Eritroplasia, udito, globuli rossi e bianchi
Ho 41 anni, non fumo e non bevo quasi mai alcolici. Lo scorso autunno sono andato dal dentista per l'igiene dentale, anche perchè tutta la superficie interna di un incisivo inferiore si presentava marrone (cosa mai successa prima). Dopo la lucidatura il dente è tornato bianco. In quella occasione il dentista mi faceva notare una specie di "afta" sub-linguale, di cui non mi ero accorto in quanto priva di qualsiasi sensazione dolorosa.
Nei mesi successivi non ci ho più pensato, in quanto ero preso su altri fronti ematologici (aumento globuli rossi, lieve diminuzione globuli bianchi, fibrinogeno elevato). Però ho notato che quello stesso dente era diventato dopo pochissime settimane nuovamente marrone.
Lo scorso mese ho notato che sotto la lingua è sempre presente un'aureola (moderatamente rossa, non a rilievo, di circa 1 cm di diametro, assolutamente indolore), e la sua posizione combacia perfettamente con il dente dalla "faccia marrone". Ho fatto vedere la macchia rossa al mio medico di base, il quale mi ha rimandato ad una visita dermatologica. Il dermatologo un paio di giorni fa mi ha detto che la macchia rossa sembra essere una eritroplasia, ed ha già prelevato un campione per effettuare la biopsia (il cui esito dovrebbe arrivare tra 2-3 settimane).
Mi rendo conto che, soprattutto in questi casi, senza una visita dal vivo e l'esito della biopsia non sia possibile un reale consulto... comunque, giusto in attesa del responso della biopsia, rivolgermi a questo (ottimo) sito mi aiuta a scaricare un pò d'ansia!
Ecco quindi qualche domanda. E' possibile che i due fenomeni (macchia rossa e dente marrone) siano in qualche modo in relazione? Infatti si ha quasi l'impressione che il dente diventi scuro per qualcosa che secerne la macchia rossa. E' possibile che una eritroplasia (sebbene dall'aspetto liscio e integro) possa secernere delle sostanze? qualcosa in grado di pigmentare un dente? Avete mai avuto esperienza di casi simili?
Naturalmente non è il dente marrone a preoccuparmi... e francamente mi sembra strana la "coincidenza" con i recenti squilibri a carico del sangue. Possibile che due cose potenzialmente così importanti si siano manifestate quasi contemporaneamente?
Anzi, le cose contemporanee sono tre: da mesi assisto ad un disturbo uditivo all'orecchio del medesimo lato della macchia rossa sulla lingua. Subisco delle distorsioni uditive in seguito a rumori acuti/metallici (es. l'audio del telefono, un cucchiaino sulla tazzina, la voce squillante dei bambini, ecc.). Niente da visita otorino.
Se davvero si trattasse di una eritroplasia, anche al di là dei risultati dell'indagine istologica, in generale conviene rimuoverla chirurgicamente? Si tratterebbe di un intervento molto invasivo e con conseguenze funzionali importanti?
Ultimissima domanda: qual è la figura specialistica più adatta al caso in questione? il dermatologo, lo stomatologo o l'oncologo?
Ringrazio anticipatamente per una cortese rispo
Nei mesi successivi non ci ho più pensato, in quanto ero preso su altri fronti ematologici (aumento globuli rossi, lieve diminuzione globuli bianchi, fibrinogeno elevato). Però ho notato che quello stesso dente era diventato dopo pochissime settimane nuovamente marrone.
Lo scorso mese ho notato che sotto la lingua è sempre presente un'aureola (moderatamente rossa, non a rilievo, di circa 1 cm di diametro, assolutamente indolore), e la sua posizione combacia perfettamente con il dente dalla "faccia marrone". Ho fatto vedere la macchia rossa al mio medico di base, il quale mi ha rimandato ad una visita dermatologica. Il dermatologo un paio di giorni fa mi ha detto che la macchia rossa sembra essere una eritroplasia, ed ha già prelevato un campione per effettuare la biopsia (il cui esito dovrebbe arrivare tra 2-3 settimane).
Mi rendo conto che, soprattutto in questi casi, senza una visita dal vivo e l'esito della biopsia non sia possibile un reale consulto... comunque, giusto in attesa del responso della biopsia, rivolgermi a questo (ottimo) sito mi aiuta a scaricare un pò d'ansia!
Ecco quindi qualche domanda. E' possibile che i due fenomeni (macchia rossa e dente marrone) siano in qualche modo in relazione? Infatti si ha quasi l'impressione che il dente diventi scuro per qualcosa che secerne la macchia rossa. E' possibile che una eritroplasia (sebbene dall'aspetto liscio e integro) possa secernere delle sostanze? qualcosa in grado di pigmentare un dente? Avete mai avuto esperienza di casi simili?
Naturalmente non è il dente marrone a preoccuparmi... e francamente mi sembra strana la "coincidenza" con i recenti squilibri a carico del sangue. Possibile che due cose potenzialmente così importanti si siano manifestate quasi contemporaneamente?
Anzi, le cose contemporanee sono tre: da mesi assisto ad un disturbo uditivo all'orecchio del medesimo lato della macchia rossa sulla lingua. Subisco delle distorsioni uditive in seguito a rumori acuti/metallici (es. l'audio del telefono, un cucchiaino sulla tazzina, la voce squillante dei bambini, ecc.). Niente da visita otorino.
Se davvero si trattasse di una eritroplasia, anche al di là dei risultati dell'indagine istologica, in generale conviene rimuoverla chirurgicamente? Si tratterebbe di un intervento molto invasivo e con conseguenze funzionali importanti?
Ultimissima domanda: qual è la figura specialistica più adatta al caso in questione? il dermatologo, lo stomatologo o l'oncologo?
Ringrazio anticipatamente per una cortese rispo
[#1]
In questa fase riproporrei il quesito in area ONDONTOIATRIA
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
La ringrazio per questa risposta preliminare. Ho sottoposto la domanda direttamente dal vivo al mio odontoiatra, ma è emerso che la valutazione di una eritroplasia alla lingua (con la possibile evidenza bioptica di un tumore), e le sue eventuali complicanze uditive o addirittura sistemiche (alterazioni del sangue) non rientrerebbero al 100% nel quadro delle competenze odontoiatriche.
In particolare, in attesa del referto istologico, mi piacerebbe sapere se in generale un'eritroplasia sublinguale di circa 1 cm di diametro possa influire anche sulle sensazioni uditive, se sia preferibile trattarla chirurgicamente e quale possa essere l'invasività e le conseguenze di un tale tipo di intervento.
Grazie mille anticipatamente
In particolare, in attesa del referto istologico, mi piacerebbe sapere se in generale un'eritroplasia sublinguale di circa 1 cm di diametro possa influire anche sulle sensazioni uditive, se sia preferibile trattarla chirurgicamente e quale possa essere l'invasività e le conseguenze di un tale tipo di intervento.
Grazie mille anticipatamente
[#3]
>>Ecco quindi qualche domanda. E' possibile che i due fenomeni (macchia rossa e dente marrone) siano in qualche modo in relazione? >>
non sarebbe di sua competenza ? E di chi lo sarebbe ?
Comunque senza l'esito dell'istologico non è facile aggiungere un contributo che si aspett.
Quando avrà la risposta potrà ripostare nell'area che ne fatto richiesta (dermatologia) ma nel frattempo proverei a girare lo stesso la sua richiesta in Odontoiatria.
non sarebbe di sua competenza ? E di chi lo sarebbe ?
Comunque senza l'esito dell'istologico non è facile aggiungere un contributo che si aspett.
Quando avrà la risposta potrà ripostare nell'area che ne fatto richiesta (dermatologia) ma nel frattempo proverei a girare lo stesso la sua richiesta in Odontoiatria.
[#4]
Utente
La ringrazio; ho postato il questito sulla coincidenza tra dente marrone e macchia rossa sulla lingua nella sezione odontoiatria, e mi è stato risposto che non è al momento ipotizzabile una correlazione tra i due fenomeni.
Mi rendo conto che sull'eritroplasia in sè stessa non vuole aggiungere per il momento altri commenti, per evitare eventualmente di alimentare le mie preoccupazioni. Che però, naturalmente, ormai già ci sono...
Mi rendo conto che sull'eritroplasia in sè stessa non vuole aggiungere per il momento altri commenti, per evitare eventualmente di alimentare le mie preoccupazioni. Che però, naturalmente, ormai già ci sono...
[#6]
Utente
Ricapitolando, da qualche mese ho un'aureola rossa sub-linguale di circa 1 cm di diametro, non rilevata, e senza sintomi dolorosi. Il dermatologo l'ha definita lesione eritroplasica, ed ha disposto una biopsia.
Ho ricevuto i risultati della biopsia, che riporto testualmente:
Frammento tessutale (diametro max 2mm; spessore <1mm) da biopsia incisionale di lesione alla faccia inferiore della lingua.
Acantosi regolare della lamina epiteliale squamosa che mostra intensa spongiosi, espressioni di atipia citologica di tipo reattivo-riparativo ed una marcata exocitosi granulocitaria con addensamento granulocitario verso la superficie ("tipo" impetiginizzazione). Nel minimo connettivo sottoepiteliale è presente un evidente infiltrato flogistico misto (linfoplasmacellulare e granulocitario).
Il dermatologo ha detto che dal referto si evince che posso stare tranquillo, e che dovrò solo apporre sulla macchia rossa un unguento cortisonico per un mese mattina e sera. Non ha richiesto ulteriori visite di controllo.
Cosa ne pensate del referto e delle considerazioni espresse dal dermatologo? Avevo visto in tv che lesioni rosse della lingua possono col tempo originare anche problemi maggiori.
Grazie mille per una cortese risposta.
Ho ricevuto i risultati della biopsia, che riporto testualmente:
Frammento tessutale (diametro max 2mm; spessore <1mm) da biopsia incisionale di lesione alla faccia inferiore della lingua.
Acantosi regolare della lamina epiteliale squamosa che mostra intensa spongiosi, espressioni di atipia citologica di tipo reattivo-riparativo ed una marcata exocitosi granulocitaria con addensamento granulocitario verso la superficie ("tipo" impetiginizzazione). Nel minimo connettivo sottoepiteliale è presente un evidente infiltrato flogistico misto (linfoplasmacellulare e granulocitario).
Il dermatologo ha detto che dal referto si evince che posso stare tranquillo, e che dovrò solo apporre sulla macchia rossa un unguento cortisonico per un mese mattina e sera. Non ha richiesto ulteriori visite di controllo.
Cosa ne pensate del referto e delle considerazioni espresse dal dermatologo? Avevo visto in tv che lesioni rosse della lingua possono col tempo originare anche problemi maggiori.
Grazie mille per una cortese risposta.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.2k visite dal 27/05/2011.
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