Carcinoma sieroso ovarico bilaterale, moderatamente poco differenziato, e
Laparotomia. Carcinosi peritoneale massiva, inestricabile chirurgicamente. Si procede a isteroannessiectomia bilaterale. (debulking sub-ottimale).
Chemioterapia con CBDCA (AUC 6) + TAX (175/mq) per 6 cicli
Dicembre-09 II ciclo CA 125=3820
Gennaio-10 III ciclo CA 125=792
Maggio-10 Ha eseguito TC di rivalutazione:ulteriore regressione del diffuso ispessimento peritoneale, completa risoluzione del versamento pleurico dx e del versamento ascitico.
Giugno-10 2°laparotomia con omentectomia, linfodenectomia e biopsie peritoneali multiple. Al termine, assenza d residuo tumorale macroscopico. Esame Istologico: Nell’omento e nella biopsia dell’epiploon diffusa infiltrazione di carcinoma sieroso ovarico moderatamente poco differenziato con multipli corpi psammomatosi; metastasi a 123/16 LN prelevati ; metastasi in varie biopsie peritoneali ; CTM nel liquido di lavaggio.Altri tre cicli postoperatori (= 9 complessivi).
Ottobre-10 ha completato il 9°ciclo di chemioterapia con carboplatino-taxolo. CA 125(Novembre-10)88.
TC torace-addome-pelvi: tralci fibrotici biapicali con consensuale ispessimento delle pleure mantellari a tale livello a verosimile carattere fibrotico. In addome piccola sfumata ipodensità al IV segmento epatico compatibile con artefatto.Non ispessimenti nodulariformi peritoneali ad eccezione di un minimo verosimile ispessimento del peritoneo parietale a livello della porzione sn del colon traverso flessura colica di sn. Presenza di minuta linfoadneopatia aspecifica dell’adipe mesenteriale che presenta vascolarizzazione discretamente incrementata. EO: addome trattabile, non dolente alla palpazione superficiale. Non segni di ascite.
Il quadro TC non sembra sospetto per recidiva ma il marker in lieve aumento, si decide di riverificarlo se ulteriore aumento prosegue con caelyx.
Dicembre-10 EE: CA 125 286.
Si programma di attivazione caelyx 35mg/mq ogni 4 settimane per 3-4 cicli, quindi nuova TC torace-addome-pelvi con mdc e monitoraggio CA 125.
Gennaio-2011 CA 125 2°ciclo 1568,0
Febbraio-2011 CA 125 3°ciclo 3120,0
Aprile-2011 CA 125 4°ciclo 2385
Aprile.2011 TC torace-addome-pelvi : abbondante versamento ascitico. Coesiste aspetto conglomerato della anse ileali alloggiate nella pelvi con iniziale livelli idroaderei. La parete della stessa appare ispessita così come il colon traverso. Il corpo gastrico e la regione cecale. Quota di tessuto mal dissociabile dalle anse cancella il normale piano adiposo con il sigma. Linfonodi aumentati di volume si apprezzano nel ventaglio mesenteriale. Sfumata alterazione della densità in sede subglissoniana in S6. lieve quota di versamento pleurico dx. erniazione paraesofagea. Presenza di adenopatie ascellari aumentate numericamente rispetto al precedente esame (diametro non superiore al cm). Encefalo neg.
Si programma posizionamento di drenaggio peritoneale con urgenza e attivazione di chemioterapia con gemcitabina 1000mg g1-8 ogni 21 per 3 cicli.
Cosa ne pensate? Terapie più efficaci? Grazie.
Chemioterapia con CBDCA (AUC 6) + TAX (175/mq) per 6 cicli
Dicembre-09 II ciclo CA 125=3820
Gennaio-10 III ciclo CA 125=792
Maggio-10 Ha eseguito TC di rivalutazione:ulteriore regressione del diffuso ispessimento peritoneale, completa risoluzione del versamento pleurico dx e del versamento ascitico.
Giugno-10 2°laparotomia con omentectomia, linfodenectomia e biopsie peritoneali multiple. Al termine, assenza d residuo tumorale macroscopico. Esame Istologico: Nell’omento e nella biopsia dell’epiploon diffusa infiltrazione di carcinoma sieroso ovarico moderatamente poco differenziato con multipli corpi psammomatosi; metastasi a 123/16 LN prelevati ; metastasi in varie biopsie peritoneali ; CTM nel liquido di lavaggio.Altri tre cicli postoperatori (= 9 complessivi).
Ottobre-10 ha completato il 9°ciclo di chemioterapia con carboplatino-taxolo. CA 125(Novembre-10)88.
TC torace-addome-pelvi: tralci fibrotici biapicali con consensuale ispessimento delle pleure mantellari a tale livello a verosimile carattere fibrotico. In addome piccola sfumata ipodensità al IV segmento epatico compatibile con artefatto.Non ispessimenti nodulariformi peritoneali ad eccezione di un minimo verosimile ispessimento del peritoneo parietale a livello della porzione sn del colon traverso flessura colica di sn. Presenza di minuta linfoadneopatia aspecifica dell’adipe mesenteriale che presenta vascolarizzazione discretamente incrementata. EO: addome trattabile, non dolente alla palpazione superficiale. Non segni di ascite.
Il quadro TC non sembra sospetto per recidiva ma il marker in lieve aumento, si decide di riverificarlo se ulteriore aumento prosegue con caelyx.
Dicembre-10 EE: CA 125 286.
Si programma di attivazione caelyx 35mg/mq ogni 4 settimane per 3-4 cicli, quindi nuova TC torace-addome-pelvi con mdc e monitoraggio CA 125.
Gennaio-2011 CA 125 2°ciclo 1568,0
Febbraio-2011 CA 125 3°ciclo 3120,0
Aprile-2011 CA 125 4°ciclo 2385
Aprile.2011 TC torace-addome-pelvi : abbondante versamento ascitico. Coesiste aspetto conglomerato della anse ileali alloggiate nella pelvi con iniziale livelli idroaderei. La parete della stessa appare ispessita così come il colon traverso. Il corpo gastrico e la regione cecale. Quota di tessuto mal dissociabile dalle anse cancella il normale piano adiposo con il sigma. Linfonodi aumentati di volume si apprezzano nel ventaglio mesenteriale. Sfumata alterazione della densità in sede subglissoniana in S6. lieve quota di versamento pleurico dx. erniazione paraesofagea. Presenza di adenopatie ascellari aumentate numericamente rispetto al precedente esame (diametro non superiore al cm). Encefalo neg.
Si programma posizionamento di drenaggio peritoneale con urgenza e attivazione di chemioterapia con gemcitabina 1000mg g1-8 ogni 21 per 3 cicli.
Cosa ne pensate? Terapie più efficaci? Grazie.
[#1]
la terapia sistemica in questo caso e giunti in questa situazione, è l'unica arma effettuabile.
Gemcitabina, trabectedina, topotecano etc... vari sono i farmaci utilizzabili, a discrezione dell'oncologo e delle condizioni generali della paziente
Gemcitabina, trabectedina, topotecano etc... vari sono i farmaci utilizzabili, a discrezione dell'oncologo e delle condizioni generali della paziente
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#6]
Ex utente
Ho letto in un sito che uno studio sullo zenzero che la polvere di zenzero provoca la morte delle cellule neoplastiche ovariche nelle quali e’ stato introdotto. Ma è vero? E poi avevo sentito dire qualcosa sul aloe vera e sono andato in erboristeria e anche quella l'ha detto.. Ovviamente se è vero sarà solo un aggiunta. Grazie.
[#8]
Ex utente
Si ma infatti io credo solo a cose che hanno rilevanza scientifica, allora non ci credo senza alcun fatto... Comunque la storia dello zenzero l'ho letto su un forum chiamato carcinomaovarico se non erro e sembra un sito serio, e in quel forum c'era scritto che un universita inglese ha fatto questi studi. Poi come dice lei non so se sia vero.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 5.7k visite dal 15/04/2011.
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