Resezione sigma retto / ovariectomia / polichemioterapia

Salve sarò molto sintetico e coinciso, sperando di riuscire a dare un buon quadro totale.
Scrivo per mia madre anni 62

DIAGNOSI
Adenocarcinoma moderatamente differenziato del sigma-retto trattato in aprile 2011 con resenzione del sigma-retto + ovariectomia dx [pT3 N1 (1/23) Mx] e con polichemioterapia [secondo schema XELOX ( oxaliplatino gg1 ogni 21gg + Xeloda cpr gg1-14 ogni 21gg dal 24.05.11 al 28.11.11 8cicli.]

Ultimi controlli
-5/2011 pet/tc formazione nodulare al lobo superiore polmonare dx (SUV max 2.2); formazione ipodenza al V segmento epatico (suv max 5.5) , iperaccumulo II costa a dx (suv max 3.0)

-10/2011 pet/tcc e tac torace,addome: non si rilevano più le alterazioni presenti nel precedente esame diagnostico.

-01/2012 pet-tc accumulo del tracciante a livello dello scavo pelvico (suv max 3.8)
tc addome formazione fluida sedimentata e disomogenea (69x59) a sede nel Douglas che risulta indissociabile dalle anse intestinali. Micronodulazioni linfonodali a sede lombo aortica di diminesioni maggiori 15mm in sede inguinale bilaterale.

Gli esami del sangue con tutti i valori dei markers tumorali sono usciti nella norma tranne il CEA che è uscito 22.7.

Il mio quesito è sapere quanto grave è la situazione? potete darmi delucidazioni ben precise, nude e crude.... l'oncologo che ci ha in cura è di poche parole, forse per la mia giovane età evita di dire le cose come stanno, ma io ne ho bisogno.
Commenti e tutto ciò che vi va di dire in questione.
Cosa fare? Il professore oncologo che ci ha sotto cura pensava ad un ciclo di radio.
Io ho solo 25 anni sono molto preoccupato e distrutto, è stato un percorso duro e straziante e ricominciare tutto da capo mi mette molto paura ed ho perso quasi tutte le speranze e la serenità.
[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
Mi sfugge il perchè dell'ovariectomia destra; sarebbe utile sapere se quanto visto possa essere ripresa di malattia colorettale ovvero patologia ovarica.

In tal caso le terapie sarebbero diverse.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#2]
Utente
Utente
ovariectomia perchè la neoplasia si era attaccata anche all'ovaia dx, ma dall'esame istologico è risultato che l' ovaia era libera da neoplasia.
in ogni caso il professore dice che è esterno al colon.



[#3]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
sinceramente non saprei sulla radioterapia; avrei qalche dubbio.
Bisognerebbe analizzare bene le immagini ed essere sicuri che tale formazione "fluida" sia ripresa di malattia
[#4]
Utente
Utente
secondo lei dunque, quale sarebbe la migliore strada da seguire?
potrebbe comunque non trattarsi di ripresa di mallattia seppur nella pet/tc è uscita questa formazione???
[#5]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
valuterei bene il caso magari indagando nella sede o valutando anche i marcatori; la cosa che m'imporrebbe prudenza è il contenuto liquido con la radioterapia.
Tenga comunque conto che questo è un consulto alla cieca.
[#6]
Utente
Utente
salve dott. e mi scusi se approfitto della sua gentilezza.
i marcatori sono usciti nella norma tranne il CEA 22.7
abbiamo fatto una rmn pelvica con questo risultato:

vescica distesa a contenuto di segnale omogeneo e pareti regolari.
in sede annessiale sinistra evidenza di grossa lesione espansiva con diametri di circa cm 8.8X8.2cm, polilobata a profili irregolari, settata con gettoni solidi contestuali che presentano ireggolare impregnazione contrastografica.
concomita in fossa iliaca sinistra estroflessione sacculare polilobata come da idrosalpinge.
utero nei limiti volumetrici con fisiologica ed omogenea differenziazione del segnale miometrico-endometriale e con cavità di segnale omogeneo.
assenti tumefazioni linfonodali retroperitoneali e pelviche.


il prof. ha deciso di fare la chemioterapia
con un farmaco diverso da quello utilizzato nella prima chemio
ora le volevo chiedere, mi scusi forse la banalità della domanda
ma secondo lei che risultati si potrebbero ottenere? possibilità di guarigione o meno? mi può dire qualche suo giudizio?
sono un pò spaesato, quindi mi scuso nel caso di domande che possano essere banali o non indicate.
[#7]
Utente
Utente
salve dottore abbiamo iniziato la chemioterapia il giorno 2febbraio2012 seguendo il seguente schema:

trattamento polichemioterapico di prima linea secondo lo schema XELIRI ( irinotecan 1gg ogni 21gg) e con anticorpo monoclonale(erbitux gg1 ogni 14gg)

analisi mutazionale k-ras: wild type

e poi con compresse xeloda 500mg 5cpr al giorno per 14 gg dopo la chemio.

volevo chiederle com'è questa terapia???
è efficace????
cosa ne pensa? ci potrebbe essere qualche altro protocollo di terapia che sarebbe migliore???

salve


[#8]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
tutte le terapie ad hoc, diventano efficaci se funzionano. Purtroppo non sempre si può sapere prima!