Risulato tc torace post-operazione cancro mammario

Buongiorno a tutti,volevo un parere sul risultato di una TC Torace di mia madre(49 anni) dopo 6 mesi dall'intervento al seno per la ricomparsa di cellule cancerogene,è stata la terza operazione che si sottopone nel giro di 4-5 anni.Al seno prima(CA duttale infiltrante NOS G3 pT1cNO mammella sin.ER 50% PgR 50% febbraio 2007),poi al polmone(LOBECTOMIA POLMONARE INFERIORE DX aprile 2009) e di nuovo al seno asportando la ghiandola (settembre 2010).Questo è il risultato:
"Esiti di mastectomia sinistra con sostituzione protesica.
Al contrario attuale si apprezzano multiple nodulazioni parenchimali solide da lesioni secondarie diffuse ad entrambi gli ambiti polmonari,la maggiore di circa 16mm in sede basale posteriore sinistra.In sede postero-laterale destra,in prossimità delle clips metalliche da esiti di pregresso intervento chirurgico si apprezza addensamento parenchimale disomogeneo di circa 32mm di diametro.Interruzione del profilo corticale a carico dell'arco posteriore del VI elemento costale di destra ,reperto pressochè invariato.Subcentimetrica nodulazione linfondoali si apprezzano in loggia del Barety e nella finestra aorto-polmonare ,in sede ilare destra(24mm),sottocarenale(DM 27mm);stabili le nodulazioni linfonodali del diametro massimo di 13 mm in sede ascellare bilaterale.Non si apprezza versamento pleurico e/o pericardico."
Questo è il risulato.Vi ringrazio per la risposta che è molto importante
Inoltre vi preciso le cure a cui è stata sottoposta mia madre:radioterapia e chemio per la prima operazione,chemio più pesante nella seconda, e per la terza nessuna cura.Vorrei un parere sincero
Vi ringrazio di cuore
Buon lavoro
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Dr. Vito Barbieri Oncologo 1.6k 57
Gentile Signora,
sarebbe utile che indicasse l'esame istologico relativo all'intervento sul polmone del 2009 tanto per eliminare dubbi sulla correlazione con la patologia primitiva mammaria.
Comunque il quadro attuale, mi dispiace dirlo, è molto serio. Il referto parla di metastasi multiple disseminate in entrambi i polmoni. Si tratterebbe di scegliere un'altra chemioterapia (anche se non ha indicato quali chemioterapie ha fatto precedentemente) per cercare di rallentare l'evoluzione della malattia che si è decisamente "riacutizzata".
Ad un certo punto del referto tuttavia appare la frase "reperto pressochè invariato", non si capisce se si riferisce all'alterazione della VI costa o a tutto quanto indicato prima. Bisogna capire a quale TC precedente si riferisce e quindi cosa c'era già e cosa è nuovo, di tutto quanto descritto.
Cordiali Saluti

Dr Vito Barbieri
direttore Struttura Complessa di Oncologia
Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio - Catanzaro

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