che ripsetto agli altri hanno avuto solo la sfortuna di essere "a portata di mano".
Ritengo dai controlli da Lei eseguiti e dagli esami periodici sostenuti, che non vi siano elementi di paura giustificati.
Completi la Sua gravidanza e con molta serenità (serve anche alla creatura) quando il Suo corpo ha riassunto le condizioni di partenza eventualmente farà una valutazione clinica presso un oncologo/ematologo, al fine di valutare la vera entità del problema (ammesso che lo sia!!); credo si tratti di semplici linfonodi reattivi, ma non è questo il momento di stargli sopra.
In bocca al lupo per la Sua gravidanza e attendiamo Sue notizie (... e anche due confetti magari!)
Cordialmente
Dr A. D'Angelo
spero che con la nascita del/la bimbo/a, abbia le mani così impegnate da non martorizzare quei poveri linfonodi che ripsetto agli altri hanno avuto solo la sfortuna di essere "a portata di mano".
Ritengo dai controlli da Lei eseguiti e dagli esami periodici sostenuti, che non vi siano elementi di paura giustificati.
Completi la Sua gravidanza e con molta serenità (serve anche alla creatura) quando il Suo corpo ha riassunto le condizioni di partenza eventualmente farà una valutazione clinica presso un oncologo/ematologo, al fine di valutare la vera entità del problema (ammesso che lo sia!!); credo si tratti di semplici linfonodi reattivi, ma non è questo il momento di stargli sopra.
In bocca al lupo per la Sua gravidanza e attendiamo Sue notizie (... e anche due confetti magari!)
Cordialmente
Dr A. D'Angelo
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#2]
Utente
Ringrazio infinitamente per la sollecitudine della risposta! Spero di ricevere ulteriori rassicurazioni per quanto sia già un pò più tranquilla...Escludete un tumore? Possibile che in tutto questo tempo non avrei avuto altri segnali?domani andrò a fare un'ecografia perché non riesco ad aspettare dopo la gravidanza...nonostante il dr D'Angelo abbia cercato si rassicurarmi (un pò ci è riuscito ma purtroppo la mia ansia è più forte di me ed ho bisogno di sentirmi rassicurata...)...se non dovesse emergere nulla di che posso stare tranquilla?O devo andare da un oncologo? Perché se ci devo andare mi sa che non riuscirò ad aspettare...Ringraziando ancora infinitamente il dr D'Angelo e in attesa di altre opinioni, nella speranza di trovare rassicurazione...o almeno un pò di serenità per concentrarmi sul momento che sto vivendo...spero di ricevere altre risposte...perché questo è un problema che mi toglie la serenità ormai da anni...ma perché nessuno mi dice che non è un tumore?Grazie!
[#3]
Utente
Gentilisimi Dottori, ho eseguito l'ecografia di controllo ad un anno di distanza dalla precedente e i miei linfonodi sono esattamente identici a prima, anzi uno è addirittura un millimetro più piccolo. Il medico che ha eseguito l'ecografia ha ribadito più volte che sono assolutamente innoqui e che possono rimanere li anche tutta la vita. Si è anche stupito che ripetessi il controllo perché secondo lui non ce n'era assolutamente bisogno. Ha eseguito un'ecografia a tutto il collo e non ha rilevato nulla di patologico. Ora sono preoccupata per i due piccoli linfonodi dell'inguine a cui non ho mai fatto un'ecografia, per sentirli devo schiacciare e mi sembrano piccoli... non più di una lenticchia. Sono due,alla stessa altezza uno a destra l'altro a sinistra ma uno sembra più "appuntito". Non mi danno fastidio e forse li ho sempre avuti...comunque da un anno li ho di sicuro e non si sono ingranditi...anzi mi sembrano rimpiccioliti.Ma si sentono. Mia mamma dice che lei li ha sempre avuti e molto più grandi, ma a me preoccupano perché ho la fobia dei linfonodi...ma non posso farmi fare un'ecografia a tutti i linfonodi!Quando è il caso di preoccuparsi? Vorrei vivere serena l'arrivo della mia bambina ma questo terrore occupa i miei pensieri più di tutto! Qualcuno può gentilmente dirmi quando è il caso di preoccuparsi? Il fatto di sapere che potrò chiedere un consulto specialistico mi mette ancora di più in ansia...possibile che se avessi un tumore sarebbe tutto così tranquillo da un anno (e più...)? a tutte le visite ginecologiche mi è sempre stata riscontrata un pò di infiammazione col pap-test...possibile che questi linfonodi all'inguine siano così per loro natura? Spero che qualcuno possa rassicurarmi sul fatto che non è un tumore in modo da potermi regalare un gioioso arrivo della mia bambina!
PS Ma il consulto dall'oncologo /ematologo servirebbe solo per mettermi tranquilla o perché si sospetta un tumore? Vi prego rassicuratemi! Grazie di cuore
PS Ma il consulto dall'oncologo /ematologo servirebbe solo per mettermi tranquilla o perché si sospetta un tumore? Vi prego rassicuratemi! Grazie di cuore
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.7k visite dal 21/01/2008.
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