Un adenocarcinoma polmonare presumibilmente
Buonasera, a mio padre di 77 è stato diagnosticato un adenocarcinoma polmonare presumibilmente di tipo bronghioloaveolare. Il chirurgo interessato dal nostro medico curante ha sconsigliato per adesso l'intervento perchè si tratterebbe di asportare un intero polmone ed ha pertanto consigliato il trattamento chemioterapico. Il primo ciclo di terapia è stato eseguito con vinelrubina la prima volta per via endovenosa 45mg e successivamente con terapia per bocca (3 capsule per totali 90 mg). La terapia si è articolata in quattro cicli. La tac con contrasto eseguita al termine di detta terapia ha evidenziato un aumento nel numero e nelle dimensioni dei noduli rilevati dal precedente analogo esame effettuato prima di iniziare il ciclo a distanza, quindi, di quattro mesi. Adesso l'oncologo ha prescritto un ulteriore ciclo chemioterapico di seconda linea con ALIMTA. Volevo chiedere se è corretta la procedura adottata ovvero se sono consigliabili altri farmaci (es. Ernotilib) e se il protocollo internazionale è rispettato. Grazie tantissimo per l'attenzione. Emanuele.
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credo che il trattamento sistemico sia la migliore scelta in atto; il fatto che oggi vi siano più terapie è utile sotto l'aspetto di una scelta che tenga conto anche delle tossicità della stessa.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 18/11/2010.
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