Cancro al seno con linfonodi intaccati

Buonasera, nel mese di Aprile 2010 ho avuto la terribile notizia del cancro al seno di mia madre. Mi è caduto il mondo addosso e sono molto spaventata.
Carcinoma duttale infiltrante, scarsamente differenziato (g3) di circa 3cm. Il 4 Maggio "mastectomia" con dissezione ascellare, 19 linfonodi intaccati su 26, recettori negativi, her 2 positivo. Inizio Chemio "cmf" 4 Giugno, dopo risultato her ( mi pare si chiami così) il medico ha deciso di far 4 cicli di chemio invece di 6, anticipare la radio (saranno 28 gg totale), il tutto per permettere quanto prima di iniziare con l'herceptin considerato che fortunatamente ( dice il medico) può farla. Guardo mia madre e tremo per la sua vita. Il medico nella scorsa settimana è stato chiaro in merito ai linfonodi ed io che immaginavo il rischio che ne scaturisce, sono entrata in depressione, spavento e piango al solo pensiero di perdere la mia mamma. Dimenticavo...tac total body neg. , scintigrafia ossea neg., entrambe fatte in Aprile. Vorrei un parere sulla situazione e sull'herceptin che mi fa paura quanto la chemio poichè è cardiotossico. E poi ho letto anche del Lapatinib e vorrei sapere se potesse esser fatto quello al posto dell'hercepin considerata la relativa (pare) tossicità. Inoltre per un fattore psicologico vorrei gentilmente sapere se prima di iniziare l'herceptin fosse consogliabile fare l'intervento di ricostruzione ( mia madre non fa più la doccia e chiude gli occhi quando si spoglia).
Credo di aver detto quasi tutto, ma se avete bisogno di altre notizie nello specifico potrò darle.
Grazie infinite e scusate l'ansia evidente.