Il linfonodo sentinella

Gentile prof. sono una ragazza di 27 anni nel febbraio scorso sono stata operata al seno destro per rimuovere un fibradenoma, prima dell'operazione ho fatto ago aspirato e risonanza con contrasto entrambe avevano esito negativo, ma dall'esame istologico è venuto fuori che si trattava di un "carcinoma invasivo poco differenziato G3 triplo negativo (ER&PR& HER-2)negativo anche per EGFR e beta HCG, per la mia giovane età e i dubbi sulle aspettative della chemioterapia ho preferito non sottopormi a questa terapia così invasiva. Dopo appena 4 mesi dall'operazione mi sono accorta che il problema si era ripresentato mi sono rivolta allo stesso chirurgo che mi ha operato il quale inizialmente mi ha proposto di fare la stessa operazione con un day hospital asportando anche una parte di tessuto sano, ma il giorno del day hospital mi ha fatto fare ago aspirato e ecografia e mi ha detto che sarebbe stato meglio rifare ricovero, intervento con la probabilità di togliere anche il linfonodo sentinella non ostante risulti negativo dall'ecografia, tra pochi giorni tornerò da lui per avere l'esito degli esami e decidere sul da farsi.

Sto cominciando a perdere di fiducia perchè credo che l'errore sia stato iniziale credendo che fosse un semplice fibradenoma non hanno asportato tutto.

perche ho molte difficoltà a farmi dare la cartella clinica?

perchè il risultato dei vari esami (risonanza con contrasto prima e dopo l'intervento e PET dopo l'intervento) è stato negativo anche se si trattava di un carcinoma?

perchè vogliono togliermi anche il linfonodo sentinella e cosa mi comporterà?

ho paura di essere trattata come una cavia

la ringrazio anticipatamente distinti saluti