Carcinoma
Buongiorno. Vengo a chiedere un consulto sul quadro clinico di mio padre di 67 anni ex fumatore.
TAC TORACE: plurime lesioni polmonari subcentimetriche (MAX 6MM); linfoadenomegalie in sede pre-tracheale,a livello della finestra aorto-polmonare, in sede sotto carenale(MAX 15MM)e in sede ilare dx (max 27mm); diffuse alterazioni osteostrutturali (prevalentemente osteolitiche)a carico della maggior parte dei metameri, delle coste e dello sterno. Al resto degli organi non è stato riscontrato nulla. Tra qualche giorno dovrà iniziare la chemio o quant'altro.
Io sono molto scoraggiata. Secondo Voi c'e' possibilità di sopravvivenza? Vi prego aspetto Vs parere. Grazie
TAC TORACE: plurime lesioni polmonari subcentimetriche (MAX 6MM); linfoadenomegalie in sede pre-tracheale,a livello della finestra aorto-polmonare, in sede sotto carenale(MAX 15MM)e in sede ilare dx (max 27mm); diffuse alterazioni osteostrutturali (prevalentemente osteolitiche)a carico della maggior parte dei metameri, delle coste e dello sterno. Al resto degli organi non è stato riscontrato nulla. Tra qualche giorno dovrà iniziare la chemio o quant'altro.
Io sono molto scoraggiata. Secondo Voi c'e' possibilità di sopravvivenza? Vi prego aspetto Vs parere. Grazie
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Utente
Esito osteomielobiopsia: cellularita 60%; infiltrato neoplastico di cellule epiteliomorfe, con ampio citoplasma eosinofilo riunite in aggregati; quota midollare residua pari al 40% della cellularità esaminata costituita da tre serie emopoietiche normorappresentate ed in regolari rapporti; trama reticolinica infitta con fibrosi; la caratterizzazione immunoistochimica documenta positività per chitocheratina a largo spettro. Conclusione: metastasi osteomidollare da adenocarcinome scarsamente differenziato.
Quale puo' essere la cura? Attendo con ansia Vs. risposta e Vi ringrazio anticipatamente.
Quale puo' essere la cura? Attendo con ansia Vs. risposta e Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Giuseppe Lombardi
Oncologo
96 2
Caro Utente,
si tratta di un tumore scarsamente differenziato di probabile origine polmonare. Sulla biopsia è difficile ottenere risultati di biologia molecolare per eventuale uso di nuovi farmaci molecolari. In questi casi si potrebbe procedere con una terapia con gemcitabina e cisplatino. Chieda comunque al suo oncologo se vi sono protocolli sperimentali a cui partecipare.
si tratta di un tumore scarsamente differenziato di probabile origine polmonare. Sulla biopsia è difficile ottenere risultati di biologia molecolare per eventuale uso di nuovi farmaci molecolari. In questi casi si potrebbe procedere con una terapia con gemcitabina e cisplatino. Chieda comunque al suo oncologo se vi sono protocolli sperimentali a cui partecipare.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 11/01/2011.
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