Effetti colltereli cura ormonale con femara

Egregio dottore, ho 49 anni e da dieci assumo l’alprazolam, l’escitalopram e un beta-bloccnte,( pindololo) a causa di stati ansiosi che mi provocano vertigini e tachicardia. Circa sei mesi fa sono stata sottoposta ad intervento di quadrectomia della mammella destra, con svuotamento del cavo ascellare, in seguito ad un carcinoma di tipo duttale infiltrante G3. Avendo completato il ciclo di chemioterapia e successivamente le applicazioni radioterapiche, mi sono sottoposta, come previsto dal piano terapeutico, al trattamento ormonale con tamoxifene. Non ho fatto l’analogo perché non ho più avuto le mestruazioni Dopo un mese circa dall’assunzione del farmaco, si sono manifestati nausea e vomito continui. L’oncologo mi ha sospeso il trattamento e, poiché, dalle indagini ormonali, ero in una condizione di menopausa, ha sostituito il tamoxifene con il femara. Anche con questo farmaco, dopo circa un mese ho cominciato a manifestare disturbi intestinali.
Le domande che volevo porLe sono queste:
E’ possibile che ci sia un’ interazione tra i farmaci antidepressivi e la cura con femara?
Può esserci una forma di intolleranza verso gli eccipienti contenuti nel femara?