Carcinoma scarsamente differenziato non a piccole cellule
Mio fratello ha 63 anni.
Nel Mese di settembre,dopo aver avvertito forti dolori all'arto superiore sinistro,trattati per un mese con pomate senza alcun risultato il CTO di Torino lo ha mandato al San Luigi Gonzaga con la diagnosi di "algie alla spalla sinistra (in assenza di trauma) con parestesie ulnari.
Al'Ospedale San Luigi Gonzaga vengono effettuati vari accertamenti con le seguante lettera di dimissione:"Alla RX della spalla riscontro di frattura dell'acromion e della IV costa sinistra con addensamento parailare omolaterale.
La TC torace-addome dell'8/10/10 evidenzia massa del lobo superiore sinistro con coinvolgimento della pleura, pacchetto linfonodale mediastinico e rimaneggiamento dell'acromion sinistro con frattura patologica dello stesso .
IN APR: fumatore, ulcera peptica 1985. Paresi a frigore del n. facciale circa 20 anni fa.
Condizioni generali buone: PS== Peraltro il paziente continuava a riferire algie alla spalla e parestesie.: Non calo ponderale, non latri sintomi e/o segni specifici.
In considerazione del quadro clinico e radiologico si riteneva indicato completamento stadiativo con TC encefalo con mdc, PET-TC ed approfondimento diagnostico con angobiopsia polmonare TC-guidta.
Eseguita agobiopsia polmonare con prelievo di materiale necrotico in conseguenza del quale si è proceduto a campionamneto bioptico di lesione secondaria su testa omerale sinistra. L'esame citologico su agobiopsia della testa omerale sepone per carcinoma scarsamente differenziato non a piccole cellule.
La TC dell'encefalo eseguita in data 22/10/10 ha documentato la presenza di lesione in sede emisferica destra di circa 33 mm con edema perilesionale.
Attualmente non sintomatico.
La PET-TC del 4/11/10 conferma il quadro TC segnalando gli iperaccumuli sinistro, del soma D4, dell'acetabolo sinistro ed ischio destro.
Si ritiene indicato sulla scorta del quadro TC eseguire RM dell'encefalo con mdc e visita radioterapica già programmat di seguito.
Eseguito dal 16/11/10 al trattamento ipofrazionato a scopo pallieativo-antalgico co (DFT 8Gy/1 fr) a carico di cromino sinistro e a acetabolo sinistro (dose totale 8Gy/1fr per sede)
La RM dell'encefalo eseguita in data 10/11/10 conferma la presenza di unica lesione ripetitiva in sede emisferica destra. Visionata la documentazione dal neurochirurgo (prof. Bench) che pone indicazione a exeresi della lesione cerebrale. Il paziente verra contattato pe ricovero c/o Ospedale Molinette e successivamente verrà ripreso in carico dalla nostra struttura (San Luigi) per trattamento chemioterapico di 1 linea.
Terapia domiciliare
Soldesam 8 mg 1 f.le tutti i giorni, Protezione gastrica, Tisana Kelemata 1 bicchiere tiepido la sera."
Stante così le cose a me pare, da profano, che la diagnosi sia priva di ulteriori dati certi sulla classificazione esatta e ben definita del tipo di tumore.Qualcuno mi può aiutare a valutare bene il caso forse irrimediabilmente compromesso, e/o a darmi indicazioni diverse ?
Nel Mese di settembre,dopo aver avvertito forti dolori all'arto superiore sinistro,trattati per un mese con pomate senza alcun risultato il CTO di Torino lo ha mandato al San Luigi Gonzaga con la diagnosi di "algie alla spalla sinistra (in assenza di trauma) con parestesie ulnari.
Al'Ospedale San Luigi Gonzaga vengono effettuati vari accertamenti con le seguante lettera di dimissione:"Alla RX della spalla riscontro di frattura dell'acromion e della IV costa sinistra con addensamento parailare omolaterale.
La TC torace-addome dell'8/10/10 evidenzia massa del lobo superiore sinistro con coinvolgimento della pleura, pacchetto linfonodale mediastinico e rimaneggiamento dell'acromion sinistro con frattura patologica dello stesso .
IN APR: fumatore, ulcera peptica 1985. Paresi a frigore del n. facciale circa 20 anni fa.
Condizioni generali buone: PS== Peraltro il paziente continuava a riferire algie alla spalla e parestesie.: Non calo ponderale, non latri sintomi e/o segni specifici.
In considerazione del quadro clinico e radiologico si riteneva indicato completamento stadiativo con TC encefalo con mdc, PET-TC ed approfondimento diagnostico con angobiopsia polmonare TC-guidta.
Eseguita agobiopsia polmonare con prelievo di materiale necrotico in conseguenza del quale si è proceduto a campionamneto bioptico di lesione secondaria su testa omerale sinistra. L'esame citologico su agobiopsia della testa omerale sepone per carcinoma scarsamente differenziato non a piccole cellule.
La TC dell'encefalo eseguita in data 22/10/10 ha documentato la presenza di lesione in sede emisferica destra di circa 33 mm con edema perilesionale.
Attualmente non sintomatico.
La PET-TC del 4/11/10 conferma il quadro TC segnalando gli iperaccumuli sinistro, del soma D4, dell'acetabolo sinistro ed ischio destro.
Si ritiene indicato sulla scorta del quadro TC eseguire RM dell'encefalo con mdc e visita radioterapica già programmat di seguito.
Eseguito dal 16/11/10 al trattamento ipofrazionato a scopo pallieativo-antalgico co (DFT 8Gy/1 fr) a carico di cromino sinistro e a acetabolo sinistro (dose totale 8Gy/1fr per sede)
La RM dell'encefalo eseguita in data 10/11/10 conferma la presenza di unica lesione ripetitiva in sede emisferica destra. Visionata la documentazione dal neurochirurgo (prof. Bench) che pone indicazione a exeresi della lesione cerebrale. Il paziente verra contattato pe ricovero c/o Ospedale Molinette e successivamente verrà ripreso in carico dalla nostra struttura (San Luigi) per trattamento chemioterapico di 1 linea.
Terapia domiciliare
Soldesam 8 mg 1 f.le tutti i giorni, Protezione gastrica, Tisana Kelemata 1 bicchiere tiepido la sera."
Stante così le cose a me pare, da profano, che la diagnosi sia priva di ulteriori dati certi sulla classificazione esatta e ben definita del tipo di tumore.Qualcuno mi può aiutare a valutare bene il caso forse irrimediabilmente compromesso, e/o a darmi indicazioni diverse ?
[#1]
Gentile Utente,
la diagnosi correlando le evidenze radiologiche e bioptiche è di tumore polmonare non a piccole cellule (scarsamente differenziato). Opportuno trattamento chemioterapico che io abbinerei ad ipertermia locoregionale (vedi sito www.ipertermiaroma.it ). La situazione è comunque molto seria.
un caro saluto
la diagnosi correlando le evidenze radiologiche e bioptiche è di tumore polmonare non a piccole cellule (scarsamente differenziato). Opportuno trattamento chemioterapico che io abbinerei ad ipertermia locoregionale (vedi sito www.ipertermiaroma.it ). La situazione è comunque molto seria.
un caro saluto
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 24/11/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.