Un adenocarcinoma polmonare al polmone sx
Buongiorno,
due settimane fa è stato diagnosticato a mio padre un adenocarcinoma polmonare al polmone sx con infiltrazione pleurica e piccola metasyasi al polmone dx. A giorni inizierà il primo ciclo di chemio (cisplatino + Alimta)all' Istituto Nazionale Tumori di Milano. Vorrei sapere con sincerità quali sono le aspettative di vita e la possibilità esistente di cronicizzare la malattia, considerando anche la sua giovane età: 59 anni.
Grzie per l'attenzione che mi vorrete concedere.
due settimane fa è stato diagnosticato a mio padre un adenocarcinoma polmonare al polmone sx con infiltrazione pleurica e piccola metasyasi al polmone dx. A giorni inizierà il primo ciclo di chemio (cisplatino + Alimta)all' Istituto Nazionale Tumori di Milano. Vorrei sapere con sincerità quali sono le aspettative di vita e la possibilità esistente di cronicizzare la malattia, considerando anche la sua giovane età: 59 anni.
Grzie per l'attenzione che mi vorrete concedere.
[#1]
Gentile Utente,
si tratta di una condizione di malattia assai seria e purtroppo assai difficilmente guaribile. Si può tentare di tenerla a bada il più a lungo e meglio possibile. Una stadiazione completa prevede anche una scintigrafia ossea per valutare lo stato dello scheletro. Si può abbinare ipertermia in ambito polmonare per potenziare l'effetto della chemioterapia.
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
si tratta di una condizione di malattia assai seria e purtroppo assai difficilmente guaribile. Si può tentare di tenerla a bada il più a lungo e meglio possibile. Una stadiazione completa prevede anche una scintigrafia ossea per valutare lo stato dello scheletro. Si può abbinare ipertermia in ambito polmonare per potenziare l'effetto della chemioterapia.
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Ex utente
Grazie Dott. Pastori. Io vedo che le condizioni di mio padre sono abbastanze buone, eccezion fatta per una saltuaria tosse produttiva. La scintigrafia ha dato esito negativo, esclusa anche la presenza di metastasi encefaliche e surrenaliche. Gli è stata prospettata anche l'eventualità della somministrazione, in combinazione con la chemio, di un farmaco biologico in via sperimentale. So di chiederLe qualcosa che nessuno (se non Dio per chi ci crede) può sapere, ma mi piacerebbe conoscere quante sono le possibilità di averlo accanto per lungo tempo, dato che l'oncologo che lo ha in cura ha parlato di puntare a cronicizzare la malattia.
Grazie.
Grazie.
[#3]
Gentile Utente,
nessuno può dirlo. Si punta sempre al massimo ovviamente. Vediamo come procederanno le terapie.
Resto a disposizione
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
nessuno può dirlo. Si punta sempre al massimo ovviamente. Vediamo come procederanno le terapie.
Resto a disposizione
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 16/07/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.