Tumore del sigma-retto


Buongiorno.

Mio padre ha 59 anni ed è stato sottoposto ad intervento di resezione del retto per un tumore classificato, dopo l'esame istologico, come T3N1-G2, senza apparenti metastasi lontane e con un solo linonodo regionale interessato.
Non so quanto possa essere significativo, comunque prima dell'operazione i marker tumorali CEA e CA19-9 erano assolutamente entro i limiti.

Dovrà iniziare chemioterapia adiuvante ma al momento non abbiamo ulteriori informazioni.

Quello che ci chiediamo è, oggettivamente, davanti a che possibilità di recidiva (locale e non) ci troviamo e quali solo le aspettative per il futuro.

Un grazie sentito a tutti i Dott.ri che offrono la loro disponibilità ed esperienza.

Saluti.

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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133
Gentile Utente,

il coinvolgimento linfonodale implica una maggiore attenzione nel follow-up come un più alto tasso di recidiva. La chemioterapia adiuvante è senza dubbio indicata ed eseguirei anche della ipertermia (vedi sito www.ipertermiaroma.it) a livello addominale.

Cari saluti

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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Utente
Utente
Buonasera Dottor Pastore,
la ringrazio innanzitutto per la risposta.

Vorrei sapere, se possibile, se l'ipertermia a livello addominale che lei consiglia è necessaria in concomitanza della chemioterapia o se è possibile eseguirla a posteriori e approssimativamente di quante sedute sono questi cicli.

La ringrazio e cordialmente la saluto.