Gonfiore gambe e braccia alla fine dei cicli di chemioterapia

Buongiorno,
scrivo per mia suocera di 50 anni che è stata operata a luglio per tumore al seno con linfonodo sentinella positivo.
Le hanno dato 6 cicli di chemio + 1 mese di radioterapia, al momento ha appena terminato i 6 cicli di chemio, durante i quali ha avuto spesso problemi di gonfiore ma mai come in questi giorni. Oggi ha gli arti gonfissimi e il medico di base ha suggerito il ricovero. I medici che l'hanno in cura in ospedale le hanno detto che è un normale effetto della chemio, ma è davvero troppo gonfia.
Settimana scorsa alla visita di controllo le hanno detto che i reni e gli esami vari erano tutti nella norma. E' NORMALE SECONDO VOI QUESTO LIVELLO DI GONFIORE? soprattutto tenedo conto che ha finito da 1 mese i cicli di chemio e che deve ancora iniziare la radio?
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133
Gentile Utente,

difficile fare una valutazione senza una visita clinica e senza sapere quali farmaci sono stati impiegati. In genere comunque soprattutto con i taxani è presente una certa imbibizione edematosa dei tessuti. Cosa questa però che si risolve nel tempo.

un grande in bocca al lupo per tutto

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
Grazie,
è ricoverata da venerdì e devo dire che si è decisamente sgonfiata. Secondo i medici le hanno fatto l'ultima chemio in un momento in cui non avrebbero dovuto farla perchè aveva già i piedi gonfi, probabilmente dalla cemio precedente. Pensa sia plausibile come ipotesi?
inoltre le hanno prescritto 3 esami da fare:
- Ecocardiogramma
- ecodopler alle vene
- tac
Sono un po' preoccupata per quest'ultima, in quanto le hanno spiegato che serve per verificare che non siano "scappate" delle cellule tumorali nel resto del corpo. So che è un esame di routine alla fine della chemio e pima di iniziare la radio, ma il medico ha voluto farla subito perchè pensa possa esser scappata realmente una cellula. Io mi chiedo: c'è correlazione tra gonfiore alla gambe e cellula tumorale? cioè: da cosa il medico può aver dedotto ciò? e in tal caso, quali sono le conseguenze?

grazie mille per il vostro gentile aiuto, non potete capire quanto è prezioso.