Kemio e markers
Buongiorno dott.Pastore,le scrivo x mia madre,è un triple negative,nel 2005 ha eseguito un intervento di quadrectomia + svuotamento asellare x carcinoma duttale infiltrantea dx con kemio rossa x 4 cicli e 2 gialla se ricordo bene + radioterapia.dai vari controlli i markers 15.3 erano sempre ballerini oscillavano da 37/60,ma tutti gli altri esami buoni.dopo insistenza x approfondire le viene effettuata la pet,che evidenzia qualcosa sempre a dx su parete toracica tra la 3/5 costola.dopo biopsia di conferma di ripresa malattia,dietro consiglio di un chirurgo toracico prima di intervenire fa 6 cicli di taxotere,ma nn riducono.fine kemio ad aprile a giugno intervento toracico con asportaz.di 3 costole ricostruite,muscolo sostituito da rete e un po' di seno.dopo un mese la tac visualizza piccolo nodo al polmone dx ma i marcatori cea= 1.09 e 15.3= 26scelgono di dare lo xeloda x bocca ma mia madre x nn impicciarsi cn le tante compresse ke prende sceglie di farla con le flebo,ma al momento decidono come prima linea l'avastin + taxolo.la kemio nn le da alcun fastidio le basti pensare ke dopo la seduta se ne va a funghi,ma da quando ha iniziato dopo il secondo ciclo il 15.3 è arrivato a 41 ora dopo il terzo è a 80.mamma è molto abbattuta.vorrei ke lei mi aiutasse a capire il motivo dell'innalzamento dopo la kemio a fine mese farà la tac.abbiamo anche fatto pervenire da cuba il siero dello scorpione ma ancora scettici nn lo abbiamo aperto.è lei che tiene in cura ki lo sta usando?mi aiuti se è il caso saliamo a roma,ma mi dia speranze...nn voglio perderla!grazie
francy
francy
[#1]
Gentile Utente,
innanzitutto occorre partire da punti fermi. Io eseguirei una nuova stadiazione completa a mezzo TC total body + cranio con mdc e scintigrafia ossea. Verificando qual'è lo stato di avanzamento della malattia si può decidere cosa fare in relazione anche a quanto è stato già fatto. Ho alcuni pazienti (ad oggi 15) che assumono escozul (o vidatox) secondo le prescrizioni dei medici cubani e che hanno reperito l'estratto del veleno dello scorpione cubano autonomamente direttamente sull'isola. Mi limito a verificare che non ne abbiano effetti collaterali e sembra ad oggi che non ne abbiano. Sull'efficacia eventuale è presto per esprimersi, soprattutto in considerazione del fatto che i miei pazienti eseguono comunque anche trattamenti combinati di chemioterapia, ipertermia e radioterapia (se occorre).
Cari saluti
innanzitutto occorre partire da punti fermi. Io eseguirei una nuova stadiazione completa a mezzo TC total body + cranio con mdc e scintigrafia ossea. Verificando qual'è lo stato di avanzamento della malattia si può decidere cosa fare in relazione anche a quanto è stato già fatto. Ho alcuni pazienti (ad oggi 15) che assumono escozul (o vidatox) secondo le prescrizioni dei medici cubani e che hanno reperito l'estratto del veleno dello scorpione cubano autonomamente direttamente sull'isola. Mi limito a verificare che non ne abbiano effetti collaterali e sembra ad oggi che non ne abbiano. Sull'efficacia eventuale è presto per esprimersi, soprattutto in considerazione del fatto che i miei pazienti eseguono comunque anche trattamenti combinati di chemioterapia, ipertermia e radioterapia (se occorre).
Cari saluti
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 14/12/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.