Adenocarcinoma polmonare e radioterapia
Buonasera,
espongo il caso di mia madre 68 anni. In seguito ad un Rx toracico, gli veniva riscontrato nel polmone destro una opacità nodulare a margini non ben definiti di circa 30 mm.
Sul conseguente esame TC con e senza contrasto si legge:
Torace:
nel lobo inferiore del polmone destro è presente lesione solida con dimensioni assiali di circa 4 x 3 cm in cui confluisce il bronco segmentario laterale con conseguente zona di intrappolamento aereo a valle. In contiguità della lesione è presente qualche minuto nodulo satellite. Non alterazioni di rilievo al polmone sinistro. Non adenomegalie ilo mediastiniche. Arco aortico destro posto.
Angioma del soma di D 12.
Addome-Pelvi :
minuta iperdensità del VII segmento epatico in I ipotesi compatibile con angioma. Esiti di colecistectomia.
Nei limiti di norma milza, pancreas e surreni. Qualche subcentimetrica cisti renale bilateralmente.
Non adenomegalie. Non reperti di rilievo in sede pelvica (esiti di isterectomia).
TC cranio con contrasto:
Non si apprezzano elementi morfodensitometrici da riferire a patologia di tipo focale. Strutture della linea mediana in asse.
L’esame bioptico rileva la presenza di cellule neoplastiche riferibili ad Adenocarcinoma di origine polmonare (Napsina A+, Ck7, Ck5/6, CD56-).
Il medico consiglia l’intervento chirurgico. Dal momento che mia madre è molto restia ad operarsi, essendo impaurita dall’essersi già in passato più volte sottoposta a vari altri tipi di interventi, e soffrendo di ipertensione arteriosa associata a lieve insufficienza mitralica e tricuspidale, il medico su nostra insistenza, ci ha accennato della radioterapia stereotassica a Milano e della Tomoterapia in un centro a Casavatore (NA), senza tuttavia dilungarsi.
Volevo chiedere se tali tipi di terapie possono essere indicate ed efficaci nel caso descritto di mia madre, o se ci sono altre strade alternative all’intervento chirurgico. Ci sono centri specializzati nella radioterapia stereotassica anche nella zona di Napoli ?
Apprezzerei molto anche un parere di un radioterapista.
Vi ringrazio anticipatamente.
espongo il caso di mia madre 68 anni. In seguito ad un Rx toracico, gli veniva riscontrato nel polmone destro una opacità nodulare a margini non ben definiti di circa 30 mm.
Sul conseguente esame TC con e senza contrasto si legge:
Torace:
nel lobo inferiore del polmone destro è presente lesione solida con dimensioni assiali di circa 4 x 3 cm in cui confluisce il bronco segmentario laterale con conseguente zona di intrappolamento aereo a valle. In contiguità della lesione è presente qualche minuto nodulo satellite. Non alterazioni di rilievo al polmone sinistro. Non adenomegalie ilo mediastiniche. Arco aortico destro posto.
Angioma del soma di D 12.
Addome-Pelvi :
minuta iperdensità del VII segmento epatico in I ipotesi compatibile con angioma. Esiti di colecistectomia.
Nei limiti di norma milza, pancreas e surreni. Qualche subcentimetrica cisti renale bilateralmente.
Non adenomegalie. Non reperti di rilievo in sede pelvica (esiti di isterectomia).
TC cranio con contrasto:
Non si apprezzano elementi morfodensitometrici da riferire a patologia di tipo focale. Strutture della linea mediana in asse.
L’esame bioptico rileva la presenza di cellule neoplastiche riferibili ad Adenocarcinoma di origine polmonare (Napsina A+, Ck7, Ck5/6, CD56-).
Il medico consiglia l’intervento chirurgico. Dal momento che mia madre è molto restia ad operarsi, essendo impaurita dall’essersi già in passato più volte sottoposta a vari altri tipi di interventi, e soffrendo di ipertensione arteriosa associata a lieve insufficienza mitralica e tricuspidale, il medico su nostra insistenza, ci ha accennato della radioterapia stereotassica a Milano e della Tomoterapia in un centro a Casavatore (NA), senza tuttavia dilungarsi.
Volevo chiedere se tali tipi di terapie possono essere indicate ed efficaci nel caso descritto di mia madre, o se ci sono altre strade alternative all’intervento chirurgico. Ci sono centri specializzati nella radioterapia stereotassica anche nella zona di Napoli ?
Apprezzerei molto anche un parere di un radioterapista.
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Gentile Utente,
il caso di sua madre fino a pochi anni fa era da considerarsi di indicazione chirurgica prioritaria, tuttavia la radioterapia stereotassica, secondo varie sperimentazioni, alcune recenti e rilevanti, può essere una validissima alternativa all'intervento. In genere il radioterapiasta, per avere la massima conferma di trattare una malattia circoscritta ad una sola sede, chiede spesso anche una TC-PET.
A Napoli è possibile attivare un adeguato trattamento radioterapico per sua madre presso vari centri, compreso il Policlinico e l'Istututo Pascale.
Se un collega radioterapista è collegato in questi giorni le risponderà in aggiunta.
Cordiali Saluti
il caso di sua madre fino a pochi anni fa era da considerarsi di indicazione chirurgica prioritaria, tuttavia la radioterapia stereotassica, secondo varie sperimentazioni, alcune recenti e rilevanti, può essere una validissima alternativa all'intervento. In genere il radioterapiasta, per avere la massima conferma di trattare una malattia circoscritta ad una sola sede, chiede spesso anche una TC-PET.
A Napoli è possibile attivare un adeguato trattamento radioterapico per sua madre presso vari centri, compreso il Policlinico e l'Istututo Pascale.
Se un collega radioterapista è collegato in questi giorni le risponderà in aggiunta.
Cordiali Saluti
Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro
[#2]
Come correttamente anticipato dal collega Barbieri,
la RT stereotassica(dosi ablative in poche frazioni) è una alternativa non invasiva per il trattamento radicale della malattia polmonare in questo stadio, se confermata l'assenza di adenopatie mediastiniche o metastasi a distanza alla PET/TC, da effettuarsi eventualmente eventualmente in fase di centratura per la RT(cioè per programmare il trattamento mirato).
Anche il nostro centro, per esempio, è specializzato per questi tipi di trattamenti, essendo dotato di apparecchiature e tecniche di alta precisione(TruBeam/RapidArc).
Ovviamente è necessario prima vedere le immagini ed analizzare il caso nel dettaglio, possibilmente visitando il paziente e avendo un quadro completo della malattia.
la RT stereotassica(dosi ablative in poche frazioni) è una alternativa non invasiva per il trattamento radicale della malattia polmonare in questo stadio, se confermata l'assenza di adenopatie mediastiniche o metastasi a distanza alla PET/TC, da effettuarsi eventualmente eventualmente in fase di centratura per la RT(cioè per programmare il trattamento mirato).
Anche il nostro centro, per esempio, è specializzato per questi tipi di trattamenti, essendo dotato di apparecchiature e tecniche di alta precisione(TruBeam/RapidArc).
Ovviamente è necessario prima vedere le immagini ed analizzare il caso nel dettaglio, possibilmente visitando il paziente e avendo un quadro completo della malattia.
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
[#3]
Utente
Vi ringrazio per le celeri risposte. Domattina avremo un consulto con un medico privato al quale sottoporremo tra l'altro le immagini diagnostiche archiviate su un cd rilasciato dall'ospedale presso il quale mia madre ha effettuato gli esami, con la speranza che possa confermarci la possibilità della radioterapia, che in questo momento sarebbe per tutti il vero regalo di Pasqua.
Non so se dovrei chiedere un altro consulto ma vorrei domandare al dott. Alongi se la RT stereotassica ha degli effetti collaterali.
Non so se dovrei chiedere un altro consulto ma vorrei domandare al dott. Alongi se la RT stereotassica ha degli effetti collaterali.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5k visite dal 22/04/2011.
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