Carcinoma mamario: esiti
Buonasera Dottore, scrivo per quanto riguarda gli esiti di mia mamma di anni 61 operata per un carcinoma mamario.
Il 24 dicembre 2010 ha fatto la quadrantectomia al seno destro.
Le riporto a seguito gli esiti del referto:
Carcinoma duttale infiltrante G3, con invasione vascolare diamentro 1,5 cm, con componente intraduttale (<25%) tipo solido e comedo cute e margini liberi da neoplasia.
ER 95% PgR 45% Ki67 32% HER2 neu 3positivo
Successivamente ha fatto la scintigrafia ossea risultata negativa, l'eco addominale negativa e la tac torace con il seguente esito: per quanto riguarda il torace si segnalano secondarismi multipli bilaterali a carico del parenchima tendenzialmente centimetrici e la presenza di un'area di addensamento, in parte colloquiata nella porzione centrale, nel cavo ascellare destro, presubilmente con lo stesso significato. Non linfoadenopatia. Nulla da segnalare a livello ilare e mediastinico.
Domani mia mamma verrà ricoverata per fare lo scavo ascellare.
So che per una diagnosi definitiva e per il tipo di terapia bisognerà aspettare l'esito di quest'ultima operazione ma, le volevo gentilmente chiedere un suo parere riguardo alla gravità della situazione di mia mamma.
la ringrazio anticipatemente.
Cordiali saluti
Il 24 dicembre 2010 ha fatto la quadrantectomia al seno destro.
Le riporto a seguito gli esiti del referto:
Carcinoma duttale infiltrante G3, con invasione vascolare diamentro 1,5 cm, con componente intraduttale (<25%) tipo solido e comedo cute e margini liberi da neoplasia.
ER 95% PgR 45% Ki67 32% HER2 neu 3positivo
Successivamente ha fatto la scintigrafia ossea risultata negativa, l'eco addominale negativa e la tac torace con il seguente esito: per quanto riguarda il torace si segnalano secondarismi multipli bilaterali a carico del parenchima tendenzialmente centimetrici e la presenza di un'area di addensamento, in parte colloquiata nella porzione centrale, nel cavo ascellare destro, presubilmente con lo stesso significato. Non linfoadenopatia. Nulla da segnalare a livello ilare e mediastinico.
Domani mia mamma verrà ricoverata per fare lo scavo ascellare.
So che per una diagnosi definitiva e per il tipo di terapia bisognerà aspettare l'esito di quest'ultima operazione ma, le volevo gentilmente chiedere un suo parere riguardo alla gravità della situazione di mia mamma.
la ringrazio anticipatemente.
Cordiali saluti
[#1]
Le ho già risposto che si tratta di un quadro incompleto
nel quale lo stato linfonodale ascelare, ma soprattutto
una definizione su<<per quanto riguarda il torace si segnalano secondarismi multipli bilaterali a carico del parenchima tendenzialmente centimetrici << sono elementi
fondamentali per potersi esprimere in senso prognostico.
nel quale lo stato linfonodale ascelare, ma soprattutto
una definizione su<<per quanto riguarda il torace si segnalano secondarismi multipli bilaterali a carico del parenchima tendenzialmente centimetrici << sono elementi
fondamentali per potersi esprimere in senso prognostico.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 02/02/2011.
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