Piastrine sotto a 5000 ed emoglobina a 7, cosa si rischia?

Ho mio nipote affetto da un tumore pediatrico molto cattivo

Durante i clicli di chemioterapia per la cura di questa terribile malattia spesso i su valori scendono e siamo di fronte spesso anche alla possibilità di trasfondere sangue e piastrine.

In un controllo effettuato qualche giorno fa il bimbo aveva 18000 piastrine, ma i medici hanno voluto aspettare in quanto non aveva "petecchie" o sanguinamenti evidenti .

Il giorno dopo siamo tornati perché aveva sanguinato dalla bocca ma ai medici sembrava proprio non evidente la necessita di trasfondere..non vi erano grandi sanguinamenti

Giorno dopo: nuovo controllo, 4000 piastrine e 7 di emoglobina, trasfusione di sangue e di piastrine

Il bimbo adesso é ricoverato perché ha avuto comunque febbre da neutropenia, aveva circa 300 bianchi quando ha trasfuso, oltre agli altri valori

É un pò moscio, abbattuto, ha mucosità orale, pare sia conseguenza della tossicità dei farmaci usati nella chemio, ed il respiro é un pò affannoso


Domanda: cosa si rischia ad avere valori così bassi? Esser arrivato fino a questi valori...ha comportato qualcosa? Ho compromesso lo stato di salute di mio nipote?
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57
Gentile Utente,
i rischi per lo "stato di salute" in seguito a tali decrementi dei valori di emoglobina, globuli bianchi e piastrine espongono a rischi a breve termine come infezioni (da calo di bianchi) o emorragie (da piastrinopenia).
Dopo il recupero dei valori tuttavia i rischi vengono meno, l'obiettivo ricercato invece è che il colpo subito dal tumore ad ogni ciclo di terapia sia tale da ridurre il numero delle sue cellule (e quindi la quantità di tumore). Ciclo dopo ciclo si spera che il tumore si riduca sempre più, mentre le cellule in crescita utili (come quelle del sangue) tornino normali.
Cordiali Saluti

Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro