Chemioterapia carcinoma endometroide ovaio

salve
i primi di settembre 2011 sono stata operata in laparoscopia di cisti ovarica. E' stato asportato solo l'ovaio e la tuba sinistra. Dall''esame istologico risulta carcinoma endometroide ben differenziato (G1) ma a causa della rottura della capsula tumorale non si riesce a definire lo stadio. Dalla descrizione dell'intervento il carcinoma si trovava sulla superfice esterna dell'ovaio anche se l'esame citologico e il resto delle biopsie eseguite, sull'ovaio controlaterale, linfonodi, omento e peritoneo ecc sono risultati negativi. Il tutto è stato tolto dai tre centimetri del foro in laparoscopia in endobag ....
Chiedo parere su alcune questioni, la prima è: non si sarebbe dovuto fare l'esame estemporaneo e convertire l'intervento in laparotomia? fare canestro all'inteno dell'addome con una capsula tumorale che conseguenze può avere, ammesso che la capsula non si sia rotta nell'addome e non in endobag? se la capsula si è rotta nell'addome cosa cambia? Sarebbe stato più opportuno fare un intervento radicale per evitare recidive? dall'intervento sono passati 4 mesi si doveva fare una chemioterapia preventiva? si potrebbe ancora fare? e con quali farmaci e per quanti mesi?
grazie
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
Credo che alcune di queste domande vadano poste al chirurgo direttamente.
Sicuramente potrebbe essere utile un parere oncologico (paziente davanti) con tutto l'incartamento disponibile. Se per chemio preventiva si riferisce ad un trattamento pre operatorio non credo vi fossero presupposti. Certo essere G1 lascia ben sperare.
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Utente
Utente
Dott. D'Angelo grazie per la risposta e auguri di buon Anno 2012
la chemio post intervento ....se alcune domande vanno poste al chirurgo, può essere cosi gentile da rispondere almeno ad una delle mie domande, grazie
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
ma nessun oncologo la sta seguendo?