Sonno e malattia

Gent.mi,
mio padre ha un microcitoma polmonare con metastasi cerebrali, diagnosticato a novembre scorso. Dopo vari cicli di chemioterapia e radioterapia,
il male si è ridotto notevolmente e ora la situazione è stabile da due mesi. Papà dorme quasi tutto il giorno, anche se non sempre:
la mattina due orette / 1 ora e mezzo, il pomeriggio una mezz'ora dopo pranzo, poi di nuovo dalle tre alle quattro circa,
poi dalle cinque alle sei, questo in generale, è solo per dare un'idea. A volte due ore di fila, a volte meno...
Questo sonno continuo si è manifestato insieme alla malattia. Ho cercato qualche notizia anche su Internet, e ho letto non ricordo dove che il sonno
si manifesta nei pazienti oncologici. Vorrei gentilmente sapere se potete darmi qualche info in più e se in base alla vostra esperienza c'è qualcosa che
può migliorare la situazione. Vedo tutto questo sonno come una specie di ostacolo alla possibilità di vivere un po' meglio
-per quanto possibile- la malattia, perché impedisce di fare delle cose, di stare in piedi per un po' di tempo a chiacchierare col vicino ecc.
Sicuramente il sonno sarà legato alla malattia, però mi piacerebbe avere qualche parere.
Vi ringrazio molto per l'attenzione
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Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64
IL SONNO PUò ESSERE LEGATO ALLA DEBILITAZIONE DALLA MALATTIA, DALLE TERAPIE CONCOMITANTI (ANTIDOLORIFICI, ANTIEPILETTICI...)
IL SUO RAGIONAMENTO è CORRETTO, PERò MEGLIO RIPOSARE CHE AVERE MOLTI DOLORI O CRISI EPILETTICHE... QUESTO è IL MASSIMO CHE TRAMITE QUESTO MEZZO SI PUò DIRE.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)