Tumore e metastasi
Salve,
Le spiego la mia preoccupazione, mio nonno inizio col dirle che mio nonno ha 82 anni e ha un insufficienza renale cronica da ormai 8 anni, esegue una dieta apposta con prodotti aproteici che ci passa l'asl e tra poco hanno previsto la dialisi ma finchè possono evitare vanno avanti senza fargliela fare. Quest' anno però,il 5 luglio,gli hanno trovato un tumore maligno all'intestino cieco esteso con tante metastasi, è stato operato d'urgenza perchè era molto esteso e non hanno potuto fargli la chemio perchè se no rischiava seriamente di morire per via dei reni.
L'operazione andò bene, successivamente Ebbe purtroppo per un bel po' di tempo un delirio post- operatorio, non sto qui a spiegarle, ma non era più lui, non ci riconosceva più, diceva parolacce ( che non ha mai fatto in vita sua essendo in sè molto tranquillo come uomo, è sempre stata calmissimo), si strappava tutte le flebo e tutte le notti dovevano cambiarlo per tutto il sangue che perdeva, ogni tanto rideva, ogni tanto diventava pieno di rabbia e voleva scappare, aveva pure delle allucinazioni. Per un mese ha continuato così, poi col tempo si è ripreso. Ora però ho appena scoperto che forse c'è la possibilità che ha delle altre metastasi sparse nel corpo, e perciò non potendo fare la chemio, si fa delle punture sotto pelle da ormai 5 mesi quasi.., per cercare se noh ho capito male di curare queste metastasi tumorali, senza fare un tipo pesante di chemio.
Io mi sto molto preoccupando, a Gennaio farà un controllo, ma io ora ho tanta paura, vorrei un consiglio da qualcuno che se ne intende; vorrei sapere se c'è il rischio che il tumore si riformi, o se le metastasi mediante queste punture o durante tutto questo tempo passato possano comunque rimanere o peggio ancora moltiplicarsi, ma soprattutto vorrei sapere se rischia di non farcela se rimango ll'interno del suo corpo.
Aspetto vostre notizie,
Cordiali saluti
Le spiego la mia preoccupazione, mio nonno inizio col dirle che mio nonno ha 82 anni e ha un insufficienza renale cronica da ormai 8 anni, esegue una dieta apposta con prodotti aproteici che ci passa l'asl e tra poco hanno previsto la dialisi ma finchè possono evitare vanno avanti senza fargliela fare. Quest' anno però,il 5 luglio,gli hanno trovato un tumore maligno all'intestino cieco esteso con tante metastasi, è stato operato d'urgenza perchè era molto esteso e non hanno potuto fargli la chemio perchè se no rischiava seriamente di morire per via dei reni.
L'operazione andò bene, successivamente Ebbe purtroppo per un bel po' di tempo un delirio post- operatorio, non sto qui a spiegarle, ma non era più lui, non ci riconosceva più, diceva parolacce ( che non ha mai fatto in vita sua essendo in sè molto tranquillo come uomo, è sempre stata calmissimo), si strappava tutte le flebo e tutte le notti dovevano cambiarlo per tutto il sangue che perdeva, ogni tanto rideva, ogni tanto diventava pieno di rabbia e voleva scappare, aveva pure delle allucinazioni. Per un mese ha continuato così, poi col tempo si è ripreso. Ora però ho appena scoperto che forse c'è la possibilità che ha delle altre metastasi sparse nel corpo, e perciò non potendo fare la chemio, si fa delle punture sotto pelle da ormai 5 mesi quasi.., per cercare se noh ho capito male di curare queste metastasi tumorali, senza fare un tipo pesante di chemio.
Io mi sto molto preoccupando, a Gennaio farà un controllo, ma io ora ho tanta paura, vorrei un consiglio da qualcuno che se ne intende; vorrei sapere se c'è il rischio che il tumore si riformi, o se le metastasi mediante queste punture o durante tutto questo tempo passato possano comunque rimanere o peggio ancora moltiplicarsi, ma soprattutto vorrei sapere se rischia di non farcela se rimango ll'interno del suo corpo.
Aspetto vostre notizie,
Cordiali saluti
[#1]
Cara Signora, le metastasi che ha suo papà sono destinate ad aumentare con il tempo. Non so che terapia stia facendo ma dubito che possa modificare la situazione clinica. Il delirio postoperatorio che ha manifestato dopo l'intervento all'intestino, è un fatto normale negli anziani come anche il cambiamento di personalità (parolacce ecc). Fortunatamente si è ripreso. Ma da quanto mi dice ragionevolmente a gennaio al controllo si vedrà che la malattia metastatica si è ulteriormente diffusa.
mi dispiace
cordiali saluti
gerunda
mi dispiace
cordiali saluti
gerunda
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
[#3]
Cara Signora,
purtroppo questa è una vecchia concezione non dimostrata. La velocità di diffusione del tumore dipende dalle sue carattersitiche genetiche e di aggressività. Le condizioni generali e l'età influiscono poco.
cordiali saluti
gerunda
purtroppo questa è una vecchia concezione non dimostrata. La velocità di diffusione del tumore dipende dalle sue carattersitiche genetiche e di aggressività. Le condizioni generali e l'età influiscono poco.
cordiali saluti
gerunda
[#4]
Ex utente
Ah, io ho sentito dire molte cose in giro quindi mi basavo su quelle, quindi l'età non influisce sulla gravità della situazione. Quindi in poche parole, mio nonno non può liberarsi completamente di queste metastasi, peggio ancora potrebbero molto probabilmente aumentare, c'è questa possibilità. E tutto ciò a cosa lo porterà?
[#5]
Cara Signora,
se non intervengono miracoli o altre cose che non so, purtroppo l'evoluzione sarà infausta. ma i dettagli dovrebbe chiederli al suo medico che conosce nella sostanza il problema. io le posso parlare solo per linee generali, conoscendo il paziente solo dalle sue descrizioni.
cari saluti
gerunda
se non intervengono miracoli o altre cose che non so, purtroppo l'evoluzione sarà infausta. ma i dettagli dovrebbe chiederli al suo medico che conosce nella sostanza il problema. io le posso parlare solo per linee generali, conoscendo il paziente solo dalle sue descrizioni.
cari saluti
gerunda
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.8k visite dal 19/11/2011.
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