Condrosarcoma grado i-ii

Buongiorno, volevo chiederVi, se gentilmente potevate darmi un consulto sulla terapia da intraprendere per quanto riguarda un condrosarcoma. L'esito della biopsia è il seguente:
"Neoformazione litica 1/3 prossimale di femore dx.
Diagnosi: Multipli frammenti costituiti in buona misura da tessuto cartilagineo con discreto incremento della cellularità, che appare costituita da condrociti modicamente atipici, con forme binucleate. Sono presenti inoltre aspetti di permeazione delle trabecole ossee comprese nel campione e focali immagini di degenerazione mixoide. I reperti depongono per un condrosarcoma, grado I-II.
Nel materiale inviato si repertano occasionali isole costituite da proliferazione di elementi giganti, privi di rilevanti caratteri di atipia citologica, come occasionalmente riportato in letteratura." Io mi ritrovavo già ricoverato in ospedale per questi continui dolori tra il linguine ed il femore e, il giorno dell'esito della biopsia, nella notte ho fatto un piccolo movimento con la gamba malata, e ad un tratto ho sentito un crack che mi ha provocato un dolore fortissimo. Quando è venuto il Dottore mi ha detto che avevo completato l'opera: e cioè avevo rotto il femore. Allora, mi hanno dovuto mettere la gamba a trazione ed il giorno dopo il Chirurgo mi ha asportato la parte maligna.
L'Oncologo mi ha detto che si trattava di una forma di tumore maligna (9 cm)poco aggressiva e localizzata all'osso e che quindi non vi era traccia nè sopra nè sotto l'osso. Ora sto facendo la riabilitazione (sarà molto lunga) ed a fine mese parlerò con l'Oncologo per la terapia da seguire (chemio o radio). Considerando che ho 69 anni e che, a parte questo problema, sono pure diabetico, ho problemi di circolazione e mesi prima mi avevano trovato grasso alle carotidi (prendo appunto diverse pastiglie per questi problemi), mi consigliate di intraprendere la chemioterapia o la radioterapia post-chirurgica?
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133
Gentile Utente,

in primo luogo occorre eseguire una Tc total body con mdc ed una scintigrafia ossea per una stadiazione completa. Valuterei un trattamento radiante postchiurgico più che una chemioterapia.

un caro saluto

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/