Carcinoma polmonare con metastasi

Caro Dott,
ho 26 anni e sono di Maratea, provincia di Potenza,ma vivo a Roma.
Le scrivo e le invio in allegato i documenti relativi al caso di mia mamma,che ha 61 anni.
le hanno diagnosticato da pochissimo tumore in metastasi, in allegato leggerà la documentazione inerente,è inutile che glielo scriva io
i medici ci hanno detto della gravità della situazione, e tutta la mia famiglia è andata in crisi dopo questa diagnosi.
Scrivo a lei in quanto vorremmo un altro consulto e poi eventuamente faremo una visita specialistica presso l'istituto lì a Milano.
Le spiego brevemente la storia di miamamma: lei una donna piena di salute, indipendente, pienna di vita a nov. 2009 è stata ricoverata urgentemente al S.Carlo di Potenza per papilloma benigno ai plessi coroidei. Dopo varie risonanze di controllo si sono accorti di una recidiva e la hanno operata purtroppo nuovamente ad Agosto 2010...non le dico moralmente poverina!..vabbè...ovviamente superato bene anche questo intervento con notevoli problemi alla vista, a gennaio 2011 fà l'ultima risonanza di controllo semre al S. Carlo di Potenza e dicono che è tutto relativamente ok. Mia madre però avverte dei dolorini al fianco sin, ed una tosse secca, ovviamente preoccupati mio padre la porta al pronto soccorso dell'ospedale di Maratea a fine Marzo ed attrverso la tac vedono che ha riversamento pleurico, .però poi le esaminano il liquido polmonare dopo una toracoscopia ed abbiamo la bruttissima notizia: ispessimento diffuso della pleura parietale da infiltrazione neoplastica. Biopsia: EI: localizzazione di carcinoma scarsamente differenziato con aspetti a cellule chiare.
Dopo il ricovero per 10 gg all'Istituto di Ricovero e Cura a carattere scientifico di Rionero in Vulture (pz) fatte risonanze e accertamenti altri:
Secondarismi cerebrali, polmonari ed ossei da carcinoma scarsamente differenziato a cellule chiare a primitività occulta. Recidiva di pregresso papilloma dei plessi corioidei.
La chemio l'ha iniziata il 7/05/2011 con Lenogastrim (myelogastin 34 o granocyte)ed il 30 dovrà andare di nuovo a Rionero con mio padre, inoltre dovrà fare anche la radio. I medici presumono che il tumore abbia avuto origine dalle ovaie in quanto ha un fibroma e una ciste ad una ovaia ma che sembrano essere benigni.....io non capisco.
Noi vorremmo quindi un consulto dal vostro centro, se è possibile e poi magari quando mia madre sarà un pò meno debole, venire su a Milano.La ringrazio tantissimo e spero che mi risponda nel più breve tempo possibile, dandomi dei consigli su come procedere,
ho inoltre tutta la doc. relativa agli interventi che mia madre ha avuto precedentemente con relative risonanze e referti.
La ringrazio tanto anticipatamente.
[#1]
Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133
Gentile Utente,

la situazione clinica sembra piuttosto chiara seppure complessa nella sua serietà. Trattandosi di una neoplasia in fase diffusiva con quel tipo di cellularità, ritengo opportuno un trattamento chemioterapico combinato ad ipertermia (capacitiva profonda e total body). Dopo tre mesi di trattamento suggerirei un nuovo controllo TC con mdc.

Cari saluti

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
Utente
Utente
La rigrazio molto caro Dott. e le volevo chiedere se mi sà dire come si accede a questo tipo di trattamento e dove potremmo farlo, lei dove si trova? presumo a Roma e se può dirci altri centri in Basilicata e Calabria che fanno ipertermia.
Grazie ancora e attendo sue notizie
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