Tomoscintografia globale pet (melanoma)
TOMOSCINTIGRAFIA GLOBALE CORPOREA PET
INDICAZIONE ALL'ESAME.
Ristadiazione in Paziente sottoposta nel giugno 2010 ad asportazione chirurgica di adenopatia ascellare destra dovuta a metastasi massiva di melanoma a cellule epitelioidi; nel settembre 2010 ricovero per stato confusionale e disturbi del linguaggio con succ. riscontro e poi asportazione di metastasi cerebrale in sede
temporale sx; succ. riscontro TC di progressione della malattia in sede linfonodale ascellare destra, encefalica ed addominale mesenteriale; nel gennaio 2011 RT panencefalica; ha recentemente terminato chemioterapia con fotemustina.
Controllo glicemia: 81 mg/dl
REFERTO
E' stata effettuata scansione PET emissiva/TC-trasmissiva con tecnica 3D del corpo intero, circa 60' dopo la somministrazione e.v. di 18 F-FDG; sono state successivamente ricostruite immagini tomografiche multiplanari della sua distribuzione.
Intenso accumulo ascellare anteriore destro in conglomerato linfonodale con contestuale area ipofissante di significato necrotico; altri iperaccumuli focali di radiofarmaco attribuibili a secondarismi linfonodali sono visibili in ambito mediastinico sottocarenale, interbronchiale bilaterale ed inoltre in ambito addominale mesenteriale, anteriormente al carrefour aorto-iliaco; limitata focalità verosimilmente di analogo significato secondario è visibile all'egresso toracico in prossimità del polo inferiore del lobo tiroideo sinistro.
In ambito cerebrale, nei limiti della nota minor sensibilità dovuta a fisiologico incremento del metabolismo glucidico, si osserva un tenue accumulo focale in sede parietale destra.
Ulteriore accumulo da accentuato metabolismo glucidico di significato aspecifico compatibile con noti recenti esiti traumatici si osserva al polso della mano destra.
L'indagine confrontata con l'ultima precedente PET del 23 giugno 2010, evidenziala sostanziale stazionarietà dell'accumulo addominale intestinale in sede ipogastrica.
Nei limiti di risoluzione della metodica (4-5 mm) non sono rilevalbili ulteriori focalità patologiche nei rimanenti ambiti corporei indagati.
Tsrm C. A. Pag. 1 / 2
II presente referto comprende la dichiarazione riguardante i radionuclidi somministrati, l'attività e ladata di somministrazione.
Il personale medico è disponibile per ulteriori informazioni, telefonando al numero indicato nell'intestazione.
CONCLUSIONI
Lesioni ad accentuato metabolismo glucidico compatibili con localizzazioni secondarie in sede linfonodale
ascellare destra, toracica sottocarenale, interbronchiale bilaterale, addominale mesenteriale ed in ambito
encefalico.
INDICAZIONE ALL'ESAME.
Ristadiazione in Paziente sottoposta nel giugno 2010 ad asportazione chirurgica di adenopatia ascellare destra dovuta a metastasi massiva di melanoma a cellule epitelioidi; nel settembre 2010 ricovero per stato confusionale e disturbi del linguaggio con succ. riscontro e poi asportazione di metastasi cerebrale in sede
temporale sx; succ. riscontro TC di progressione della malattia in sede linfonodale ascellare destra, encefalica ed addominale mesenteriale; nel gennaio 2011 RT panencefalica; ha recentemente terminato chemioterapia con fotemustina.
Controllo glicemia: 81 mg/dl
REFERTO
E' stata effettuata scansione PET emissiva/TC-trasmissiva con tecnica 3D del corpo intero, circa 60' dopo la somministrazione e.v. di 18 F-FDG; sono state successivamente ricostruite immagini tomografiche multiplanari della sua distribuzione.
Intenso accumulo ascellare anteriore destro in conglomerato linfonodale con contestuale area ipofissante di significato necrotico; altri iperaccumuli focali di radiofarmaco attribuibili a secondarismi linfonodali sono visibili in ambito mediastinico sottocarenale, interbronchiale bilaterale ed inoltre in ambito addominale mesenteriale, anteriormente al carrefour aorto-iliaco; limitata focalità verosimilmente di analogo significato secondario è visibile all'egresso toracico in prossimità del polo inferiore del lobo tiroideo sinistro.
In ambito cerebrale, nei limiti della nota minor sensibilità dovuta a fisiologico incremento del metabolismo glucidico, si osserva un tenue accumulo focale in sede parietale destra.
Ulteriore accumulo da accentuato metabolismo glucidico di significato aspecifico compatibile con noti recenti esiti traumatici si osserva al polso della mano destra.
L'indagine confrontata con l'ultima precedente PET del 23 giugno 2010, evidenziala sostanziale stazionarietà dell'accumulo addominale intestinale in sede ipogastrica.
Nei limiti di risoluzione della metodica (4-5 mm) non sono rilevalbili ulteriori focalità patologiche nei rimanenti ambiti corporei indagati.
Tsrm C. A. Pag. 1 / 2
II presente referto comprende la dichiarazione riguardante i radionuclidi somministrati, l'attività e ladata di somministrazione.
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CONCLUSIONI
Lesioni ad accentuato metabolismo glucidico compatibili con localizzazioni secondarie in sede linfonodale
ascellare destra, toracica sottocarenale, interbronchiale bilaterale, addominale mesenteriale ed in ambito
encefalico.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 21/06/2011.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).