Mal di schiena lombare

Sono una ex paziente oncologica di 56 anni, operata di mastectomia per un carcinoma duttale infiltrante nel marzo 2009 + 6 cicli di chemioterapia adiuvante, terminati esattamente un anno fa (agosto 2009). Attualmente sto bene: ho fatto gli ultimi controlli in giugno, tutto negativo, ed i prossimi saranno in settembre. Circa cinque giorni fa, in seguito ad un movimento brusco, sollevandomi da una posizione inginocchiata, ho avvertito un forte dolore lombare: il classico colpo della strega, che io conosco bene, perché avevo già avuto 3 episodi in precedenza, tutti e tre prima della malattia tumorale. Sto assumendo da cinque giorni, come le altre volte, ARCOXIA 90, una compressa al giorno (avevo chiesto all'oncologo tempo fa se avrei potuto assumere ARCOXIA in caso di dolore lombare: mi era stato risposto che non c'erano controindicazioni). Preciso che il dolore ha le stesse caratteristiche delle altre volte, un po' più lieve perché ho preso subito il medicinale. Ma ora sono preoccupata che possa essere una manifestazione della malattia tumorale. Dopo quanti giorni di assunzione di Arcoxia 90 senza miglioramenti devo richiedere ulteriori accertamenti? Sono passati cinque giorni e per ora sento ancora male, anche se il dolore è sopportabile e non sono completamente bloccata. Faccio presente che ho fatto una scintigrafia dopo l'operazione, che aveva escluso anomalie ossee (ma risale ad un anno e 4 mesi fa), e che, al tempo della prima insorgenza del dolore lombare (nel settembre 2007) avevo eseguito una TAC che aveva rilevato una disidratazione dei dischi lombari. Inoltre vorrei precisare che gioco a golf abbastanza sovente (ma il movimento di rotazione di questo sport non mi sembra abbia alcuna influenza sul dolore lombare).
Grazie se mi risponderete: è Ferragosto ed è impossibile trovare i miei medici, almeno per un'altra settimana.