I referti delle analisi che riporto vi chiedo
Buongiorno a tutti, a mio padre 74 anni, fumatore da una vita dopo, un rx, e due tac è stato diagnosticato un tumore al polmone,so che la rete non sostituisce visite da specialisti ma sono lontano per lavoro e ho ricevuto da mia madre i referti delle analisi che riporto vi chiedo in termini non tecnici di dirmi il vostro pensiero, non mi soffermo sul mio stato d'animo perché credo che voi comprendiate molto bene vivendo molte storie analoghe. Vi ringrazio molto per l'aiuto che mi darete nel capire.
referto tomoscintografia globale (pet)
Dati anamnestici rilevanti: riscontro TC di addensamento polmonare in sede ilare destra.
Quesito clinico:sospetta eteroplasia polmonare para-ilare destra
Indagine eseguita con tecnica 3D sessanta minuti dopo la somministrazione endovenosa del radiofarmaco,con direzione dell'acquisizione in senso caudo-craniale estesa dalle pelvi al vertici del cranio. Le immagini sono state ricostruite con filtro iterattivo.
La TC è stata eseguita con tecnica spirale e senza moc a soli fini localizzatori. Radiofarmaco somministrato:(F-18)FDG;3,7 MBQ/KG. Glicemia alla somministrazione del radiofarmaco 103 mg/dl.
Descrizione delle immagini:
in ambito polmonare si documenta la presenza di una voluminosa lesione,intensamente FDG attiva, a partenza verosimilmente al segmento apicale del lobo inferiore destro e che si estrinseca sia posteriormente a livello della doccia paravertebrale destra giungendo in prossimità della pleura parietale posteriore,sia anteriormente contraendo rapporto con i bronchi loba resuperiore e per il obo medio(immagini sagitali) tale lesione si estende al mediastino fino a raggiungere in stretta contiguità con la parete esofagea(immagine 77)-8c
Piccolo nodulo subcentimetrico metabolicamente non attivo è evidente al segmento posteriore del lobo superiore di destra (Immagine 65).
Collateralmente si segnala importante idronefrosi destra (immagine 137)
Nei limiti della risoluzione spaziale della metodica non si apprezzano alterazioni della concentrazione del radiofarmaco nei restanti distretti corporei
Coclusioni:
Estesa lesione etroproduttiva ad elevato metabolismo glucidico in sede para-ilare destra,estesa metabolicamente nella metà omolaterale del mediastino.
Che ne pensate grazie in anticipo e complimenti non solo per la competenza scentifica, ma per quella umana nel trattare i problemi degli altri.
referto tomoscintografia globale (pet)
Dati anamnestici rilevanti: riscontro TC di addensamento polmonare in sede ilare destra.
Quesito clinico:sospetta eteroplasia polmonare para-ilare destra
Indagine eseguita con tecnica 3D sessanta minuti dopo la somministrazione endovenosa del radiofarmaco,con direzione dell'acquisizione in senso caudo-craniale estesa dalle pelvi al vertici del cranio. Le immagini sono state ricostruite con filtro iterattivo.
La TC è stata eseguita con tecnica spirale e senza moc a soli fini localizzatori. Radiofarmaco somministrato:(F-18)FDG;3,7 MBQ/KG. Glicemia alla somministrazione del radiofarmaco 103 mg/dl.
Descrizione delle immagini:
in ambito polmonare si documenta la presenza di una voluminosa lesione,intensamente FDG attiva, a partenza verosimilmente al segmento apicale del lobo inferiore destro e che si estrinseca sia posteriormente a livello della doccia paravertebrale destra giungendo in prossimità della pleura parietale posteriore,sia anteriormente contraendo rapporto con i bronchi loba resuperiore e per il obo medio(immagini sagitali) tale lesione si estende al mediastino fino a raggiungere in stretta contiguità con la parete esofagea(immagine 77)-8c
Piccolo nodulo subcentimetrico metabolicamente non attivo è evidente al segmento posteriore del lobo superiore di destra (Immagine 65).
Collateralmente si segnala importante idronefrosi destra (immagine 137)
Nei limiti della risoluzione spaziale della metodica non si apprezzano alterazioni della concentrazione del radiofarmaco nei restanti distretti corporei
Coclusioni:
Estesa lesione etroproduttiva ad elevato metabolismo glucidico in sede para-ilare destra,estesa metabolicamente nella metà omolaterale del mediastino.
Che ne pensate grazie in anticipo e complimenti non solo per la competenza scentifica, ma per quella umana nel trattare i problemi degli altri.
[#1]
Gentile Utente,
innanzitutto verificherei con un Collega chirurgo toracico possibilità di intervento. Inoltre opportuna e necessaria è una tipizzazione istologica mediante biopsia. A seguire valuterei un trattamento combinato chemioterapia, radioterapia, ipertermia.
un caro saluto
innanzitutto verificherei con un Collega chirurgo toracico possibilità di intervento. Inoltre opportuna e necessaria è una tipizzazione istologica mediante biopsia. A seguire valuterei un trattamento combinato chemioterapia, radioterapia, ipertermia.
un caro saluto
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#3]
Utente
Salve dottore non so se ricorda di mè.. sono il figlio preoccupato di un padre a cui hanno diagnosticato un cancro ai polmoni.. l'ultima volta che ci siamo scritti non avevo ancora tutti gli esami specie quello istologico. Oggi ho un referto completo e le chiedo se avesse voglia e tempo di leggere le poche righe che ho in mano .. glie ne sarei grato.. per capire meglio...e poi girando in rete sento cose che non credo mi facciano bene... alimentando ancora di più dubbi e paure su terapie e terapie.. grazie e mi scuso per il disturbo.
ANAMNESI
paziente di 74 anni forte fumatore (90 p/y). Familiarità positiva pe K polmone (fratello). 2003: aneurisma aorta addominale in tp con ASA.
Da 4 mesi tosse e calo ponderale (12kg). RX torace: massa ilare destyra di ca 8 cm.
TC torace con Mdc(10/2010): voluminosa massa a destra di ca 9 cm con coinvolgimento totale del bronco lobare medio e che coinvolge il principale ‘ a manicotto’ senza segni sicuri di infiltrazione e che giunge a contatto con la doccia paravertebrale dx. Non adenopatie mediastaniche controlaterali.
TC/PET (18/10/10): lesione polmonare destra ipercaptante ;no adenopatie captanti; piccolo nodulo sb-centimetrico no attivo al segmento posteriore del lobo superiore destro; idronefrosi rene dx.
29/10/10 effettua diagnosi istologica mediante agospia lediopne polmonare destra di carcinoma scarsamente differenziato non a piccole cellule con aspetti morfofenotipici di differenzazione adenocarcinomatosa.
28/10/10 TC encefalo e addome negativi per secondarismi.
ESAME OBIETIVO
PS1 peso kg 75 H 166 oncologicamente negativo
CONCLUSIONI
Adenocarcinoma polmonare dx (probabile T3 per coinvolgimento della doccia paravertebrale dx e diametro 9 cm) non adenopatie captanti alla PET,M0 alla luce dello stadio e delle dimensioni della lesione dopo discussioni collegiali si è deciso di iniziare un trattamento chemioterapico con finalità neoadiuvante con carboplatino (AUC 5) e vinerolbina 25 mg/mq die 1,8-21 sono previsti 3 cicli seguiti da rivalutazione di malattia con TC e PET e successiva visita chirurgica.
Si mette in nota di ricovero a breve per l’inizio del trattamento.
ANAMNESI
paziente di 74 anni forte fumatore (90 p/y). Familiarità positiva pe K polmone (fratello). 2003: aneurisma aorta addominale in tp con ASA.
Da 4 mesi tosse e calo ponderale (12kg). RX torace: massa ilare destyra di ca 8 cm.
TC torace con Mdc(10/2010): voluminosa massa a destra di ca 9 cm con coinvolgimento totale del bronco lobare medio e che coinvolge il principale ‘ a manicotto’ senza segni sicuri di infiltrazione e che giunge a contatto con la doccia paravertebrale dx. Non adenopatie mediastaniche controlaterali.
TC/PET (18/10/10): lesione polmonare destra ipercaptante ;no adenopatie captanti; piccolo nodulo sb-centimetrico no attivo al segmento posteriore del lobo superiore destro; idronefrosi rene dx.
29/10/10 effettua diagnosi istologica mediante agospia lediopne polmonare destra di carcinoma scarsamente differenziato non a piccole cellule con aspetti morfofenotipici di differenzazione adenocarcinomatosa.
28/10/10 TC encefalo e addome negativi per secondarismi.
ESAME OBIETIVO
PS1 peso kg 75 H 166 oncologicamente negativo
CONCLUSIONI
Adenocarcinoma polmonare dx (probabile T3 per coinvolgimento della doccia paravertebrale dx e diametro 9 cm) non adenopatie captanti alla PET,M0 alla luce dello stadio e delle dimensioni della lesione dopo discussioni collegiali si è deciso di iniziare un trattamento chemioterapico con finalità neoadiuvante con carboplatino (AUC 5) e vinerolbina 25 mg/mq die 1,8-21 sono previsti 3 cicli seguiti da rivalutazione di malattia con TC e PET e successiva visita chirurgica.
Si mette in nota di ricovero a breve per l’inizio del trattamento.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 21/10/2010.
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