Tumore al testicolo: realtà o immaginazione
Gentili Dottori,
in attesa di una visita prenotata presso l'ospedale di Firenze vorrei capire se è la mia mente che mi sta facendo uno scherzo o se effettivamente c'è qualche problema.
Nell'ultimo anno e mezzo ho effettuato due visite presso esperti: una in un centro privato ed una presso il professor Ermanno Greco. L'argomento era la disfunzione erettile, ed in entrambe le visite i dottori hanno effettuto palapazioni ai testicoli. Nella seconda visita, in particolare, il dottor Greco ha ravvisato un possibile varicocele al testicolo sinistro. In ogni caso, da allora ho cominciato a sentirmi il testicolo sinistro "diverso", come se fosse più delicato. Nell'ultimo mese ho avuto la brutta notizia di un conoscente al quale è stato diagnosticato un tumore al testicolo: negli ultimi tempi non riusciva più nemmeno a camminare. Da quel giorno ho cominciato a pensare insistentemente alla cosa...iniziando a sentire anche io fastidi più marcati.
La mi domanda è semplice: la palpazione effettuata dai due medici avrebbe permesso di scorgere qualcosa di serio o è possibile che abbiano effettuato tale operazione in maniera tale da verificare solo altri parametri che potessero essere legati alla disfunzione erettile?
Possono, almeno in parte, tranquillizzarmi i controlli effettuati nell'ultimo anno e mezzo (il controllo col dottor Greco circa 7 mesi fa)?
Grazie infinitamente
in attesa di una visita prenotata presso l'ospedale di Firenze vorrei capire se è la mia mente che mi sta facendo uno scherzo o se effettivamente c'è qualche problema.
Nell'ultimo anno e mezzo ho effettuato due visite presso esperti: una in un centro privato ed una presso il professor Ermanno Greco. L'argomento era la disfunzione erettile, ed in entrambe le visite i dottori hanno effettuto palapazioni ai testicoli. Nella seconda visita, in particolare, il dottor Greco ha ravvisato un possibile varicocele al testicolo sinistro. In ogni caso, da allora ho cominciato a sentirmi il testicolo sinistro "diverso", come se fosse più delicato. Nell'ultimo mese ho avuto la brutta notizia di un conoscente al quale è stato diagnosticato un tumore al testicolo: negli ultimi tempi non riusciva più nemmeno a camminare. Da quel giorno ho cominciato a pensare insistentemente alla cosa...iniziando a sentire anche io fastidi più marcati.
La mi domanda è semplice: la palpazione effettuata dai due medici avrebbe permesso di scorgere qualcosa di serio o è possibile che abbiano effettuato tale operazione in maniera tale da verificare solo altri parametri che potessero essere legati alla disfunzione erettile?
Possono, almeno in parte, tranquillizzarmi i controlli effettuati nell'ultimo anno e mezzo (il controllo col dottor Greco circa 7 mesi fa)?
Grazie infinitamente
[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo
Oncologo
2.8k 64
Gentile Utente,
partendo dal presupposto che molte volte le neoplasie del testicolo sono asintomatiche, non vi è la certezza che dolore = neoplasia!.
Ritengo inoltre che i colleghi che la hanno visitata, non hanno rilevato i presupposti per approfondire la visita con l'ecografia testicolare, esame che permette di vedere la presenza o meno di noduli ai testicoli.
Pertanto, considerado che a livello testicolare una buona palpazione ha un buon margine di efficacia diagnostica, ritengo in caso la sua ansia prenda il sopravvento di chiedere ai colleghi d'integrare l'esame clinico con una ecografia.
Molte volte nel nostro lavoro bisogna tenere anche conto dell'aspetto psicologico del paziente.
Cordialmente
Dr A. D'Angelo
partendo dal presupposto che molte volte le neoplasie del testicolo sono asintomatiche, non vi è la certezza che dolore = neoplasia!.
Ritengo inoltre che i colleghi che la hanno visitata, non hanno rilevato i presupposti per approfondire la visita con l'ecografia testicolare, esame che permette di vedere la presenza o meno di noduli ai testicoli.
Pertanto, considerado che a livello testicolare una buona palpazione ha un buon margine di efficacia diagnostica, ritengo in caso la sua ansia prenda il sopravvento di chiedere ai colleghi d'integrare l'esame clinico con una ecografia.
Molte volte nel nostro lavoro bisogna tenere anche conto dell'aspetto psicologico del paziente.
Cordialmente
Dr A. D'Angelo
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#2]
Utente
Grazie dottore!
Ho già prenotato l'ecografia per giovedì di questa settimana.
Grazie alla sua risposta vivrò questi giorni con maggiore tranquillità.
Tra l'altro, ho effettuato numerose palpazioni del testicolo "incriminato", ma davvero non ho sentito nulla, è perfettamente liscio. Al che però mi viene un dubbio, valido ancche per il futuro: e se un eventuale tumore si sviluppasse all'interno o in un punto non raggiungibile con le dita per la palpazione?
Grazie ancora.
Ho già prenotato l'ecografia per giovedì di questa settimana.
Grazie alla sua risposta vivrò questi giorni con maggiore tranquillità.
Tra l'altro, ho effettuato numerose palpazioni del testicolo "incriminato", ma davvero non ho sentito nulla, è perfettamente liscio. Al che però mi viene un dubbio, valido ancche per il futuro: e se un eventuale tumore si sviluppasse all'interno o in un punto non raggiungibile con le dita per la palpazione?
Grazie ancora.
[#3]
Utente
Informandomi ulteriormente...sono arrivato alla conclusione che si tratti effettivamente di Varicocele.
Sempre tramite internet sono venuto a conoscenza della Scleroembolizzazione.
So che non esiste risposta alla domanda "E' una buona scelta...se non la migliore?", quindi proverò a dire che sono orintato verso questa strada.
Però non riesco a trovare informazioni su qualche centro o ospedale davvero specializzato verso il quale sia possibile nutrire particolare fiducia!
Sempre tramite internet sono venuto a conoscenza della Scleroembolizzazione.
So che non esiste risposta alla domanda "E' una buona scelta...se non la migliore?", quindi proverò a dire che sono orintato verso questa strada.
Però non riesco a trovare informazioni su qualche centro o ospedale davvero specializzato verso il quale sia possibile nutrire particolare fiducia!
[#4]
Dr. Alessandro D'Angelo
Oncologo
2.8k 64
Penso che nella Sua città vi siano dei centri attrezzati; si rivolga al suo curante che di sicuro ha meglio dime il polso della situazione. Per rispondere alla Sua domanda..."e se un eventuale tumore si sviluppasse all'interno o in un punto non raggiungibile con le dita per la palpazione?"... e l'ecografia che l'hanno inventata a fare???
Cordialmente
Cordialmente
[#5]
Utente
Beh...dottore...allora si dovrebbe consigliare sempre di fare l'ecografia e non la palpazione. Le dico questo perché, leggendo in giro, tutti sono concordi nell'indicare che effettuando una visita, basata su palpazione, una volta ogni anno o 6 mesi, si riesce ad applicare la migliore cura verso i tumori: la prevenzione.
Ma se ne sfugge tutta una serie di tipologie...si può ancora parlare di "prevenzione"?
In secondo luogo, vorrei riproporre la mia domanda...perché sempre sulla rete, ed in particolare su questo splendido sito, ho letto che la Scleroembolizzazione dipende, più delle altre tecniche, dalla bravura del chirurgo.
Non ho problemi per spostarmi, né, fortunatamente, di soldi: vorrei solo il meglio per la mia salute. Questa operazione è davvero alla portata dei più, per cui in centri come Firenze (in cui vivo) o Roma (in cui mi trovo spesso) è possibile trovare ottimi dottori oppure è il caso di andare da gente, diciamo così, rinomata?
Anche perché...ho letto che questa operazione è si semplice...ma può causare anche il decesso del paziente!!!!
Comunque aggiunga l'ennesimo Grazie di cuore alla sua, sicuramente già lunga, lista.
Ma se ne sfugge tutta una serie di tipologie...si può ancora parlare di "prevenzione"?
In secondo luogo, vorrei riproporre la mia domanda...perché sempre sulla rete, ed in particolare su questo splendido sito, ho letto che la Scleroembolizzazione dipende, più delle altre tecniche, dalla bravura del chirurgo.
Non ho problemi per spostarmi, né, fortunatamente, di soldi: vorrei solo il meglio per la mia salute. Questa operazione è davvero alla portata dei più, per cui in centri come Firenze (in cui vivo) o Roma (in cui mi trovo spesso) è possibile trovare ottimi dottori oppure è il caso di andare da gente, diciamo così, rinomata?
Anche perché...ho letto che questa operazione è si semplice...ma può causare anche il decesso del paziente!!!!
Comunque aggiunga l'ennesimo Grazie di cuore alla sua, sicuramente già lunga, lista.
[#6]
Dr. Alessandro D'Angelo
Oncologo
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Vorrei segnalarLe alcuni casi di decessi legati ad estrazioni dentarie, che notoriamente vengono eseguite in ambulatori staccati dalle strutture ospedaliere, poichè tali eventi sono rarissimi.
Il trattamento con la scleroembolizzazione in quanto trattamento (scusi il gioco di parole) è sempre a minimo rischio di effetti collaterali più o meno (la maggior parte dei casi) intensi.
Tornando al discorso palpazione verso ecografia, la palpazione fatta da mani esperte, riduce al minimo il rischio di sbagliare!!! Nei casi dubbi l'ecografia integra.
Il trattamento con la scleroembolizzazione in quanto trattamento (scusi il gioco di parole) è sempre a minimo rischio di effetti collaterali più o meno (la maggior parte dei casi) intensi.
Tornando al discorso palpazione verso ecografia, la palpazione fatta da mani esperte, riduce al minimo il rischio di sbagliare!!! Nei casi dubbi l'ecografia integra.
[#8]
Utente
Ho effetuato la visita. Questo il responso:
- varicocele bilaterale di I-II grado.
- un paio di piccolissime cisti.
Il radiologo ha detto che è tutto ok.
Ora...il secondo problema. Vorrei fare lo spermiogramma.
Purtroppo (anzi, per fortuna) sono totalmente ignorante per quel che riguarda queste cose. Nel senso che non so dove andarlo a fare per essere sicuro che esca bene.
Vorrei farlo il finesettimana a Firenze o Milano o Venezia, non ho problemi.
E non ho nemmeno problemi di soldi, per queste cose.
Dove posso andare a fare questo esame?
Infine, ho una ricetta di 8 mesi fa in cui si richiedeva questo esame, che io non ho fatto perché sono stato all'estero. E' possibile utilizzarla o è scaduta?
Grazie
- varicocele bilaterale di I-II grado.
- un paio di piccolissime cisti.
Il radiologo ha detto che è tutto ok.
Ora...il secondo problema. Vorrei fare lo spermiogramma.
Purtroppo (anzi, per fortuna) sono totalmente ignorante per quel che riguarda queste cose. Nel senso che non so dove andarlo a fare per essere sicuro che esca bene.
Vorrei farlo il finesettimana a Firenze o Milano o Venezia, non ho problemi.
E non ho nemmeno problemi di soldi, per queste cose.
Dove posso andare a fare questo esame?
Infine, ho una ricetta di 8 mesi fa in cui si richiedeva questo esame, che io non ho fatto perché sono stato all'estero. E' possibile utilizzarla o è scaduta?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4.8k visite dal 18/01/2008.
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