Diagnosi tac cancro???
gent.mi dottori volevo informazioni inerenti ad un caso di mia madre la cui non riesco a convincermi.
mamma ha 75 anni e l'anno scorso sett. 2010 è stata operata per un K gastrico il quale hanno asportato l'intero stomaco. esame istologico PT3N2. L'intervento tutto ok dopo dimessa si consigliò una chemio a compresse ma per vari problemi (febbre,dolori ecc. ) fu fatta solo per 15 gg.l'oncologo disse aspettiamo alcuni mesi e poi ripetiamo gli esami di routine. A febbraio 2011 fatti gli esami CA125 71,95 CEA 57,20 BILIRUB.TOT 1,34,DIR 0,36,IND 0,98, GAMMA GT 232, L'ONCOLOGO DISSE CHE FORSE C'ERA UNA RIPRESA DELLA MALATTIA e consigliò una tac mdc esito:Esami effettuati in data: 17/02/2011
-TC TORACE ADDOME E PELVI CON M.D.C.
TORACE
Marcatao diffuso rinforzo tramitico vascolo-interstiziale in specie a sinistra ove si riscontra discreta
falda di versamento endopleurico in atto con scissurite interlobare. Assai esile falda reattiva anche in
basale a destra
Non segni riferibili a chiare lesioni parenchimali nei campi polmonari esplorabili.
ADDOME PELVI
Presenza di versamento in cavita' peritoneale più' evidente in periepatosplenica e in ipogastrio.
Epatosplenomegalia. Organi parenchimatosi ipocondriaci per il resto nei limiti morfovolumetrici e
strutturali senza evidenza di chiare focalita' a carattere evolutivo del tipo sostitutivo primitivo o
secondario.Vie biliari nei limiti per calibro e decorso..Colecisti ablata.
Esiti di gastrectomia.Presenti alcune tumefazioni adenopatiche ( diam. max 19 mm.) a livello della
catena lomboaortica di sinistra.
Surreni nei limiti. Rene destro con alcune cisti semplici ( diam. max 28 mm.).Il sinistro mostra
inomogenea stasi a livello del bacinetto con ristagno di materiale ipodenso endopielico le cui pareti
appaiono ispessite e tenuamente ipervascolarizzate ( pielite? ). CON QUESTA TAC ABBIAMO FATTO LE CHEMIO CON TAXOTERE,SIAMO ARRIVATI AL TERZO CICLO E ABBIAMO FATTO GLI ESAMI TRA CUI I MARCATORI, LA BILIRUBINA è TORNATA NEI VALORI NORMALI,LA GAMMA GT 143 CIOè RISPETTO ALLE ALTRE ANALISI I VALORI STANNO RIENTRANDO. MA I MARCATORI NO CEA 87,50 E CA125 220,10. UNA NON RISPOSTA ALLA TERAPIA??? CI HANNO CONSIGLIATO UNA TAC CON MDC PER VALUTARE LA SITUAZIONE. mI CHIEDEVO ABBIAMO PERSO SOLO TEMPO? LA STIAMO DISTRUGGENDO?? AIUTATEMI PER FAVORE A CAPIRE. GIA' LEI SOFFRE DI CARDIOPATIA VASCOLARE ,DIABETICA, NON C'è SOLUZIONE?? GRAZIE.
mamma ha 75 anni e l'anno scorso sett. 2010 è stata operata per un K gastrico il quale hanno asportato l'intero stomaco. esame istologico PT3N2. L'intervento tutto ok dopo dimessa si consigliò una chemio a compresse ma per vari problemi (febbre,dolori ecc. ) fu fatta solo per 15 gg.l'oncologo disse aspettiamo alcuni mesi e poi ripetiamo gli esami di routine. A febbraio 2011 fatti gli esami CA125 71,95 CEA 57,20 BILIRUB.TOT 1,34,DIR 0,36,IND 0,98, GAMMA GT 232, L'ONCOLOGO DISSE CHE FORSE C'ERA UNA RIPRESA DELLA MALATTIA e consigliò una tac mdc esito:Esami effettuati in data: 17/02/2011
-TC TORACE ADDOME E PELVI CON M.D.C.
TORACE
Marcatao diffuso rinforzo tramitico vascolo-interstiziale in specie a sinistra ove si riscontra discreta
falda di versamento endopleurico in atto con scissurite interlobare. Assai esile falda reattiva anche in
basale a destra
Non segni riferibili a chiare lesioni parenchimali nei campi polmonari esplorabili.
ADDOME PELVI
Presenza di versamento in cavita' peritoneale più' evidente in periepatosplenica e in ipogastrio.
Epatosplenomegalia. Organi parenchimatosi ipocondriaci per il resto nei limiti morfovolumetrici e
strutturali senza evidenza di chiare focalita' a carattere evolutivo del tipo sostitutivo primitivo o
secondario.Vie biliari nei limiti per calibro e decorso..Colecisti ablata.
Esiti di gastrectomia.Presenti alcune tumefazioni adenopatiche ( diam. max 19 mm.) a livello della
catena lomboaortica di sinistra.
Surreni nei limiti. Rene destro con alcune cisti semplici ( diam. max 28 mm.).Il sinistro mostra
inomogenea stasi a livello del bacinetto con ristagno di materiale ipodenso endopielico le cui pareti
appaiono ispessite e tenuamente ipervascolarizzate ( pielite? ). CON QUESTA TAC ABBIAMO FATTO LE CHEMIO CON TAXOTERE,SIAMO ARRIVATI AL TERZO CICLO E ABBIAMO FATTO GLI ESAMI TRA CUI I MARCATORI, LA BILIRUBINA è TORNATA NEI VALORI NORMALI,LA GAMMA GT 143 CIOè RISPETTO ALLE ALTRE ANALISI I VALORI STANNO RIENTRANDO. MA I MARCATORI NO CEA 87,50 E CA125 220,10. UNA NON RISPOSTA ALLA TERAPIA??? CI HANNO CONSIGLIATO UNA TAC CON MDC PER VALUTARE LA SITUAZIONE. mI CHIEDEVO ABBIAMO PERSO SOLO TEMPO? LA STIAMO DISTRUGGENDO?? AIUTATEMI PER FAVORE A CAPIRE. GIA' LEI SOFFRE DI CARDIOPATIA VASCOLARE ,DIABETICA, NON C'è SOLUZIONE?? GRAZIE.
[#1]
ritengo che tali domande, forse sensate, siano da porre al collega che ha in cura sua madre poichè di ella conosce bene lo stato generale.
Sicuramente le comorbidità (diabete, cardiopatia) da lei citate non invogliano a proseguire trattamenti che a fronte di una modesta risposta possono dare un peggioramento della qualità di vita.
Sicuramente le comorbidità (diabete, cardiopatia) da lei citate non invogliano a proseguire trattamenti che a fronte di una modesta risposta possono dare un peggioramento della qualità di vita.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#2]
Utente
egr. dott. innanzitutto grazie per la sua risp. Da una parte le do ragione ma io conosco anche i comportamenti dei suoi colleghi (di cui anche il mio) che spesso approfittano anche della situazione della famiglia girandoci intorno che per mantenere venalmente i loro interessi non vanno al dunque.Feci anche a lui queste domande e la risposta fu: facciamo il quarto ciclo e poi la tac per vedere la situazione (è solo per perdere tempo)Vedo che lei è dello stesso parere !!!! cmq grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 10/05/2011.
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