Urge : progressione microcitoma
Salve
volevo porvi con urgenza la seguente questione:
mio padre(64 anni non fumatore) affetto da microcitoma (scoperto a gen2011) con mts cerebellare,sottoposto a gen a intervento per asportazione della lesione cerebellare,perfettamente riuscita, ha effettuato 10 sedute radioterapiche encefalo e 3 cicli di chemioterapia conclusi il 27 maggio 2011 a base di carboplatino + vp16
Domani ha la visita oncologica per la rivalutazione dei nuovi referti RM e TAC post terapie.
Premesso che la nuova RM encefalo del 15/06/2011 dimostra solo miglioramenti delle strutture encefaliche post intervento,e l'assenza di lesioni dopo somministrazione di mdc.
Di seguito TAC addome pre e post terapia(TAC eseguita il 15/06/2011) :
-TAC 15/01/2011 L'esame tac è stato eseguito sia prima che dopo mdc iodato in soggetto sottoposto di recente ad exeresi di lesione secondaria cerebellare sn.
Esiti chirurgici in regione cerebellare sinistra con minimo spandimento ematico fremmisto ed aria nel focolaio chirurgico. Non si evidenziano ulteriori alterazioni tdm dopo mdc iodato a carico delle struttore nervose encefaliche.
Presenza di neoformazione ilare dx di circa 3 cm di diametro ipodensa dopo mdc,che mostra rapporti di contiguità con le aa. polmonari. Linfonodo iperplastico in sede sottocarenale.
Cisti epatica in corrispondenza del VIII segmento epatico.
Area ipodenza sempre di tipo cistico anche a carico della milza.
Rene dx,surreni e pancreas nei limiti. Cisti renale corticale a sn. Non liquido libero in cavità addominale.
-TAC 15/06/2011 relativamente alle lesioni localizzate in sede ilo-polmonare inferiore destra,alcune sono di dimensioni immodificate,mentre quelle che si estrinsecano maggiormente nel segmento apicale del lobo inferiore mostrano incremento volumetrico(tra queste la maggiore mostra diametri trasversi massimi di 3 x 1,6 cm circa,contro 1,8 x 1 cm circa del precedente controllo). Appare di dimensioni modicamente aumentate ( nell ordine di pochi millimetri ) il pacchetto linfonodale segnalato in sede sottocarenale. Si conferma l'assenza di versamente pleuro - pericardico.
Si confermano le cisti epato-spleniche e corticali renali a sinistra. Si conferma la formazione litiasica intorno al centimetro,non ostruente,nel lume dell'uretere terminale di sinistra. Si conferma l'assenza di lesioni espansive in sede surrenalica bilaterale,di linfoadenomedalie e versamento libero in sede addomino-pelvica.
Alla luca di ciò cosa ne pensate?ci era stato detto che il microcitoma è sensibile a questa chemio,ma anziche dimunire c'è stato un piccolo aumento della lesione.Nella prima tac si parlava di neoformazione,e nella nuova tac di lesioni. Ritenete che 3 cicli siano pochi,e debba continuare??cosa ne pensate? mio padre è in discrete condizioni di salute, si sta riprendo dagli effetti mielodepressivi che ha subito alla terza e ultima seduta,dove ha avuto un drastico calo dei valori dei globuli bianchi,perfettamente rientrati a norma dopo somministrazione di mielostrim
volevo porvi con urgenza la seguente questione:
mio padre(64 anni non fumatore) affetto da microcitoma (scoperto a gen2011) con mts cerebellare,sottoposto a gen a intervento per asportazione della lesione cerebellare,perfettamente riuscita, ha effettuato 10 sedute radioterapiche encefalo e 3 cicli di chemioterapia conclusi il 27 maggio 2011 a base di carboplatino + vp16
Domani ha la visita oncologica per la rivalutazione dei nuovi referti RM e TAC post terapie.
Premesso che la nuova RM encefalo del 15/06/2011 dimostra solo miglioramenti delle strutture encefaliche post intervento,e l'assenza di lesioni dopo somministrazione di mdc.
Di seguito TAC addome pre e post terapia(TAC eseguita il 15/06/2011) :
-TAC 15/01/2011 L'esame tac è stato eseguito sia prima che dopo mdc iodato in soggetto sottoposto di recente ad exeresi di lesione secondaria cerebellare sn.
Esiti chirurgici in regione cerebellare sinistra con minimo spandimento ematico fremmisto ed aria nel focolaio chirurgico. Non si evidenziano ulteriori alterazioni tdm dopo mdc iodato a carico delle struttore nervose encefaliche.
Presenza di neoformazione ilare dx di circa 3 cm di diametro ipodensa dopo mdc,che mostra rapporti di contiguità con le aa. polmonari. Linfonodo iperplastico in sede sottocarenale.
Cisti epatica in corrispondenza del VIII segmento epatico.
Area ipodenza sempre di tipo cistico anche a carico della milza.
Rene dx,surreni e pancreas nei limiti. Cisti renale corticale a sn. Non liquido libero in cavità addominale.
-TAC 15/06/2011 relativamente alle lesioni localizzate in sede ilo-polmonare inferiore destra,alcune sono di dimensioni immodificate,mentre quelle che si estrinsecano maggiormente nel segmento apicale del lobo inferiore mostrano incremento volumetrico(tra queste la maggiore mostra diametri trasversi massimi di 3 x 1,6 cm circa,contro 1,8 x 1 cm circa del precedente controllo). Appare di dimensioni modicamente aumentate ( nell ordine di pochi millimetri ) il pacchetto linfonodale segnalato in sede sottocarenale. Si conferma l'assenza di versamente pleuro - pericardico.
Si confermano le cisti epato-spleniche e corticali renali a sinistra. Si conferma la formazione litiasica intorno al centimetro,non ostruente,nel lume dell'uretere terminale di sinistra. Si conferma l'assenza di lesioni espansive in sede surrenalica bilaterale,di linfoadenomedalie e versamento libero in sede addomino-pelvica.
Alla luca di ciò cosa ne pensate?ci era stato detto che il microcitoma è sensibile a questa chemio,ma anziche dimunire c'è stato un piccolo aumento della lesione.Nella prima tac si parlava di neoformazione,e nella nuova tac di lesioni. Ritenete che 3 cicli siano pochi,e debba continuare??cosa ne pensate? mio padre è in discrete condizioni di salute, si sta riprendo dagli effetti mielodepressivi che ha subito alla terza e ultima seduta,dove ha avuto un drastico calo dei valori dei globuli bianchi,perfettamente rientrati a norma dopo somministrazione di mielostrim
[#2]
Utente
Salve professore la volevo aggiornare riguardo il mio caso,vorrei un suo parere. il nostro oncologo in merito alla visita di rivalutazione del quadro di mio padre(affetto da microcitoma) post-chemio ( 3 cicli carboplatino + vp16) ha stabilito quanto segue:
-condizioni generali abbastanza buone
-EO : non variazione significative in senso oncologico
- nessun segno di progressione encefalica, mentre a livello body lieve incremento rispetto alla TC basale effettuata 4 mesi prima della chemioterapia per cui si può concludere come assenza di progressione
-in considerazione di quanto sopra si consiglia di proseguire chemio per altri 3 cicli con carboplatino e vp16 con rescue midollare con GCSF preventico ed eseguire alla fine prossimo controllo con i seguenti esami : ematici - CEA ca125 ca 19.9 - Tc encefalo torace addome superiore e inferiore con e senza MDC
Voglio chiederle: a livello polmonare c'è un lievo incremento rispetto alla TC effettuata 4 mesi prima di iniziare la chemio il 4 aprile e concluso il terzo ciclio il 23 maggio, come si fa a dire assenza di progressione? secondo l oncologo non c'è stata una cosi grossa progressione rispetto alla tac del 15 gennaio, chemio iniziata il 5 aprile,e tac di rivalutazione il 15 giugno( 3 x 1,6 cm circa,contro 1,8 x 1 cm circa del precedente controllo). Cosa ne pensa?
Ed inoltre,l 'intervento chirurgia di asportazione del polmone interessato è totalmente da escludere??papà non ha altre metastasi. Le riporto nuovamente l'ultima TC addome :
"Relativamente alle lesioni localizzate in sede ilo-polmonare inferiore destra,alcune sono di dimensioni immodificate,mentre quelle che si estrinsecano maggiormente nel segmento apicale del lobo inferiore mostrano incremento volumetrico(tra queste la maggiore mostra diametri trasversi massimi di 3 x 1,6 cm circa,contro 1,8 x 1 cm circa del precedente controllo). Appare di dimensioni modicamente aumentate ( nell ordine di pochi millimetri ) il pacchetto linfonodale segnalato in sede sottocarenale. Si conferma l'assenza di versamente pleuro - pericardico.
Si confermano le cisti epato-spleniche e corticali renali a sinistra. Si conferma la formazione litiasica intorno al centimetro,non ostruente,nel lume dell'uretere terminale di sinistra. Si conferma l'assenza di lesioni espansive in sede surrenalica bilaterale,di linfoadenomedalie e versamento libero in sede addomino-pelvica."
Infine,ha concluso il terzo ciclio il 23 maggio e l'oncologo ha fissato l'inizio dei nuovi 3 cicli,l' 11 luglio, un mese e mezzo di pausa non risulta essere troppo lungo?
La ringrazio davvero,ma sono veramente preoccupato
Famiglia Campo
-condizioni generali abbastanza buone
-EO : non variazione significative in senso oncologico
- nessun segno di progressione encefalica, mentre a livello body lieve incremento rispetto alla TC basale effettuata 4 mesi prima della chemioterapia per cui si può concludere come assenza di progressione
-in considerazione di quanto sopra si consiglia di proseguire chemio per altri 3 cicli con carboplatino e vp16 con rescue midollare con GCSF preventico ed eseguire alla fine prossimo controllo con i seguenti esami : ematici - CEA ca125 ca 19.9 - Tc encefalo torace addome superiore e inferiore con e senza MDC
Voglio chiederle: a livello polmonare c'è un lievo incremento rispetto alla TC effettuata 4 mesi prima di iniziare la chemio il 4 aprile e concluso il terzo ciclio il 23 maggio, come si fa a dire assenza di progressione? secondo l oncologo non c'è stata una cosi grossa progressione rispetto alla tac del 15 gennaio, chemio iniziata il 5 aprile,e tac di rivalutazione il 15 giugno( 3 x 1,6 cm circa,contro 1,8 x 1 cm circa del precedente controllo). Cosa ne pensa?
Ed inoltre,l 'intervento chirurgia di asportazione del polmone interessato è totalmente da escludere??papà non ha altre metastasi. Le riporto nuovamente l'ultima TC addome :
"Relativamente alle lesioni localizzate in sede ilo-polmonare inferiore destra,alcune sono di dimensioni immodificate,mentre quelle che si estrinsecano maggiormente nel segmento apicale del lobo inferiore mostrano incremento volumetrico(tra queste la maggiore mostra diametri trasversi massimi di 3 x 1,6 cm circa,contro 1,8 x 1 cm circa del precedente controllo). Appare di dimensioni modicamente aumentate ( nell ordine di pochi millimetri ) il pacchetto linfonodale segnalato in sede sottocarenale. Si conferma l'assenza di versamente pleuro - pericardico.
Si confermano le cisti epato-spleniche e corticali renali a sinistra. Si conferma la formazione litiasica intorno al centimetro,non ostruente,nel lume dell'uretere terminale di sinistra. Si conferma l'assenza di lesioni espansive in sede surrenalica bilaterale,di linfoadenomedalie e versamento libero in sede addomino-pelvica."
Infine,ha concluso il terzo ciclio il 23 maggio e l'oncologo ha fissato l'inizio dei nuovi 3 cicli,l' 11 luglio, un mese e mezzo di pausa non risulta essere troppo lungo?
La ringrazio davvero,ma sono veramente preoccupato
Famiglia Campo
[#3]
se l'aumento non ha superato certe proporzioni (criteri recist) non si parla di progressione franca, seppur si sospetta che la terapia non funzioni tanto bene. Data l'aggressività della malattia si procede a tenere le poche cartucce per quando servono.
La chirurgia nei microcitomi è sconsigliata (tranne in rarissmi casi di piccolissime lesioni iniziali, ma in questi casi spesso si sà la natura dopo l'intervento)
La chirurgia nei microcitomi è sconsigliata (tranne in rarissmi casi di piccolissime lesioni iniziali, ma in questi casi spesso si sà la natura dopo l'intervento)
[#4]
Utente
grazie dr. d'Angelo...alcune domande:
1- quali sono queste proporzioni dette recist??
al momento non c'è versamento pleurico ne interessamento dei linfonodi...la risposta dell'encefalo è ottima,non essendoci nessuna lesione,a distanza di 6 mesi dall'intervento di asportazione della lesione cerebellare.
2- l'11 luglio riprende nuovamente 3 cicli di carboplatino + vp16...l'ultimo ciclo l ha eseguito il 23 maggio. Non sono troppi circa 50 giorni di pausa??considerato che i primi 3 cicli sono stati costanti ,con 21 giorni di pausa,ma nel frattempo ha eseguito tutti gli esami di rivalutazione post 3 cicli di chemio.
3- rescue midollare con GCSF sarebbe??
4- e in ultimo professore,non riesco a trovare una spiegazione,certamente da profano in materia,affinche mio padre non possa essere sottoposto a una lobectomia della sede polmonare interessata. Mio padre è in ottime condizioni di salute,non ha altre metastasi,non interessamento della pleura e linfonodi. Non potremmo valutare di tagliare la testa al toro??vorrei di fatti consultarmi con un chirurgo toracico qui a Palermo.Lei ne conosce qualcuno dove consigliarmi???
grazie davvero
1- quali sono queste proporzioni dette recist??
al momento non c'è versamento pleurico ne interessamento dei linfonodi...la risposta dell'encefalo è ottima,non essendoci nessuna lesione,a distanza di 6 mesi dall'intervento di asportazione della lesione cerebellare.
2- l'11 luglio riprende nuovamente 3 cicli di carboplatino + vp16...l'ultimo ciclo l ha eseguito il 23 maggio. Non sono troppi circa 50 giorni di pausa??considerato che i primi 3 cicli sono stati costanti ,con 21 giorni di pausa,ma nel frattempo ha eseguito tutti gli esami di rivalutazione post 3 cicli di chemio.
3- rescue midollare con GCSF sarebbe??
4- e in ultimo professore,non riesco a trovare una spiegazione,certamente da profano in materia,affinche mio padre non possa essere sottoposto a una lobectomia della sede polmonare interessata. Mio padre è in ottime condizioni di salute,non ha altre metastasi,non interessamento della pleura e linfonodi. Non potremmo valutare di tagliare la testa al toro??vorrei di fatti consultarmi con un chirurgo toracico qui a Palermo.Lei ne conosce qualcuno dove consigliarmi???
grazie davvero
[#6]
Utente
professore la non operabilità del microcitoma era già assodato...piu che altro,per capire meglio, il perchè, capirne i motivi della non chirurgia (se non in casi selezionati)...come mai non si può intervenire per lobectomia del polmone,considerato che è localicazzato,senza altre metestasi,e buone condizioni di salute.Vorremmo capire il motivo,e metterci una pietra sorpa su questo argomento.Grazie
l'11 luglio riprende nuovamente 3 cicli di carboplatino + vp16...l'ultimo ciclo l ha eseguito il 23 maggio. Non sono troppi circa 50 giorni di pausa??considerato che i primi 3 cicli sono stati costanti ,con 21 giorni di pausa,ma nel frattempo ha eseguito tutti gli esami di rivalutazione post 3 cicli di chemio.
l'11 luglio riprende nuovamente 3 cicli di carboplatino + vp16...l'ultimo ciclo l ha eseguito il 23 maggio. Non sono troppi circa 50 giorni di pausa??considerato che i primi 3 cicli sono stati costanti ,con 21 giorni di pausa,ma nel frattempo ha eseguito tutti gli esami di rivalutazione post 3 cicli di chemio.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.2k visite dal 22/06/2011.
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