Cure sperimentali in oncologia
Buon giorno Egregi Dottori,
la mia compagna (38 anni)per la seconda volta lotta contro metastasi polmonari multiple e sospetta metastasi epatica dovute a tumore primario del colon retto.
Questo è un breve riassunto della sua "odissea":
Nel 2005 le è stato asportato il tumore primario.
Nel 2008 ha scoperto le metastasi polmonari ed è stata sottoposta a lobectomia dopo vari cicli di chemioterapia e radioterapia.
Nel febbraio 2010 ha scoperto nuove metastasi multiple polmonari e l'ultimissima tac sospetta anche una metastasi epatica di 24 mm.
Ha fatto chemioterapia con Cetuximab ma sembra non aver dato risultati positivi.
A parere dei medici non c'è molto altro da fare ma io non voglio arrendermi e vorrei sottoporla a cure sperimentali.
Potreste informarmi cortesemente in merito a cure sperimentali che potrebbero esserci utili e quale istituto contattare per avere informazioni dettaglaite?
Abbiamo già contattato l'osp. Niguarda di Milano per cura con Regorafenib ma al momento non è valutabile.
Attendo con ansia un Vs cortese riscontro
Cordiali saluti
Giovanni
la mia compagna (38 anni)per la seconda volta lotta contro metastasi polmonari multiple e sospetta metastasi epatica dovute a tumore primario del colon retto.
Questo è un breve riassunto della sua "odissea":
Nel 2005 le è stato asportato il tumore primario.
Nel 2008 ha scoperto le metastasi polmonari ed è stata sottoposta a lobectomia dopo vari cicli di chemioterapia e radioterapia.
Nel febbraio 2010 ha scoperto nuove metastasi multiple polmonari e l'ultimissima tac sospetta anche una metastasi epatica di 24 mm.
Ha fatto chemioterapia con Cetuximab ma sembra non aver dato risultati positivi.
A parere dei medici non c'è molto altro da fare ma io non voglio arrendermi e vorrei sottoporla a cure sperimentali.
Potreste informarmi cortesemente in merito a cure sperimentali che potrebbero esserci utili e quale istituto contattare per avere informazioni dettaglaite?
Abbiamo già contattato l'osp. Niguarda di Milano per cura con Regorafenib ma al momento non è valutabile.
Attendo con ansia un Vs cortese riscontro
Cordiali saluti
Giovanni
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PROVEREI CON IL CENTRO DI ANCONA (PROF. CASCINU) O CON L'IEO O HUMANITAS OD ANCORA NEL CENTRO DIRETTO DAL PROF. SORBRERO O LA BIANCA.
IL PANITUMUMAB POTREBBE ESSERE UNO DEGLI STUDI IN CORSO!
IL PANITUMUMAB POTREBBE ESSERE UNO DEGLI STUDI IN CORSO!
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 12/09/2010.
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