Carciroma duttale solido con necrosi
buongiorno ho 47 anni e a settembre mi è stato diagnosticato un carcinoma duttale infiltrante NAS della mammella pT3 6-7 cm Nx Mx con associata componente in situ di tipo solido con necrosi dopo bopsia di cm 7x4,5x3,5. Diametro max infiltrazione cm 6-7 presente in quasi tutti i prelievi grado di diff moderato G2
INVASIONE VASCOLARE PRESENTE
su 100 nuclei neoplastici evidenziato HER-2 non AMPLIFICATO
RECETTORI X ESTROGENI
Ki67 Ag PROLIF. (MiB1) 20%
REC. ESTROGENI (1D5) 50%+++
REC. PROGESTERONE (1A6) 70%+++
positivo alla ricerca dei recettori x estrogeni ed progesterone a medio indice replicativo
ECO ADDOME negativo
SCINTIGRAFIA OSSEA NEGATIVA
ho iniziato CHEMIOTERAPIA con
EPIRUBICINA 75 MG/mq DOCETAXEL DTX 75 MG/mq
ONDASETRON 8 MG RANITIDINA 50 MG ALIZAPRIDE 50 MG PALANOSETRON 1 FL DESAMETASONE FOSFATO 8 MG
mi hanno proposto 4 cicli di chemio poi intervento per togliere tutto il seno e lo svuotamento ascellare seguito da altri 2 cicli di chemio
volevo sapere, secondo voi è la tecnica giusta? sono seguita qui nela mia città di Verona al policlinico o consigliate qualche altro centro? sono disposta ad andare all'estero, ma non so in quale città e ospedale andare, ci sono aspettative di vita elevate oppure no? avendo 2 figli piccoli e attività in proprio volevo sapere come comportarmi se vendere tutto oppure no.
grazie per la vostra gentile risposta
cordialmente
saluto
INVASIONE VASCOLARE PRESENTE
su 100 nuclei neoplastici evidenziato HER-2 non AMPLIFICATO
RECETTORI X ESTROGENI
Ki67 Ag PROLIF. (MiB1) 20%
REC. ESTROGENI (1D5) 50%+++
REC. PROGESTERONE (1A6) 70%+++
positivo alla ricerca dei recettori x estrogeni ed progesterone a medio indice replicativo
ECO ADDOME negativo
SCINTIGRAFIA OSSEA NEGATIVA
ho iniziato CHEMIOTERAPIA con
EPIRUBICINA 75 MG/mq DOCETAXEL DTX 75 MG/mq
ONDASETRON 8 MG RANITIDINA 50 MG ALIZAPRIDE 50 MG PALANOSETRON 1 FL DESAMETASONE FOSFATO 8 MG
mi hanno proposto 4 cicli di chemio poi intervento per togliere tutto il seno e lo svuotamento ascellare seguito da altri 2 cicli di chemio
volevo sapere, secondo voi è la tecnica giusta? sono seguita qui nela mia città di Verona al policlinico o consigliate qualche altro centro? sono disposta ad andare all'estero, ma non so in quale città e ospedale andare, ci sono aspettative di vita elevate oppure no? avendo 2 figli piccoli e attività in proprio volevo sapere come comportarmi se vendere tutto oppure no.
grazie per la vostra gentile risposta
cordialmente
saluto
[#1]
Dr. Andrea Annoni
Cardiochirurgo, Senologo
1k 32
Sì è la "tecnica" giusta che si chiama neoadiuvante ed in molti casi si ha una riduzione della neoplasia
veramente insperata.
http://www.senosalvo.com/iuvante.htm
Aspetti a vendere tutto (^____^) perchè in fondo la dimensione del tumore è solo, anche se importante, uno dei fattori prognostici sfavorevoli. Ci sono tumori che crescono molto e danno pochi danni a distanza.
Nel suo caso non viene ad esempio neanche segnalato l'interessamento clinico-strumentale dei linfonodi e questa è una buona notizia,.
Per ragioni logischiche è meglio che faccia tutto nella sua città.
veramente insperata.
http://www.senosalvo.com/iuvante.htm
Aspetti a vendere tutto (^____^) perchè in fondo la dimensione del tumore è solo, anche se importante, uno dei fattori prognostici sfavorevoli. Ci sono tumori che crescono molto e danno pochi danni a distanza.
Nel suo caso non viene ad esempio neanche segnalato l'interessamento clinico-strumentale dei linfonodi e questa è una buona notizia,.
Per ragioni logischiche è meglio che faccia tutto nella sua città.
Annoni Andrea, MD
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 09/01/2012.
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