Neoplasia annessiale e carcinosi peritoneale
Mia Madre di anni 62 a seguito di dolori all'addome effettua eco addome e poi Tac ecco il risultato:
in corrispondenza della regione annessiale dx si sviluppa una lesione espansiva di diametro trasverso di 80x87, di densità solida e di aspetto rotondeggiante. tale formazione appare poco dissociabile dal corpo e dal fondo dell'utero. l'utero per il resto si presenta notevolmente ingrandito. E' evidente un diffuso ed irregolare ispessimento di tutto il rivestimento peritoneale sovra e sottomesocolico con evidenza di nodulazioni del cavo di Douglas, concomita un diffuso infarcimento neoplastico del grembiule omentale con cospicuo versamento ascitico. Il reperto TC depone per una neoplasia annessiale con carcinosi peritoneale. Le anse del piccolo intestino sono contratte, compresse dal versamento ascitico ma non presentano segni di occlusione ne di suboccluosione.E' presente un diffuso edema del ventaglio mesenteriale.Fegato nei limiti volumetrici, a densità parenchimale omogenea senza evidenza di lesioni focali. Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate. Tronco spleno-portale pervio.Milza, pancreas e surreni nei limiti morfo-volumetrici a densiometria omogenea. Reni in sede, nella norma per morfovolumetria, con regolare enhacement post-mdc ev..vie escretrici non diladate. Vescica normodistesa a pareti regolari. Presenza di linfonodi di 15mm a sede celiaca e pariaortica sinistra. Vasi retroperitoneali di regolare decorso, calibro ed opacizzazione del lume.
E' stata sottoposta ad intervento senza asportare niente solo esame istologico che conferma carcinoma ovarico a cellule chiare, si eseguono 4 cicli di chemio con carbo+taxolo. Nuova Tac esito:
versamento peritoneale tendente a saccarsi in sede periepatica e a ridosso della parete addominale in corrispondenza fianco sx, si associa diffuso addensamento reticolato del grasso omentale come da lingangite (che significa lingangite).fegato sano, no lesioni focali. vie biliari intra ed extra epatiche non diladate, tronco spleno portale pervio. milza pancreas e surreni nei limiti a densità omogenea, reni in sede nella norma per morfovolumetria con regolare enhacement post mdc ev. vie escretici non diladate.Vescica distesa a pareti regolare. Utero ingrandito e dismorfico (diam trasv 13cm). Non evidenza di linfoadenomegalie delle catene celiache, lombo, artiche, iliache, otturatorie ed inguinali. Mi potrebbe far capire come si sta evolvendo la situazione? inoltre come devo comportarmi continuare le chemio operare? c'è possibilità e speranza di guarigione?
grazie spero mi rispondiate nel modo più semplice possibile
in corrispondenza della regione annessiale dx si sviluppa una lesione espansiva di diametro trasverso di 80x87, di densità solida e di aspetto rotondeggiante. tale formazione appare poco dissociabile dal corpo e dal fondo dell'utero. l'utero per il resto si presenta notevolmente ingrandito. E' evidente un diffuso ed irregolare ispessimento di tutto il rivestimento peritoneale sovra e sottomesocolico con evidenza di nodulazioni del cavo di Douglas, concomita un diffuso infarcimento neoplastico del grembiule omentale con cospicuo versamento ascitico. Il reperto TC depone per una neoplasia annessiale con carcinosi peritoneale. Le anse del piccolo intestino sono contratte, compresse dal versamento ascitico ma non presentano segni di occlusione ne di suboccluosione.E' presente un diffuso edema del ventaglio mesenteriale.Fegato nei limiti volumetrici, a densità parenchimale omogenea senza evidenza di lesioni focali. Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate. Tronco spleno-portale pervio.Milza, pancreas e surreni nei limiti morfo-volumetrici a densiometria omogenea. Reni in sede, nella norma per morfovolumetria, con regolare enhacement post-mdc ev..vie escretrici non diladate. Vescica normodistesa a pareti regolari. Presenza di linfonodi di 15mm a sede celiaca e pariaortica sinistra. Vasi retroperitoneali di regolare decorso, calibro ed opacizzazione del lume.
E' stata sottoposta ad intervento senza asportare niente solo esame istologico che conferma carcinoma ovarico a cellule chiare, si eseguono 4 cicli di chemio con carbo+taxolo. Nuova Tac esito:
versamento peritoneale tendente a saccarsi in sede periepatica e a ridosso della parete addominale in corrispondenza fianco sx, si associa diffuso addensamento reticolato del grasso omentale come da lingangite (che significa lingangite).fegato sano, no lesioni focali. vie biliari intra ed extra epatiche non diladate, tronco spleno portale pervio. milza pancreas e surreni nei limiti a densità omogenea, reni in sede nella norma per morfovolumetria con regolare enhacement post mdc ev. vie escretici non diladate.Vescica distesa a pareti regolare. Utero ingrandito e dismorfico (diam trasv 13cm). Non evidenza di linfoadenomegalie delle catene celiache, lombo, artiche, iliache, otturatorie ed inguinali. Mi potrebbe far capire come si sta evolvendo la situazione? inoltre come devo comportarmi continuare le chemio operare? c'è possibilità e speranza di guarigione?
grazie spero mi rispondiate nel modo più semplice possibile
[#1]
Gentile Utente,
si tratta di una situazione assai seria. Io opterei per una rivalutazione chirurgica ed un successivo trattamento farmacologico ed ipertermico (dopo aver drenato l'ascite eventualmente presente). Posso suggerire per la rivalutazione chirurgica il Prof Marcello Deraco (i cui riferimenti si possono reperire sul sito www.marcelloderaco.com), esperto di chemioipertermia intraperitoneale con peritonectomia. Può rivolgersi anche a mio nome. Per linfangite si intende un processo infiammatorio a carico delle vie linfatiche dipendente in questo caso anche dalla presenza del tumore.
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
si tratta di una situazione assai seria. Io opterei per una rivalutazione chirurgica ed un successivo trattamento farmacologico ed ipertermico (dopo aver drenato l'ascite eventualmente presente). Posso suggerire per la rivalutazione chirurgica il Prof Marcello Deraco (i cui riferimenti si possono reperire sul sito www.marcelloderaco.com), esperto di chemioipertermia intraperitoneale con peritonectomia. Può rivolgersi anche a mio nome. Per linfangite si intende un processo infiammatorio a carico delle vie linfatiche dipendente in questo caso anche dalla presenza del tumore.
un caro saluto
Carlo Pastore
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Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Utente
grazie
volevo sapere inoltre ci sono possibilità di uscirne da questa situazione con qualche risultato positivo?
adesso sta effettuando altri due cicli di chemio per poi provare l'intervento ci potrebbero essere risultati positivi?????
inoltre dalla prima TAC alla seconda ci sono miglioramenti???????
grazie rispondetemi con realtà
volevo sapere inoltre ci sono possibilità di uscirne da questa situazione con qualche risultato positivo?
adesso sta effettuando altri due cicli di chemio per poi provare l'intervento ci potrebbero essere risultati positivi?????
inoltre dalla prima TAC alla seconda ci sono miglioramenti???????
grazie rispondetemi con realtà
[#3]
Gentile Utente,
miglioramenti ce ne sono ma nessuno può dire con certezza come andrà a finire. Occorre proseguire con le cure.
cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
miglioramenti ce ne sono ma nessuno può dire con certezza come andrà a finire. Occorre proseguire con le cure.
cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
[#5]
Ripeto: purtroppo la medicina non è la scienza delle certezze assolute. Una speranza c'è sempre. Occorre proseguire con le cure.
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Cari saluti
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
[#7]
Utente
altri due cicli chemio con carbo e taxolo nuova tac esito:
versamento pleurico apico-parieto-basale a sx con atelattassia come da tac precedente nella quale non l'ho segnalato (che significa apico parieto basale?) no lesioni focali. trachea e bronchi principali pervi.
regolare opacizzazione del tronco e delle principali diramazioni polmonari.
versamento peritoneale immodificato in sede periepatica a tndente a sacculazione a ridosso della parete addominale sul fianco sx. diffuso addensamento reticolare del grasso omentale cui si associa la presenza di centimetriche adenopatie (significato?) disposte lungo il decorso del ventaglio mesentrale (che significa tutto ciò?). fegato disomogeneo per millimetriche formazioni ipodense di aspetto cistico. vie biliari intra ed extra non dilatate. milza pancreas e surreni regolari ed a densità omogenea.
reni in sede e nella norma.vescica scarsamente distesa improntata e dislocata verso sx dell'utero che si presenta ingrandito e dismorfico dim. 12x7 che mostra scarso clivaggio dalla parete vescicale del sigma prossimale. non ulteriori linfoadenomegalie oltre quelle già segnalate.
che significa tutto questo? ci sono miglioramenti? cosa si può ancora fare operare? ancora chemio come proposto? vi prego aiutatemi e siate chiari nello spiegarmi il risultato della tac e tutto il resto sul come comportarmi GRAZIE
versamento pleurico apico-parieto-basale a sx con atelattassia come da tac precedente nella quale non l'ho segnalato (che significa apico parieto basale?) no lesioni focali. trachea e bronchi principali pervi.
regolare opacizzazione del tronco e delle principali diramazioni polmonari.
versamento peritoneale immodificato in sede periepatica a tndente a sacculazione a ridosso della parete addominale sul fianco sx. diffuso addensamento reticolare del grasso omentale cui si associa la presenza di centimetriche adenopatie (significato?) disposte lungo il decorso del ventaglio mesentrale (che significa tutto ciò?). fegato disomogeneo per millimetriche formazioni ipodense di aspetto cistico. vie biliari intra ed extra non dilatate. milza pancreas e surreni regolari ed a densità omogenea.
reni in sede e nella norma.vescica scarsamente distesa improntata e dislocata verso sx dell'utero che si presenta ingrandito e dismorfico dim. 12x7 che mostra scarso clivaggio dalla parete vescicale del sigma prossimale. non ulteriori linfoadenomegalie oltre quelle già segnalate.
che significa tutto questo? ci sono miglioramenti? cosa si può ancora fare operare? ancora chemio come proposto? vi prego aiutatemi e siate chiari nello spiegarmi il risultato della tac e tutto il resto sul come comportarmi GRAZIE
[#8]
Utente
eseguita PETTAC.
ESITO PET: LO STUDIO PET NON EVIDENZIA PATOLOGIA AD ELEVATO METABOLISMO DI GLUCOSIO A LIVELLO DEI DISTRETTI COPRPOREI ESAMINATI.
esito TAC. torace e pelvi esito immodificato.
Aspetto disomogeneamente addensato del cellulare adiposo lasso mesenterico con evidenza di sub e pericentrimetrici noduli di addensamento tissutale taluni più definiti altri più sfumati (noduli da carcinosi). Minima falda fluida in sede perisplenica.Nella doccia parieto-colica di sinistra si evidenza di liquido con aspetto saccato che si estende posteriomente alla parete addominale antero-inferiore.nello scavo pelvico evidenza di grossolana formazione di circa 132x71 mm sul piano assiale con estensione in senso cranio-caudale a densità disomogenea di verosimile pertinenza utero-annessiale.
non evidenza di tumefazioni delle stazioni linfonodali addomino-pelviche.
come devo comportarvi? cosa mi consigliate? è possibile l'intervento secondo Voi? dopo 8 cicli di chemio carboplatino-taxolo, conviene continuare oppure aiutatemi datemi un consiglio?
GRAZIE
ESITO PET: LO STUDIO PET NON EVIDENZIA PATOLOGIA AD ELEVATO METABOLISMO DI GLUCOSIO A LIVELLO DEI DISTRETTI COPRPOREI ESAMINATI.
esito TAC. torace e pelvi esito immodificato.
Aspetto disomogeneamente addensato del cellulare adiposo lasso mesenterico con evidenza di sub e pericentrimetrici noduli di addensamento tissutale taluni più definiti altri più sfumati (noduli da carcinosi). Minima falda fluida in sede perisplenica.Nella doccia parieto-colica di sinistra si evidenza di liquido con aspetto saccato che si estende posteriomente alla parete addominale antero-inferiore.nello scavo pelvico evidenza di grossolana formazione di circa 132x71 mm sul piano assiale con estensione in senso cranio-caudale a densità disomogenea di verosimile pertinenza utero-annessiale.
non evidenza di tumefazioni delle stazioni linfonodali addomino-pelviche.
come devo comportarvi? cosa mi consigliate? è possibile l'intervento secondo Voi? dopo 8 cicli di chemio carboplatino-taxolo, conviene continuare oppure aiutatemi datemi un consiglio?
GRAZIE
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 17.2k visite dal 22/06/2010.
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