Tumore prostata avanzato: terapie possibili

Buona sera, avrei bisogno, per favore, di un vostro consiglio. La questione riguarda mio padre, 69 anni, affetto da tumore avanzato alla prostata. Tale malattia, diagnosticata 3 anni fa, ci ha portato all'utilizzo di tutte le terapie applicabili. Dopo un anno di BAT (con Casodex ed Eligard) abbiamo iniziato la chemioterapia (con taxotere prima e novantrone poi) adesso, essendo diventate poco efficaci le precedenti terapie, abbiamo iniziato la terapia con Abiratetone Acetato. Attualmente continuiamo questa terapia con risultati discontinui (i valori del PSA si sono prima stablizzati, poi hanno iniziato nuovamente ad aumentare, fino ad arrivare ad un valore altissimo, quasi 2000!). Nell'attesa di avere l'esito di una scintigrafia ossea e di fare la tac, continuiamo con questa terapia. In questa situazione, tutto sommato, mio padre sta benino (mangia, anche se non moltissimo, e ha compensato discretamente il dolore, da ultimo ha una più marcata anemia che si cerca di tamponare con Aranesp 500 -1 al mese). Vi chiedo, per favore, di suggermi la prossima strategia terapeutica nel caso, purtroppo molto concreto, che l'abiraterone smetta presto di dare risultati. Ho sentito parlare di Ipilimumab (il più rinomato) o di altri farmaci (tipo il vaccino cubano Cimavax EGF, che adesso, dopo una prima sperimentazione inerente il tumore al polmone, pare che venga sperimentato anche per il tumore alla prostata). Per favore, fatemi sapere. Non è per nulla facile riuscire ad individuare il farmaco più adatto e, soprattuto, non è facile reperirlo. Qual'è la migliore strategia terapeutica che potremmo provare? Vi ringrazio moltissimo in anticipo