Sarcoma o fibroma idiopatico

Gentili medici,
mio cognato, 41 anni, è stato sottoposto ad intervento chirurgico per quello che sembrava (da mammografia ed ecografia) un carcinoma mammario di 2,6 mm con coinvolgimento dei linfonodi; durante l'esame intraoperatorio, la massa dall'aspetto esteriore sembrava confermare la diagnosi, mantre una volta sezionata non rivelava la presenza di cellule duttali, anzi l'anatomopatologo si è espresso in favore di un fibroma idiopatico. L'intervento si è dunque limitato alla sola asportazione della massa, anzichè procedere con lo svuotamento ascellare dei linfonodi. Questo ci ha molto tranquillizzato dato la natura benigna del fibroma, ma la diagnosi differenziale è quella di un sarcoma, che sappiamo essere ben più grave del carcinoma. Premetto che dall'ecografia era evidente anche l'angiogenesi della massa, che mi pare non sia compatibile con il fibroma, così come è strano che siano coinvolti i linfonodi ascellari (uno di 22 mm). Siamo in attesa dell'istologico, ma la paura della seconda ipotesi ci preoccupa dato che l'aspetto della massa è così insolito per un fibroma. Come è possibile che la diagnosi differenziale sia così diametralmente opposta al fibroma?
Grazia in anticipo per i vostri preziosi commenti
cordiali saluti
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Non è possibile dare una risposta al Suo quesito senza l'esame istologico definitivo, soprattutto perchè i sarcomi della mammella costituiscono un gruppo raro di neoplasie (meno dell'1%) e per giunta in un maschio dove già di per sè sono molto rari.

La maggior parte dei sarcomi appaiono macroscopicamente ben circoscritti, come il fibroma, e la diagnosi viene fatta in base ad alcuni parametri ( numero di mitosi per 10 HPF, grado di cellularità,
grado di atipia citologica, presenza o assenza di necrosi...ecc).

La metastatizzazione a distanza avviene per via ematica e la sede più frequentemente interessata è il polmone.
Le metastasi ai linfonodi ascellari sono eccezionali ed un eventuale coinvolgimento linfonodale avviene di solito per contiguità.

Non resta che aspettare il referto definitivo dell'istologico.

Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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Utente
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LA ringrazio, per ora. Mi rendo conto che l'esame istologico è fondamentale, non ci resta che attendere.Buoan giornata
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