Metastasi cerebrale di carcinoma renale o neuroendocrino

Buongiorno...vorrei esporvi la situazione di mia madre perchè non sappiamo più dove sbattere la testa...ad inizio anno ha cominciato a fare accertamenti in quanto aveva notato nel sangue nell'espettorato...prima gastroscopia e rinoscopia poi ricovero in pneumologia per accertare la natura di due noduli rilevati con una lastra...abbiamo eseguito pet, marker tumorali, broncoscopia con prelievo di liquido e tac con contrasto tutto negativo (nessun segno di patologia oncologica).Dopo nemmeno un mese mia madre comincia ad avvertire vertigini via via sempre più forti e vomito...ci hanno assicurato che dipendesse da lo spostamento degli otoliti ma circa 20 giorni dopo, portata al prontosoccorso viene effetuata una tac e si scopre massa che preme sul cervelletto...il 12 agosto viene operata d'urgenza e rimossa quella che ci viene definita una metastasi...l'esame istologico dice:metastasi carcinoma.la negatività di TTF1 CK7 e la parziale positività per PS3 e Vimentina escludno l'origine polmonare e orientano per u'origine urogenitale.
Dopo ciò sono state eseguite TAC con MDC dove il radiologo ha notato una formazione nel rene destro...la stessa tac è stata sottoposta all'esame di oncologi, vari urologi, patologi ecc..che non hanno rilevato nulla o solamente quella che è stata definita una ciste...fatte varie ecografie al rene, tiroide, scintigrafia ossea, risonanza magnetica di controllo alla testa, cistoscopia, paptest urinario, markers tumorali tutto negativo...data l'impossibilità di stabilire una cura abbiamo fatto rianalizzare il tassello con il materiale rmosso dal cervelletto da un'altro patologo. questo il risultato:reperto morfologico e immunofenotipico indicativo per metastasi cerebrale
La positività per Sinaptofisina, la positività granulare per CKAE1AE3 e la positività granulare in cellule isolate per CD20 orienta verso la diagnosi di carcinoma neuroendocrino.
Ora siamo allo sbando più totale...mia madre sta bene ma finita la radioterapia per la testa non ci è stata data nessuna cura...vi scrivo per avere dei pareri su quanto successo e un su quello che dovremo fare ora. A che esame istologico dobbiamo dare retta?possibile che la pet eseguita un mese prima non avesse rilevato nulla e che le tac successive nemmeno? e per quanto riguarda il rene se nessuno vede niente tranne un radiologo?gli altri urlogi non vedono nulla nelle ecografia e nella tac se vedono qualcosa si orientano verso una ciste...l'oncologa che ha analizzato la tac centimetro per centimetro con il patologo non vede nulla...e ripet, quelli che hanno intravisto qualcosa nella tac affermano che è più una ciste che qualcos'altro
cosa dobbiamo fare?vi prego mi servono dei pareri siamo disperate
vi ringrazio in anticipo
spero di non aver dimenticato nulla ma sono naturalmente disonibile per chiarimenti
[#1]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133
Gentile Utente,

a mio avviso si potrebbe procedere chiedendo una terza revisione del vetrino per un ulteriore parere dirimente e confrontabile con i precedenti. Eseguirei poi una RMN dell'addome con particolare riguardo a quanto osservato nel rene e marcatori tumorali ad ampio raggio. In particolare NSE e Cromogranina A per l'ipotesi neuroendocrina. La cromogranina A deve però essere eseguita ad almeno 10 giorni di distanza dalla sospensione dell'eventuale assunzione di gastroprotettori inibitori di pompa protonica (omeprazolo e derivati) in quanto falsano il risultato. La PET è una metodica funzionale e quindi se la massa tumorale non ha una frazione elevata di cellule in attiva proliferazione può risultare invisibile e la TC pur essendo metodica morfologica ha comunque dei limiti di dimensione delle lesioni (lesioni molto piccole possono non vedersi).

Un caro saluto

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
la ringrazio per la risposta e le porgo i miei sinceri auguri di natale e per un sereno 2012
come le avevo detto siamo andate all'appuntamento con l'oncologa che visto il risultato dell'esame istologico ci ha assegnato ad un'altra oncologa che si occupa appunto di tumori neuroendocrini e che, ci è stato detto, si consulterà con altri colleghi anche grazie ad una rete ale nazionale creata appositamente per facilitare la conoscenza e il dialogo tra tutti gli oncologi d'italia per i tumori rari
mia mamma in questi giorn non sta tanto bene:ha inappetenza e nausea continua...potrebbe essere dovuto al tumore?e poi le chiedo:quali sono le speranze di vita per i malati di questi tumori?si può guarire o si possono solamente tenere sotto controllo?e se non si dovesse trovare il tumore primario si può comunque impostare una cura?e il fatto che sia già andato in metastasi è grave? e non è strano che sia andato in metastasima che non si riesca a trovare ancora?
inoltre rileggendo il referto della tac effettuata a settembre si legge:
"a livello dell'ileo sn, in prossimità dell'artic.sacroiliaca, si osserva un'area ovalare di ipodensità sottocorticale di incerto significato"e "multiple tumefazioni linfo-adenoatiche ilo-mediastiniche alle principali stazioni linfonodali""Piccola lesione rotondeggiante ipodensa a livello del processo uncinato del pancreas""multiple piccole tumefazioni linfo-adenopatiche in sede interaaortocavale, paraaortica""Grosso nodulo solido paramantellare a livello del segmento anteriore del lobo superiore sn(in riferimento al polmone, a propsito del quale l'oncologa ci ha invece parlato, dopo aver esaminato la tac, di una massa talmente piccola di non poter nemmeno essere oggetto di bipsia, ma allora perchè qua si parla di GROSSO nodulo?)

Mi scuso per dover ancora approffitare della sua gentilezza ma vorrei chiederle se qualcosa del rferto della tac che le ho appena riportato possa far pensare appunto al tumore primario. Ripeto che la tac è stata rivisionata dall'oncologa insieme al patologo che hanno ritenuto che non ci fosse nulla...Infatti, per esempio, mentre il medico radiologo che ha esaminato la tac parla di grosso nodulo nel polmone mentre l'oncologa ha parlato di una lesione talmente piccola da non poter essere nemmeno analizzata tramite biopsia...io sono un pò confusa perchè non essendo medico non capisco il significato di tutte queste frasi e vorrei appunto chiederle cosa ne pensa...siamo in lista di attesa per un'altra tac e il 4 gennaio avremo un'appuntamento con la nuova oncologa
spero tanto che lei mi risponda perchè ormai brancolo nel buio più totale
in attesa di una sua risposta le porgo i miei più cari auguri
Tumore della cervice uterina

Tumore del collo dell'utero (o cervice uterina): l'HPV e i fattori di rischio, diagnosi e screening (PAP Test, HPV test, colposcopia, conizzazione).

Leggi tutto