Melanoma nodulare
salve,a mio marito dopo l'asportazione di un neo, gli hanno diagnosticato un melanoma nodulare a diffusione superficiale fase dicrescita verticale pesente, spessore 0,9 mm, livello clrk III infiltrato linfocitario intratumorale...abbiamo consultato uno specialista e i passi da fare ora sono:riaprire la ferita e scavare in profondita' e fare il linfonodo sentinella.cosa significa e perche' si fanno queste procedure?mio marito corre dei rischi in questo momento?grazie per la disponibilta'
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-non si riapre la ferita. Si allarga (si radicalizza)
precauzionalmente la pregressa cicatrice chirurgica
-la prognosi è buona per uno spessore di 0,9 mm, tant'è che alcune scuole per quello spessore non eseguono neanche l'analisi del Linfonodo Sentinella.
precauzionalmente la pregressa cicatrice chirurgica
-la prognosi è buona per uno spessore di 0,9 mm, tant'è che alcune scuole per quello spessore non eseguono neanche l'analisi del Linfonodo Sentinella.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
la ringrazio per avermi risposto,le faccio ancora qualche domanda : la radicalizzazione e il linfonodo sentinella sono interventi separati o si eseguono nello stesso momento? e poi lei mi risponde che non si riapre la ferita, quindi cosa si fa esattamente ed e' doloroso? glielo chiedo perche' mio marito ha molto timore di quello a cui si deve sottoporre....scusi per il disturbo e la ringrazio anticipatamente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.6k visite dal 18/02/2011.
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Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).