Tumore pancreas
mia madre 67 anni con tumore pancreas con metastasi utero, ricoverata 15/11/07 con valore bilirubina totale 29, inseriti due stent metallici e dimessa 02/12/07,
valore bilirubina al 19/12/07 era di 3.04 totale. a dire dei medici ha una aspettativa di vita di sei mesi. stiamo lottando con tutte le nostre forze, dobbiamo sperare o sara' come i medici dicono. grazie per una eventuale risposta
valore bilirubina al 19/12/07 era di 3.04 totale. a dire dei medici ha una aspettativa di vita di sei mesi. stiamo lottando con tutte le nostre forze, dobbiamo sperare o sara' come i medici dicono. grazie per una eventuale risposta
[#1]
Anche se non si devono coltivare false illusioni MAI si deve perdere la speranza perchè le aspettative dei medici, per fortuna fallaci quando fanno previsioni infauste, devono perseguire l'obiettivo
di una qualità di vita ottimale.
Auguri con cordialità.
di una qualità di vita ottimale.
Auguri con cordialità.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Gent.le Utente
Concordo col collega Salvo, sull'obiettivo prioritario di fornire al paziente una eccellente qualità di vita.
Certo non conosco bene il caso, nè le condizioni fisiche della paziente, nè le dimensioni del problema oncologico, ma se i valori di bilirubina scendessero introno ai 2, si potrebbe tentare (data l'età non molto avanzata) un trattamento a scopo palliativo con gemcitabina (ovviamente la mia è solo un'ipotesi tenuto conto delle premesse fatte).
Nella mia esperienza ho avuto qualche caso con esordio metastatico e dopo terapia di supporto per riportare nella norma alcuni parametri, si è proceduto come sopra esposto, con un discreto benessere sui sintomi (soprattutto dolore), ma senza aver avuto un grosso impatto sulla sopravvivenza.
Cordialmente
Concordo col collega Salvo, sull'obiettivo prioritario di fornire al paziente una eccellente qualità di vita.
Certo non conosco bene il caso, nè le condizioni fisiche della paziente, nè le dimensioni del problema oncologico, ma se i valori di bilirubina scendessero introno ai 2, si potrebbe tentare (data l'età non molto avanzata) un trattamento a scopo palliativo con gemcitabina (ovviamente la mia è solo un'ipotesi tenuto conto delle premesse fatte).
Nella mia esperienza ho avuto qualche caso con esordio metastatico e dopo terapia di supporto per riportare nella norma alcuni parametri, si è proceduto come sopra esposto, con un discreto benessere sui sintomi (soprattutto dolore), ma senza aver avuto un grosso impatto sulla sopravvivenza.
Cordialmente
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#4]
Potrebbe se non già prescritto, eseguire qualche fiala di synacthen depot (x esempio ogni 7 giorni PREVIO PARERE DEL SUO CURANTE); tale farmaco è un anabolizzante che può migliorare l'astenia di sua madre.
Valuti, in caso di diabete, il rischio di un riazo glicemico.
Cordialmente
Valuti, in caso di diabete, il rischio di un riazo glicemico.
Cordialmente
[#5]
Utente
buongiorno a tutti voi, oggi mia madre fara' il nuovo esame per vedere se il valore della bilirubina sia ancora sceso sotto i 3.04 del precedente, abbiamo notato questi ultimi 3 giorni che quando mia madre si alza dal letto qualche volta ha dei sintomi di affanno che passano subito poco dopo, mi hanno detto che puo' dipendere dal fatto che ha astenia o ci dobbiamo preoccupare seriamente, grazie per una eventuale risposta
[#7]
Utente
buongiorno a tutti Voi, ieri abbiamo ritirato la cartella clinica di mia madre affetta da tumore al pancreas, ricoverata inizialmente il 14/11/2007 e dimessa il 02/12/2007. Su la cartella clinica si segnala la presenza di tessuto disomogeneo a livello della colecisti che appare non associabile dal parenchina epatico ed associata con marcatura dilatazione delle vie biliari epatica e extra epatica, tale reperto e' riferibile in prima ipotesi a lesione primitiva della colecisti. Piccola area ipodensa a livello del V segmento epatico che potrebbe essere ad infiltrazione tumorale. Presenza di multiple grossolane linfoadenopatie a livello dell'ilo epatico nella catene afonodale para-aortica che misura 40 mm di DM. Di aspetto neoplastico. Utero appare aumentato di volume disomogeneo e di profilo irregolare e mostra una formazione solida di dimensioni circa 58x51 mm.il 15/11/2007 eseguita colangiografia e posizionato catetere di drenaggio biliare trans-epatico attraverso vie biliari. il 26/11/2007 posizionamento di due stent metallici. dimessa il 02/12/2007 consigliando somministrazione di Deursil.
al 28/12/2007 valore bilirubina e' di 2.35 quando il 14/11/2007 era di 29 la totale. aspettativa di vita ci hanno detto e' di 6 mesi, cosa possiamo fare? aiutateci grazie di cuore
al 28/12/2007 valore bilirubina e' di 2.35 quando il 14/11/2007 era di 29 la totale. aspettativa di vita ci hanno detto e' di 6 mesi, cosa possiamo fare? aiutateci grazie di cuore
[#8]
Nessuno è in grado di fare queste previsioni che per fortuna risultano il più delle volte fallaci.
Il primo obiettivo da perseguire è una qualità ddi vita ottimale :
poi si vedrà !
La riduzione dei valori della bilirubinemia può essere già considerato un buon risultato !
Il primo obiettivo da perseguire è una qualità ddi vita ottimale :
poi si vedrà !
La riduzione dei valori della bilirubinemia può essere già considerato un buon risultato !
[#16]
Utente
non vorremmo allarmarci per ogni segnale ma la prima visita dall'oncologo e' in programma il 11/01/2008 come scritto precedentemente, ad oggi oltre il deursil 300 prescritto alla dimissine dell'ospedale il 02/12/2007 non sappiamo cosa fare. grazie in anticipo per un'altra vostra risposta
[#17]
Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo
allarmarsi non serve a nulla anzi serve a circondare la paziente di un pessimo contorno. Non dico di illudersi, questo farebbe male a voi soprattutto, ma cercare di non traformarvi in un computer che vive dei dati degli esami.
La guarigione è impossibile, un long time di vita altrettanto ma neanche una fine precoce è scontata.
Mi pare che la sua mamma sia seguita molto bene dai medici preposti a ciò.
Non so dove voi abitiate a Roma, ma , quando il curante lo riterrà necessario, esistono almeno 2 centri per la terapia del dolore che vanno molto bene.
Il primo è in Monteverde nella clinica Sacro Cuore ed il secondo sulla Cassia nel comune di Nepi.
So ceh ve ne sono altri.
Questi centri convenzionati(il secondo di certo)fanno ricovero a domidilio venendo loro a casa a cadenze fisse.
"Moltissima" Roma si rivolge loro.
Una cosa dovete pensare: fate i congiunti sperando nel bene e non temendo il male.
Sarà per vostra amdre una vita + bella.
Con grande affetto
La guarigione è impossibile, un long time di vita altrettanto ma neanche una fine precoce è scontata.
Mi pare che la sua mamma sia seguita molto bene dai medici preposti a ciò.
Non so dove voi abitiate a Roma, ma , quando il curante lo riterrà necessario, esistono almeno 2 centri per la terapia del dolore che vanno molto bene.
Il primo è in Monteverde nella clinica Sacro Cuore ed il secondo sulla Cassia nel comune di Nepi.
So ceh ve ne sono altri.
Questi centri convenzionati(il secondo di certo)fanno ricovero a domidilio venendo loro a casa a cadenze fisse.
"Moltissima" Roma si rivolge loro.
Una cosa dovete pensare: fate i congiunti sperando nel bene e non temendo il male.
Sarà per vostra amdre una vita + bella.
Con grande affetto
[#18]
Caro Funicello,
già che sei in linea è gradita una Tua replica nel caso
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/24392-tumore-correlato-a-mobbing.html
E approfitto della circostanza per farTi tanti Auguri.
Salvo Catania
già che sei in linea è gradita una Tua replica nel caso
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/24392-tumore-correlato-a-mobbing.html
E approfitto della circostanza per farTi tanti Auguri.
Salvo Catania
[#19]
Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo
credo di aver risposto caro CAtania, cosa dire di piu'.Nulla e questa volta parla il chirurgi e solo quello.
Sappiamo cosa sia il K pancreas ,ma credo che l'unico sviluppo sia quello da me scritto pochi minuti orsono.
Un cancro molto correlato a fatti emozionali gravi (a me risulta presentissimo in uomini (*) e donne (-) che hanno perduto figli entro 10 anni dallo svilpuppo della patologia o,aspetto più somatico, che abbiano avuto una lesione colecistitica od epatica o, comuqnue , sovramesocolica.
Tanti cari auguri di felice 2008 a te e famiglia e se passi per Roma ...chiamami al cellulare o in ufficio
Lo farò anche io appena vengo a MIlano. Ho un nipote collega radiologo allo IEO per cui mi capita
Sappiamo cosa sia il K pancreas ,ma credo che l'unico sviluppo sia quello da me scritto pochi minuti orsono.
Un cancro molto correlato a fatti emozionali gravi (a me risulta presentissimo in uomini (*) e donne (-) che hanno perduto figli entro 10 anni dallo svilpuppo della patologia o,aspetto più somatico, che abbiano avuto una lesione colecistitica od epatica o, comuqnue , sovramesocolica.
Tanti cari auguri di felice 2008 a te e famiglia e se passi per Roma ...chiamami al cellulare o in ufficio
Lo farò anche io appena vengo a MIlano. Ho un nipote collega radiologo allo IEO per cui mi capita
[#20]
Lo farò senz'altro .
Mi scriverai come si chiama Tuo nipote (magari lavora con il responsabile della SENOLOGIA RADIOLOGICA CASSANO ENRICO, carissimo amico).
Non hai dato risposta al caso che ti ho segnalato <<<<<<
TUMORE CORRELATO A MOBBING vedi link
Mi scriverai come si chiama Tuo nipote (magari lavora con il responsabile della SENOLOGIA RADIOLOGICA CASSANO ENRICO, carissimo amico).
Non hai dato risposta al caso che ti ho segnalato <<<<<<
TUMORE CORRELATO A MOBBING vedi link
[#23]
Gentile utente,
credo che il farmaco a cui Lei si riferisce sia il tramadolo (contramal); se esso non fosse sufficiente, vi sono altre aternative dall'ossicodone al paracetamolo + codeina etc etc.
Il tutto và modulato in funzione del tipo di dolore (neuropatico, nocicettivo) dell'intensità e della durata dello stesso. Esistono anche dei "lecca lecca" a base di derivati della morfina (Actiq) in caso oltre la terapia di base, vi fossero degli attacchi di dolore improvviso (detto incidente).
E' necessrio, come più volte detto in atri post, navigare a vista modulando la somministrazione dei vari farmaci; per fare ciò è necessario sia il lavoro del medico di famiglia che dei medici dell'assistenza domiciliare.
Cordiali saluti
credo che il farmaco a cui Lei si riferisce sia il tramadolo (contramal); se esso non fosse sufficiente, vi sono altre aternative dall'ossicodone al paracetamolo + codeina etc etc.
Il tutto và modulato in funzione del tipo di dolore (neuropatico, nocicettivo) dell'intensità e della durata dello stesso. Esistono anche dei "lecca lecca" a base di derivati della morfina (Actiq) in caso oltre la terapia di base, vi fossero degli attacchi di dolore improvviso (detto incidente).
E' necessrio, come più volte detto in atri post, navigare a vista modulando la somministrazione dei vari farmaci; per fare ciò è necessario sia il lavoro del medico di famiglia che dei medici dell'assistenza domiciliare.
Cordiali saluti
[#24]
Utente
buonasera a tutti Voi. sono qui ora a scrivere sperando in una Vostra risposta perche' mia madre oggi mi ha chiesto di ricoverarla nuovamente. Credo che si voglia lasciare andare e rifiutare la battaglia contro il male. Questa sera dopo un altro invano tentativo per farla cenare, premetto che neanche a pranzo ha toccato cibo, nel farla alzare dal letto abbiamo visto che per camminare trascina le gambe. Cosa dobbiamo fare assecondare la sua volonta, in ospedale dice di sentirsi piu' sicura, o dobbiamo attendere la prima visita oncologica prevista per il 11/01/2008. grazie per un Vostro consiglio
[#25]
Questa è la domanda più difficile che ci inviato sin qui !
Una gestione domiciliare di un paziente neoplastico nelle condizioni generali che ci ha descritto non può prescindere da un continuativo rapporto con il Suo curante, soprattutto quando in gioco è
"il sentirsi sicuri" che è un sentimento molto soggettivo.
Voi ce l'avete un medico curante oppure è in vacanza o semplicemente
latitante ?
Una gestione domiciliare di un paziente neoplastico nelle condizioni generali che ci ha descritto non può prescindere da un continuativo rapporto con il Suo curante, soprattutto quando in gioco è
"il sentirsi sicuri" che è un sentimento molto soggettivo.
Voi ce l'avete un medico curante oppure è in vacanza o semplicemente
latitante ?
[#26]
Mi associo sicuramente col collega Dr Catania.
Io ho risposto alle Vs domande convinto che foste già seguiti da un medico (perlomeno il curante), ma forse mi sono illuso.
Come detto prima, è FONDAMENTALE sia sotto l'aspetto clinico che psicologico (come giustamente segnalato dal collega prima) che la figura di un medico faccia capolino al letto della paziente, inoltre come altre volte detto esiste l'assistenza domiciliare per i pazienti oncologici, gestita dal curante ed un medico palliativista, che, dopo l'attivazione, diano quanto più possibile serenità a Sua madre evitando lo spiacevolissimo ping-pong casa/ospedale e viceversa.
restiamo comunque a disposizione per chiarimenti (aggiungendoci alle suddette figure e non sostituendole)
Io ho risposto alle Vs domande convinto che foste già seguiti da un medico (perlomeno il curante), ma forse mi sono illuso.
Come detto prima, è FONDAMENTALE sia sotto l'aspetto clinico che psicologico (come giustamente segnalato dal collega prima) che la figura di un medico faccia capolino al letto della paziente, inoltre come altre volte detto esiste l'assistenza domiciliare per i pazienti oncologici, gestita dal curante ed un medico palliativista, che, dopo l'attivazione, diano quanto più possibile serenità a Sua madre evitando lo spiacevolissimo ping-pong casa/ospedale e viceversa.
restiamo comunque a disposizione per chiarimenti (aggiungendoci alle suddette figure e non sostituendole)
[#29]
Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo
la cosa più triste, eprchè vera, è l'ultima scritta dal collega D'Angelo.Comunque faccio copia incolla di una parte di una mia precedente risposta del 31/12 che potrebbe essere molto utile e che forse è sfuggita.
A Roma , nella precedente giunta, molto si fece per i pazienti neoplastici
"
Mi pare che la sua mamma sia seguita molto bene dai medici preposti a ciò.
Non so dove voi abitiate a Roma, ma , quando il curante lo riterrà necessario, esistono almeno 2 centri per la terapia del dolore che vanno molto bene.
Il primo è in Monteverde nella clinica Sacro Cuore ed il secondo sulla Cassia nel comune di Nepi (il + comodo)
So che ve ne sono altri.
Questi centri convenzionati(il secondo di certo)fanno ricovero a domicilio venendo loro a casa a scadenze fisse.
"Moltissima" Roma si rivolge loro."...
Aggiungo che dopo questo periodo si passa al ricovero presso i loro centri.
SPero di non essere deluso nelle parole di apprezzamento per i curanti , lo spero tanto....
A Roma , nella precedente giunta, molto si fece per i pazienti neoplastici
"
Mi pare che la sua mamma sia seguita molto bene dai medici preposti a ciò.
Non so dove voi abitiate a Roma, ma , quando il curante lo riterrà necessario, esistono almeno 2 centri per la terapia del dolore che vanno molto bene.
Il primo è in Monteverde nella clinica Sacro Cuore ed il secondo sulla Cassia nel comune di Nepi (il + comodo)
So che ve ne sono altri.
Questi centri convenzionati(il secondo di certo)fanno ricovero a domicilio venendo loro a casa a scadenze fisse.
"Moltissima" Roma si rivolge loro."...
Aggiungo che dopo questo periodo si passa al ricovero presso i loro centri.
SPero di non essere deluso nelle parole di apprezzamento per i curanti , lo spero tanto....
[#30]
Utente
buongiorno a Voi, ieri ho dovuto ricoverare mia madre per una colica renale. i sintomi erano forti dolori altezza reni febbre 39 gradi e tremore. a lei hanno iserito un catetere per urina e il valore della bilirubina e' di nuovo aumentato 3.01, oggi non conosco ancora il risultato. in serata la febbre era scomparsa e anche il tremore mentre nel catetere aveva circa 800 mg di urina. ora mi chiedo e' un evolvere negativo della malattia o poteva capitare una complicanza di questo genere. ricordo a tutti Voi che la prima visita oncologia ancora deve essere fatta, e quando sara' fatta che cosa sara' fatto o detto.Grazie di un Vostro consulto. ho notato anche che mia madre a sempre la bocca asciutta e ha difficolta a degluire pillole.
[#31]
Utente
buongiorno a Voi, ieri ho dovuto ricoverare mia madre per una colica renale. i sintomi erano forti dolori altezza reni febbre 39 gradi e tremore. a lei hanno iserito un catetere per urina e il valore della bilirubina e' di nuovo aumentato 3.01, oggi non conosco ancora il risultato. in serata la febbre era scomparsa e anche il tremore mentre nel catetere aveva circa 800 mg di urina. ora mi chiedo e' un evolvere negativo della malattia o poteva capitare una complicanza di questo genere. ricordo a tutti Voi che la prima visita oncologia ancora deve essere fatta, e quando sara' fatta che cosa sara' fatto o detto.Grazie di un Vostro consulto ho notato anche che mia madre ha la bocca asciutta e ha difficolta a degluire pillole
[#32]
Anche se ogni nuova patologia o complicanza può incidere negativamente sulle condizioni generali non cambia il senso di quanto abbiamo scritto.
(Continui a scrivere su questa pagina senza aprire nuovi post che non fanno capire più nulla)
(Continui a scrivere su questa pagina senza aprire nuovi post che non fanno capire più nulla)
[#33]
Utente
BUONGIORNO, SONO QUI A SCRIVERE PER AVERE FORSE UN CONFORTO DA PARTE VOSTRA, MIA MADRE DA IERI E' CON FEBBRE ALTA DIPESA DA UNA INFIZIONE AL DREANAGGIO METALLICO INSERITO A SENTIRE DEI MEDICI. ORA PROVERANNO CON UNA CURA ANTIBIOTICA A CURARLA PER VEDERE POI COSA FARE. E' POSSIBILE CHE MIA MADRE TANTE VOLTE E' COSCENTE MENTRE SPESSO FA DEI DISCORSI INSENSATI. POSSIAMO AVERE QUALCHE SPERANZA DI OFFRIRLE UNA RESTANTE VITA PIU' SERENA O DOBBIAMO ARRENDERCI ANCHE SE IN CUORE NOSTRO LA LOTTA E' SEMPRE PIU' VOLEMTEROSA. GRAZIE DI UNA VOSTRA RISPOSTA
[#34]
Cosa possiamo fare oltre il conforto "mediatico" in assenza di un controllo diretto delle reali condizioni di Sua madre ?
Questo è il limite dei consulti tramite Web.
La risposta è comunque sì è possibile coinvolgendo le strutture di sostegno domiciliari.
Questo è il limite dei consulti tramite Web.
La risposta è comunque sì è possibile coinvolgendo le strutture di sostegno domiciliari.
[#35]
Utente
ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL DR. CATANIA.
COINVOLGENDO LE STRUTTURE DI SOSTEGNO DOMICILARI VUOL DIRE CHE MAMMA E' DA CONSIDERARSI IN FASE TERMINALE. PERCHE' MI E' STATO DETTO CHE UNA VOLTA RIVOLTOSI A QUESTE STRUTTURE, NESSUN OSPEDALE PUBBLICO IN CASO DI BISOGNO URGENTE POTRA' FARE PIU' DI TANTO. E' VERO? GRAZIE
COINVOLGENDO LE STRUTTURE DI SOSTEGNO DOMICILARI VUOL DIRE CHE MAMMA E' DA CONSIDERARSI IN FASE TERMINALE. PERCHE' MI E' STATO DETTO CHE UNA VOLTA RIVOLTOSI A QUESTE STRUTTURE, NESSUN OSPEDALE PUBBLICO IN CASO DI BISOGNO URGENTE POTRA' FARE PIU' DI TANTO. E' VERO? GRAZIE
[#36]
Io ho sempre scritto che in questa fase è indispensabile il contatto
diretto domiciliare del Suo curante.
Sarà lui a decidere quando e se avvalersi delle altre strutture di sostegno avendo verificato il quadro clinico quotidiano della paziente.
diretto domiciliare del Suo curante.
Sarà lui a decidere quando e se avvalersi delle altre strutture di sostegno avendo verificato il quadro clinico quotidiano della paziente.
[#37]
Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo
nelle sue parole c'è un grande sconforto, una grande paura, un grande amore.Come dirle se è o meno in fase terminale senza vederla? Una cosa la può fare però farla prendere contatto con uno dei due centri di cui le ho inviato i dati e vedere se l'accetteranno o meno.
Anche nascondersi , sia pur solo per amore, non fa il bene della apziente.
Vedo il CRANepi (forse è il + comodo) o quella , me ne sono ricordato che dovrebbe essere La Clinica Sacro Cuore di Monteverde.
Anche se virtualemnte l'abbraccio con grande affetto
Anche nascondersi , sia pur solo per amore, non fa il bene della apziente.
Vedo il CRANepi (forse è il + comodo) o quella , me ne sono ricordato che dovrebbe essere La Clinica Sacro Cuore di Monteverde.
Anche se virtualemnte l'abbraccio con grande affetto
[#38]
Utente
BUONASERA A TUTTI, ORA SONO QUI NON PER CHIEDERVI UN ALTRO CONSULTO MA NEL DIRVI CHE MIA MADRE DA IERI NOTTE E' UN'ALTRA BELLA STELLA CHE BRILLA NEL CIELO. PURTROPPO DOPO SOLTANTO DUE MESI DI INARRENDOVOLI BATTAGLIE CI HA SALUTATO CON GARBO E GENTILEZZA SENZA MAI FARE UN LAMENTO, ANCHE SE ERA SUO DIRITTO. OGNI VOLTA CHE CHIEDEVO COME TI SENTI MI RISPONDEVA SEMPRE TUTTO A POSTO VEDRAI CHE GUARIRO' PRESTO MA DI "NASCOSTO" SI DISTORCEVA DAI DOLORI. PER IL BENE CHE VOLEVO E VOGLIO TUTTORA A MIA MADRE AVREI DATO L'ANIMA PER ESAUDIRE LE SUE FRASI MA UN DESTINO CRUDELE NON ME LO CONSENTIRA.
CHIEDO SCUSA PER QUESTO MIO SFOGO E AUGURO A TUTTI COLORO CHE SONO E E PURTOPPO SARANNO NELLE CONDIZIONI CHE ERA MIA MADRE DI NON ARRENDERSI MAI. GRAZIE DI TUTTO.
UN FIGLIO CHE E' STATO E SARA' SEMPRE INNAMORATO DI SUA MAMMA.
CHIEDO SCUSA PER QUESTO MIO SFOGO E AUGURO A TUTTI COLORO CHE SONO E E PURTOPPO SARANNO NELLE CONDIZIONI CHE ERA MIA MADRE DI NON ARRENDERSI MAI. GRAZIE DI TUTTO.
UN FIGLIO CHE E' STATO E SARA' SEMPRE INNAMORATO DI SUA MAMMA.
Questo consulto ha ricevuto 39 risposte e 20.9k visite dal 26/12/2007.
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