Tumore retto - paziente cardipatica in età avanzata
A mia madre di anni 79 gli anno diagnosticato un tumore al retto, adesso a breve deve iniziare la radio e la chemio , lei che è cardiopatica ed avuto anche delle eschemie celebrali, c’è la farà ha superare tutte queste terapie e poi l’intervento chirurgico.
Cortesemente si chiede un V.s consiglio.
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile Utente,
ritengo che il rapporto rischio/beneficio sia stato accuratamente valutato dai colleghi curanti. Certamente la situazione impone una attenzione massima.
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
ritengo che il rapporto rischio/beneficio sia stato accuratamente valutato dai colleghi curanti. Certamente la situazione impone una attenzione massima.
un caro saluto
Carlo Pastore
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Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Utente
Gent.sso
Dottore
Ringrazio per la V.s. risposta, inoltre vorrei chiedere visto che mia madre a circa 80 anni, dopo le terapie dovute conviene sottoporsi all' intervento chirurgico, qualcuno mi ha sconsigliato se si esegue l’ intervento deve portare per sempre il ( "sacchetto" per l e feci ") .
Inoltre si chiede dove si trova un centro specializzato che fanno questi interventi chirugici.
Cari Saluti
Dottore
Ringrazio per la V.s. risposta, inoltre vorrei chiedere visto che mia madre a circa 80 anni, dopo le terapie dovute conviene sottoporsi all' intervento chirurgico, qualcuno mi ha sconsigliato se si esegue l’ intervento deve portare per sempre il ( "sacchetto" per l e feci ") .
Inoltre si chiede dove si trova un centro specializzato che fanno questi interventi chirugici.
Cari Saluti
[#3]
Gentile Utente,
in questo tipo di patologia l'intervento chirurgico è sempre auspicabile. Altra cosa è poi parlare in termini di qualità di vita. Per quanto riguarda il Centro dove fare l'intervento direi che non vi è particolare preferenza. Senza visionare la documentazione clinica della paziente difficile dire di più.
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
in questo tipo di patologia l'intervento chirurgico è sempre auspicabile. Altra cosa è poi parlare in termini di qualità di vita. Per quanto riguarda il Centro dove fare l'intervento direi che non vi è particolare preferenza. Senza visionare la documentazione clinica della paziente difficile dire di più.
un caro saluto
Carlo Pastore
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 15/08/2010.
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