Metastasi al fegato in anziana

Mia nonna di 90 anni e mezzo è stato operata lo scorso dicembre per svuotamento ascellare dei linfonodi e tumore alla mammella recidivo (prima operazione 6 anni fa). l'operazione è andata bene solo che successivamente è stato trovato un nodulo al fegato di 16x24mm
I medici hanno deciso di aspettare 3 mesi e la scorsa settimana è stata fatta un'altra eco con contrasto che ha evidenziato il nodulo principale di dimensioni 24x30mm un nodulo satellite di 8mm e altri 2 noduli di circa 7-8mm. Secondo l'oncologa è meglio non fare niente e semmai dei trattamenti palliativi in seguito. La mia domanda è questa, vista l'età e vista la dimensione non eccessiva dei noduli è possibile aspettarsi comunque una prospettiva di vita decente? (1-2 anni) Il Sorafenib potrebbe essere indicato? ci sono altre terapie da poter prendere in considerazione tenendo presente che non è fattibile un'anestesia totale? Grazie
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
Trattamenti locali come la termoablazione o la radioterapia possono essere poco o nulla invasivi e del tutto ben tollerati, ma bisogna capire le condizioni generali della paziente(vista l'età..) e vedere le immagini per capire la fattibilità tecnica in funzione della sede delle lesioni e i rapporti con le strutture circostanti.
Ne parli con chi la segue.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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