Ascite e neoplasia
Buongiorno , riassumo brevemente in quanto oramai avevo aperto un post in altra sezione ma purtroppo ora è di pertinenza oncologica, mio suocero colpito da ascite circa 1.5 mesi orsono ormai dopo ecografie,tac complete,gastroscopia e colonscopia tutte negative nessun organo intaccato , ma dall'esame del liquido e marker ecc..si sono evidenziate cellule anomale quindi tumurali (presumibilmente pancreas o vie biliari) il probelma che ancora ad oggi anche dopo l'ultima risnonanza non è perfettamente chiaro la provenienza sembra pancreas ma il liquido non permette chiara definizione...fatto stà che siamo andati a Padova (centro rinomato per il pancreas) al che ci hanno detto che siccome non è ancora chiaro da dove partito ma molto probabilm. coda del pancreas, il problema è il liquido con queste cellule e quindi non operabile, al che ci consigliano solo chemioterapie...ora vi chiedo:
1) il paziente ha già perso 15kg (anche dovuto a ernia iatale e ultima scoperta: candida)...ha difficoltà ad alimentarsi ,esiste sistema per dargli un'alimentazione appropriata e "ricostituirlo" un po' al fine di poter fare eventuali chemio? Leggevo di chemio anche locali "che bruciano" il tumore e sono meno dannose per tutto l'organismo...
2) non è proprio possibile nessun tipo di intervento? neppure dopo eventuali chemio?
3) non esiste un metodo per capire con precisione da dove deriva il tumore?
Ogni altra vs. considerazione è accettata o se consigliate altro centro in Italia per verificare il da farsi ve ne sarei estremamente grato!!!
GRAZIE DI CUORE!!!
1) il paziente ha già perso 15kg (anche dovuto a ernia iatale e ultima scoperta: candida)...ha difficoltà ad alimentarsi ,esiste sistema per dargli un'alimentazione appropriata e "ricostituirlo" un po' al fine di poter fare eventuali chemio? Leggevo di chemio anche locali "che bruciano" il tumore e sono meno dannose per tutto l'organismo...
2) non è proprio possibile nessun tipo di intervento? neppure dopo eventuali chemio?
3) non esiste un metodo per capire con precisione da dove deriva il tumore?
Ogni altra vs. considerazione è accettata o se consigliate altro centro in Italia per verificare il da farsi ve ne sarei estremamente grato!!!
GRAZIE DI CUORE!!!
[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo
Oncologo
2.8k 64
1) il paziente ha già perso 15kg (anche dovuto a ernia iatale e ultima scoperta: candida)...ha difficoltà ad alimentarsi ,esiste sistema per dargli un'alimentazione appropriata e "ricostituirlo" un po' al fine di poter fare eventuali chemio? Leggevo di chemio anche locali "che bruciano" il tumore e sono meno dannose per tutto l'organismo...
ESISTE LA POSSIBILITA' DI ESEGUIRE NUTRIZIONE PARENTERALE CON CATETERE IN SUCCLAVIA.
2) non è proprio possibile nessun tipo di intervento? neppure dopo eventuali chemio?
SICURAMENTE UN INTERVENTO CON ASCITE NEOPLASTICA NON PORTEREBBE A NULLA; DOPO LA TERAPIA IN BASE AL RISULTATO SI VEDRA'
3) non esiste un metodo per capire con precisione da dove deriva il tumore?
UNO STUDIO DEI MARCATORI E DEL CITOLOGICO ASCITICO POTREBBE INDIRIZZARE, LA CERTEZZA SE ASCIUGATASI L'ASCITE SI NOTASSE UN NODULO DA QUALCHE PARTE.
ESISTE LA POSSIBILITA' DI ESEGUIRE NUTRIZIONE PARENTERALE CON CATETERE IN SUCCLAVIA.
2) non è proprio possibile nessun tipo di intervento? neppure dopo eventuali chemio?
SICURAMENTE UN INTERVENTO CON ASCITE NEOPLASTICA NON PORTEREBBE A NULLA; DOPO LA TERAPIA IN BASE AL RISULTATO SI VEDRA'
3) non esiste un metodo per capire con precisione da dove deriva il tumore?
UNO STUDIO DEI MARCATORI E DEL CITOLOGICO ASCITICO POTREBBE INDIRIZZARE, LA CERTEZZA SE ASCIUGATASI L'ASCITE SI NOTASSE UN NODULO DA QUALCHE PARTE.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#2]
Utente
Intanto un grazie di cuore per la pronta risposta!!!
Un chiarimento, visto il fisico debilitato e fortunatamente il paziente era in sovrappeso, le chemio possono essere fatte anche in queste condizioni o è proprio necessario ristabilire il paziente? Ci tengo a precisare che il paziente non ha mai avuto nessun tipo di dolore, l'unico problema è a livello alimentare,la maldigestione, e probabilmente una candida non debellata.
Il tipo di chemio è lA chemiopertermia o quella tradizionale??
Neanche una pet tac o laparoscopia possono essere utili per la diagnosi ufficiale??
GRAZIE DI CUORE ANCORA
Un chiarimento, visto il fisico debilitato e fortunatamente il paziente era in sovrappeso, le chemio possono essere fatte anche in queste condizioni o è proprio necessario ristabilire il paziente? Ci tengo a precisare che il paziente non ha mai avuto nessun tipo di dolore, l'unico problema è a livello alimentare,la maldigestione, e probabilmente una candida non debellata.
Il tipo di chemio è lA chemiopertermia o quella tradizionale??
Neanche una pet tac o laparoscopia possono essere utili per la diagnosi ufficiale??
GRAZIE DI CUORE ANCORA
[#3]
Utente
Rimodulo la domanda precedente in quanto al momento il paziente è in faqse di "riabilitazione" con ottimi risultati dopo solo due giorni...ora stanno facendo integrazione alimentare,cure per lo stomaco e il vomito ed immediatamente ha ripreso un'altro aspetto e l'alimentazione (che purtroppo in altro ospedale è stato completamente "trascurato"...).
- Ora la chemioterapia in questi casi è la chemioipertermia o quella tradizionale?
- inoltre vista l'eta 68 anni spero veramente si possa almeno tentare la via chemioterapica..in quanto sentivo che ci sono protocolli da seguire che a volte precludono anche questa possibilità...ma quali sono gli aspetti che permettono di decidere se applicare o meno una chemioterapia? allo stato attuale gli esami del sangue complessivi del paziente sono stati giudicati molto buoni,l'ecg a posto,nessun dolore particolare...ecc cos'altro potrebbe influenzare di molto?
grazie ancora
- Ora la chemioterapia in questi casi è la chemioipertermia o quella tradizionale?
- inoltre vista l'eta 68 anni spero veramente si possa almeno tentare la via chemioterapica..in quanto sentivo che ci sono protocolli da seguire che a volte precludono anche questa possibilità...ma quali sono gli aspetti che permettono di decidere se applicare o meno una chemioterapia? allo stato attuale gli esami del sangue complessivi del paziente sono stati giudicati molto buoni,l'ecg a posto,nessun dolore particolare...ecc cos'altro potrebbe influenzare di molto?
grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7k visite dal 02/05/2011.
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